È in coma dal 29 dicembre 2013, giorno in cui fu vittima di un incidente sugli sci a Meribel. Per il sette volte campione del Mondo di Formula 1 è una lunghissima battaglia per la vita, che sembra volgersi in positivo negli ultimi tempi, eppure nelle ultime ore sta facendo il giro del mondo una notizia quasi incredibile. Si tratta di una denuncia contro l’ex pilota Ferrari, presentata alla magistratura di Siviglia, in Spagna, per un incidente stradale che lo ha visto come protagonista. L’episodio risale alla sera del 17 novembre 2013, domenica, sei settimane prima del ben peggiore incidente sulle Alpi francesi. Siamo a Bormujos, località nei pressi di Siviglia, dove Schumacher si trovava in visita privata in Spagna, alla guida di una Audi A4 noleggiata. Qui Schumi non avrebbe rispettato la precedenza a un incrocio poco illuminato, investendo così un motociclista e causandogli alcune fratture (fra cui al polso) e il danneggiamento della sua motocicletta. In questi giorni, l’avvocato dello sfortunato centauro, che pare essere stato anche operato, ha presentato una denuncia, necessaria in Spagna per poter avviare le azioni civili e penali. Oltre che contro Schumacher, la denuncia è stata presentata sia nei confronti della società che aveva noleggiato l’auto al tedesco, sia verso la compagnia di assicurazione. Quello che fa discutere, tuttavia, è la tempistica: perché aspettare oltre cinque mesi? Perché la denuncia non è stata avanzata già prima del fatidico 29 dicembre?