Terzultimo appuntamento della stagione della Formula 1 col Gran Premio degli Stati Uniti 2014 che si disputerà sulla pista texana di Austin questa domenica. La Mercedes è sempre padrona e dopo aver vinto il Campionato Mondiale costruttori si gode il duello infinito tra i suoi due piloti nella corsa al titolo individuale. Lewis Hamilton è in grande forma e sembra essere favorito rispetto al suo compagno di squadra Nico Rosberg. L’auspicio è di vedere un bel duello in pista fra le due Frecce d’argento, ma ci saranno anche le speranze di ben figurare di Williams, McLaren e Red Bull e speriamo anche Ferrari, con Fernando Alonso che vorrà lasciare la Rossa nel migliore dei modi. Per presentare il Gran Premio degli Stati Uniti abbiamo sentito il manager figlio d’arte Giovanni Minardi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Hamilton ormai verso il titolo mondiale? E’ ancora presto per dirlo perché ci saranno ancora diversi punti da assegnare, soprattutto quelli doppi dell’ultimo Gran Premio di Abu Dhabi.
Hamilton però sembra superiore a Rosberg… Sì, è più deciso e più veloce. Ha più talento, è un fenomeno e non a caso è già stato campione del mondo mentre Rosberg è più calcolatore, ma non mi sembra al livello di Hamilton.
Chi potrebbero essere i principali antagonisti delle Frecce d’argento ad Austin? Le macchine con motore Mercedes, soprattutto la Williams ma anche la McLaren, ma attenzione alla Red Bull che potrà fare un Gran Premio molto buono. La loro macchina infatti è molto valida anche se il motore è inferiore alla Mercedes. In ogni caso la Red Bull è molto competitiva.
Alonso potrà fare un regalo ai suoi tifosi in questo finale di stagione? Me lo auguro, visto che Fernando è sempre capace di ogni performance potrebbe andare sul podio.
Un suo giudizio sulla pista di Austin? Non la conosco bene perché non ci sono mai stato, certo che mi sembra una pista che garantisce spettacolo, tra le migliori di quelle moderne.
Il suo pronostico sul Gran Premio? Mercedes come al solito favorita, per il terzo posto vedo una lotta tra Ricciardo e Bottas che potrebbero contendersi l’ultimo gradino del podio. (Franco Vittadini)