Ieri Sebastian Vettel, il tre volte campione del Mondo di Formula 1, ha compiuto 26 anni e ha ricevuto in regalo una Infiniti FX Vettel Edition da uno degli sponsor principali suo e della Red Bull, ma il regalo migliore vorrebbe riceverlo (o meglio, farselo da solo) domenica al Nurburgring, dove si disputerà il Gran Premio di Germania. Infatti – può sembrare paradossale ma è così – l’iridato in carica non ha mai vinto né in Germania (sia al Nurburgring sia ad Hockenheim, dove si corre ad anni alterni) né nel mese di luglio. Dati negativi che Seb vorrà spazzare via già domenica, specie dopo l’amaro ritiro di settimana scorsa a Silverstone, quando il cambio lo ha tradito mentre sembrava destinato a conquistare la vittoria. Intanto ha concesso un’intervista a uno dei giornali tedeschi più famosi, la Frankfurter Allgemeine Zeitung, nella quale ha detto chiaramente di aspettarsi di essere consultato dalla Red Bull in merito alla scelta del successore di Mark Webber, che si ritirerà a fine stagione: “Non sono un dittatore, ma chiedo di essere interpellato sulla scelta del sostituto di Mark, così come vengo coinvolto nelle questioni che riguardano lo sviluppo della monoposto. Credo di poter avere una certa influenza sulle motivazioni del team. Tutti sanno che sono esigente e pretendo disciplina da tutti”. Il compleanno impone anche una riflessione sulla sua crescita umana e sportiva: “Sono maturato, vedo le corse in modo diverso. Adesso posso accontentarmi anche di un quarto posto. A volte fa bene anche perdere, così non ci si abitua troppo alle vittorie”. Non manca però una frecciata a Fernando Alonso, che spesso lo ha punzecchiato: “I suoi attacchi verbali li sento ma non ci faccio caso, non mi influenzano affatto. Questi giochetti non fanno per me, io preferisco dare risposte in pista”. A proposito di Alonso, il pilota della Ferrari non ha mancato di fare gli auguri al grande rivale, proprio con un pizzico di ironia: “Caro Sebastian, ti faccio tanti auguri. Per oggi (ieri, ndR), non per domenica”. Fernando punta a mantenere inviolati i tabù di Sebastian…