Continua ancora l’iniziativa #ForzaMichael!, lanciata dalla Ferrari sul sito Internet e sui social network per manifestare la propria vicinanza a Michael Schumacher, ormai da un mese e mezzo in coma presso l’ospedale universitario di Grenoble. Preoccupano le voci su una possibile polmonite che potrebbe complicare il quadro clinico, anche se le ultime notizie e il comunicato ufficiale della portavoce Sabine Kehm sembrano indurre ad un certo ottimismo. Intanto, tifosi e appassionati possono scrivere il proprio messaggio per Schumi tramite Facebook oppure Twitter, mentre ogni giorno la scuderia di Maranello pubblica sul sito un messaggio a cui viene data rilevanza speciale. Ieri, venerdì 13 febbraio, la Ferrari ha pubblicato questo messaggio dell’ingegnere Gary Anderson: “Michael, uno dei miei ricordi più belli che racconto sempre al pub alla gente è di questo giovane ragazzo tedesco di nome Michael Schumacher che nel 1991, prima di fare il suo debutto in Formula 1 a Spa, arrivò alla Jordan per fare un breve test sul circuito di Silverstone, nella sezione Sud della pista. Racconto di come dopo quattro giri gli abbiamo chiesto di rientrare ai box per chiedergli di prendersela un po’ più comoda, e che la sua risposta fu: ‘Me la sto prendendo comoda’. Dimostrò quanto avesse ragione quando stupì tutti con la sua prestazione e il sabato a Spa tutti noi sapevamo che era nata una stella! Michael, insieme a tutti della Jordan, i nostri pensieri e preghiere sono per te e la tua famiglia, guarisci presto!”. Un ricordo dell’inizio già fenomenale della carriera di Schumi, per il quale la Jordan fu un trampolino di lancio per un solo Gran Premio prima di passare alla Benetton.
Ha superato l’infezione polmonare che lo aveva colpito nei giorni scorsi. Lo riporta la Bild; si temevano peggioramenti nelle condizioni di salute dell’ex pilota tedesco che, ricordiamo, è ancora in coma farmacologico a seguito della caduta dagli sci datata ormai 29 dicembre, e cioè un mese e mezzo fa. E invece, anche se mancano ancora voci ufficiali a sostegno delle indiscrezioni, pare che Schumacher si sia già ripreso dall’infezione e che dunque almeno questo problema lo abbia debellato in fretta. Come riporta Sportmediaset citando la rivista tedesca Bild “la malattia non presenta più questa settimana un pericolo urgente, secondo le ultime osservazioni” e “Schumi ha già vinto la sua battaglia contro l’infezione polmonare”. Resta ora da capire quando sarà definitivamente avviato il processo di risveglio dal coma: giovedi scorso Sabine Kehm aveva rilasciato una nota nella quale parlava di “speranza”, ma non forniva date o certezze. Siamo ancora tutti in attesa.
La famiglia di Michael Schumacher ha rotto il silenzio sulle condizioni di salute del sette volte campione del Mondo di Formula 1. Infatti, la portavoce Sabine Kehm ha diffuso un comunicato ufficiale, che a dire il vero non dà sostanziali aggiornamenti pur parlando di “progressi” che dunque aumentano la speranza. Si tratta prima di tutto di un messaggio di ringraziamento per tutto l’affetto che arriva da ogni parte del mondo per Schumi: “La famiglia di Michael ringrazia ancora per la continua partecipazione di persone provenienti da tutto il mondo. I vostri auguri serviranno per aiutare la famiglia, e – siamo convinti – anche aiutare Michael, che è ancora in fase di recupero”. Sulla salute dell’ex pilota Ferrari, la Kehm si limita a dire che “ogni giorno è diverso dall’altro”, per il resto rivendica il diritto alla privacy pur sottolineando che novità importanti saranno rese pubbliche: “Siamo consapevoli che il periodo di recupero può essere lungo. La famiglia continua a credere fermamente nel recupero di Michael e dà all’équipe di medici e infermieri la sua piena fiducia. Ciò che è importante non è la velocità, ma che il processo di guarigione di Michael continua e il progresso è continuo e controllato”. In quest’ultima frase ci sono dunque le notizie migliori: si parla di progressi continui verso un recupero sia pure lento e difficile. Nessun accenno alla presunta polmonite.
Continua l’iniziativa #ForzaMichael!, lanciata dalla Ferrari sul sito Internet e i social network per manifestare la propria vicinanza a Michael Schumacher, ormai da un mese e mezzo in coma farmacologico presso l’ospedale universitario di Grenoble. Preoccupano le voci su una possibile polmonite che potrebbe complicare il quadro clinico. Intanto, tifosi e appassionati possono scrivere il proprio messaggio per Schumi tramite Facebook oppure Twitter, mentre ogni giorno la scuderia di Maranello pubblica sul sito un messaggio a cui viene data rilevanza speciale. A lungo si è trattato di messaggi di persone celebri della Formula 1, o comunque di membri della Rossa che hanno lavorato insieme al grande campione tedesco. Negli ultimi giorni, invece, anche questa ribalta è stata concessa ad alcuni messaggi dei tifosi ma ieri, giovedì 13 febbraio, la Ferrari ha pubblicato questo messaggio di Riccardo Patrese: “Dai Michael, le nostre nuove sfide da cowboys sono appena iniziate! Non fare scherzi, torna presto! Ti aspetto!”. Si torna dunque a messaggi celebri: infatti va ricordato che Patrese fu compagno di squadra alla Benetton di Schumacher nel 1993. L’italiano era alla fine della sua carriera, e la sua esperienza tornò utile al tedesco che invece si stava imponendo come il più grande talento della nuova generazione, tanto che l’anno successivo avrebbe vinto il proprio primo titolo iridato: adesso, ancora una volta, Patrese vuole far sentire il suo appoggio a Schumi…