In Formula 1 è sempre più caos gomme, e la Pirelli minaccia addirittura il ritiro a fine stagione. In sospeso ci sono infatti sia le modifiche previste a partire dal Gran Premio del Canada, sia quelle in vista del Mondiale 2014. Proprio queste sono il problema principale: l’anno prossimo infatti ci saranno grosse novità sulle macchine, che si ripercuoteranno anche sulle gomme. Queste le parole di Paul Hembery, responsabile di Pirelli Motorsport: “L’anno prossimo cambieranno regole e macchine. Noi per studiare e poi produrre le gomme abbiamo scadenze precise che ci siamo imposti per poter svolgere bene il nostro lavoro. Ora si tira per le lunghe e a un certo punto il tempo a nostra disposizione non sarà più sufficiente. La situazione è seria, ci serve che siano firmati i contratti con tutti i team per poter cominciare”. La Pirelli chiede anche più test, stanca di essere il capro espiatorio dei problemi delle macchine. Qui tornano in campo i problemi di questa stagione: la Ferrari, la Lotus e la Force India vogliono capire bene cosa verrebbe modificato a partire da Montreal prima di dare il loro consenso ai cambi, che comunque dovrebbero riguardare solo la struttura (dall’acciaio al kevlar), senza modificare mescole e impronte a terra. Queste tre squadre infatti non vogliono perdere la competitività acquisita grazie all’adattabilità alle gomme usate fin qui.



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