Oggi sono passati esattamente cento giorni dall’incidente che lo scorso 29 dicembre ha ridotto in coma Michael Schumacher. Negli ultimi giorni fortunatamente sono arrivate notizie positive circa le condizioni dell’ex pilota Ferrari, per il quale sembra essere finalmente vicino (pur con tutte le cautele del caso) il momento del risveglio. La cifra tonda scatena però i messaggi di affetto per il sette volte campione del Mondo di Formula 1, e in primo piano c’è naturalmente la scuderia di Maranello, con la quale il campione tedesco ha scritto le pagine più gloriose di una carriera leggendaria. La Ferrari dunque ha pubblicato sul proprio profilo Twitter ufficiale un semplice messaggio, in cui si ricordano i “100 giorni” con l’hashtag ormai celeberrimo #ForzaMichael e la foto della piazza all’interno della sede dedicata proprio a Schumi. Eccola:



Ora c’è ottimismo sul futuro di Michael Schumacher, che negli ultimi giorni sta dando segnali confortanti circa l’uscita dal coma nel quale si trova dal 29 dicembre scorso, data dell’incidente di cui rimase vittima sciando. Un pensiero per Schumi arriva anche dal polacco Robert Kubica, ex pilota di Formula 1 passato ora ai rally, la cui carriera è stata costellata da infortuni. Intervistato dal giornale tedesco ‘Die Welt’, Kubica comunque ammette che c’è una grossa differenza tra quello che ha passato lui e quello che sta affrontando il campione ex Ferrari: “La famiglia di Schumacher soffre di gran lunga di più”. Basandosi sulla propria esperienza, Kubica ha anche raccontato: “Alla fine avevo smesso di contare le operazioni”. Chissà se sarà così anche per Schumi, visto che in ogni caso la convalescenza sarà ancora lunga e complicata.



“Progressi nel risveglio, momenti di coscienza”. Sono queste le ultime, graditissime notizie ufficiali riguardanti Michael Schumacher, che dallo scorso 29 dicembre è ricoverato in coma farmacologico all’ospedale di Grenoble. Settimana scorsa la portavoce dell’ex pilota Sabine Kehm ha rilasciato un comunicato incoraggiante, che alimenta le speranze di vita per Schumi. In Francia c’è anche chi si è spinto più in là sull’onda di queste notizie. Secondo il quotidiano L’Equipe il tedesco è già stato spostato dal reparto di terapia intensiva (si dice nella giornata di martedì scorso quindi 1 aprile) a quello della neurochirurgia, ed avrebbe anche aperto gli occhi senza però dare ulteriori reazioni. Secondo l’Equipe inoltre la famiglia di Schumacher avrebbe già consultato un fisioterapista. Che siano notizie vere o false, aumentano le sensazioni positive per lex campione della Ferrari che in ogni caso sembra avere davanti a sè una strada di recupero molto lunga.