Sono un duro: non è Bruce Willis a parlare ma il pilota della Red Bull, Sebastian Vettel. Dietro la faccia d’angelo che tutti conoscono si nasconderebbe dunque un vero pilota e uomo tosto e implacabile. Lo dice lui stesso nel corso di una intervista che uscirà domani sul settimanale tedesco Welt am Sonntag. “Da fuori molti mi vedevano come uno gentile ed educato. Ma io non sono così” dice il pilota tedesco. E per sottolineare le sue parole cita l’episodio relativo al gran premio della Malesia e il conseguente conflitto apertosi nella sua scuderia, la Red Bull: un episodio, dice, che ha aperto gli occhi a molti. Spiega la sua posizione: di solito non tiro fuori episodi che devono rimanere dentro la squadra, questo è il motivo per cui tutti avevano di lui una immagine distorta, spiega. In molti ricorderanno cosa è successo, quando ha portato via la vittoria al compagno di squadra Mark Webber, sorpassandolo senza che la Red Bull lo avesse autorizzato. Cosa succederà adesso nella scuderia? Staremo a vedere.