Continua ancora l’iniziativa #ForzaMichael!, con la quale la Ferrari mostra ogni giorno la propria vicinanza a Michael Schumacher. Ce n’è bisogno più che mai per l’ex pilota tedesco, sette volte campione del Mondo di Formula 1 che con la scuderia di Maranello ha vinto la bellezza di 72 Gran Premi e cinque titoli iridati, che è sempre in coma all’ospedale universitario di Grenoble dopo l’incidente dello scorso 29 dicembre. Sono giorni difficili, nei quali Schumi e la sua famiglia hanno bisogno di tutto il sostegno possibile mentre i medici cercano di risvegliare il campione dal coma. Dunque, la Ferrari pubblica ogni giorni messaggi per lui da parte dei tifosi, che possono scrivere tramite i social network, ma soprattutto da parte delle persone della scuderia di Maranello o altri nomi eccellenti del mondo dell’automobilismo. La frase di sabato 8 febbraio è però eccezionalmente affidata ad una tifosa, Cinzia Curti, il cui messaggio è stato scelto per finire sul sito Internet del Cavallino Rampante. Ecco le sue parole, brevi ma di grande significato e affetto: Forza Schumi, dai torna tra noi, mi manca il tuo sorriso e il tuo famoso salto sul podio!. Ricordo delle celebri esultanze con cui il tedesco celebrava tutti i suoi successi.



Negli ultimi giorni ha fatto molto discutere la copertina del giornale satirico tedesco Titanic su Michael Schumacher, ironizzando sull’incidente subito lo scorso 29 dicembre dal sette volte campione del Mondo di Formula 1 e utilizzando una foto di Niki Lauda, altra leggenda dell’automobilismo che ha rischiato la vita in un incidente al Nurburgring nel 1976. Ironia pesante sia nei confronti di Schumi, che sta lottando tra la vita e la morte all’ospedale di Grenoble, sia nei confronti di Lauda, il cui volto rimase sfigurato nell’incidente di 38 anni fa – e infatti Titanic titolava sui danni riportati da Schumi mostrando la foto dell’austriaco. Dopo avere scatenato una vera e propria tempesta, la rivista ha fatto una parziale marcia indietro, scusandosi ma non troppo. Infatti ecco cosa si può leggere nel comunicato stampa: ”Se abbiamo fatto una deplorevole confusione con un altro grande pilota di Formula 1 coinvolto in un incidente, allora ci dispiace, almeno un po‘”. Inutile dire che non si trattava certamente di confusione, bensì di una precisa scelta, e il dispiacere è solo parziale. Inoltre Titanic aggiunge: “Capiamo il problema suscitato, ma vogliamo assicurare ai nostri tifosi che abbiamo inviato un giornalista investigativo travestito da infermiera nella clinica di Grenoble”. Altra azione non proprio corretta, e certamente nettamente contraria al rispetto della privacy che fin dai primi giorni è stato richiesto da parte dei medici e della famiglia.

Leggi anche

Michael Schumacher, arrestato addetto alla sicurezza per ricatto alla famiglia/ "Ha fornito lui foto private"Ricatto alla famiglia di Schumacher: "Abbiamo foto dell'incidente sugli sci"/ Padre e figlio in manette