Con il Mondiale di Formula 1 fermo (si torna in pista a fine agosto, a Spa-Francorchamps), tutte le voci che riguardano il mondo delle monoposto riguardano il mercato piloti. Già entrato nel vivo, anche se per il momento si tratta di ammiccamenti, indiscrezioni, ipotesi. Ne abbiamo parlato nei giorni scorsi: di come Kimi Raikkonen possa diventare compagno di Sebastian Vettel alla Red Bull, di Daniel Ricciardo che potrebbe prendere il posto di Mark Webber; e della Ferrari, ovviamente. Che ha una certezza in Fernando Alonso anche per il 2014 – o almeno così pare – ma non in Felipe Massa, che da quando è diventato una guida ufficiale della Rossa, sette anni fa, non è mai riuscito a entrare nel cuore dei tifosi e soprattutto a diventare un intoccabile a Maranello. A non aiutarlo del resto sono state le sue prestazioni in pista: di fatto, solo nel il brasiliano è stato competitivo, arrivando ad una curva dal titolo mondiale. In particolare negli ultimi tre anni Felipe sembra aver vissuto una strana involuzione, fatta di incidenti, risultati scadenti e scarso aiuto ad Alonso. Chissà, forse si tratta di una mancanza di fiducia che sente attorno a sè; sta di fatto che il 32enne di San Paolo è ancora una volta in discussione, tanto che si è già parlato di un possibile ritorno di Kimi Raikkonen e che la presenza a Maranello del padre di Lewis Hamilton possa significare qualcosa (non tanto riguardo il figlio, che con lo spagnolo in McLaren non aveva funzionato – per usare un eufemismo – quanto perchè Hamilton senior è il procuratore di Paul Di Resta, uno dei piloti papabili in Ferrari, insieme a Nico Hulkenberg). In tutto questo non avevamo ancora sentito la campana verdeoro, ovvero il parere di Massa: lo facciamo ora, perchè il pilota ha rilasciato alcune parole riportate da The F1 Times. “Saranno i risultati a decidere se starò qui o me ne andrò”, questo il commento di Felipe. “La possibilità di rimanere in Ferrati c’è, ma la cosa più importante è data dai risultati”. Un Massa consapevole insomma: consapevole del fatto che la sua avventura in rosso potrebbe essere finita. “Sono felice del passo che sto tenendo in qualifica e in gara. Abbiamo solo bisogno di finire le gare normalmente, e guadagnare in consistenza. Se lo faremo, i risultati arriveranno”. Parla del Mondiale e della possibilità per la Ferrari di vincerlo, ma anche e soprattutto della sua situazione.