E la Ferrari insieme a vita? In questi giorni, il pilota spagnolo e la scuderia di Maranello stanno discutendo il rinnovo del contratto che attualmente lega le due parti fino al 2016. L’opzione più probabile è un rinnovo annuale, cioè fino al 2017, ma con opzione per i due anni successivi, che porterebbe potenzialmente la data di fine dell’accordo al 2019: sarebbero quindi dieci anni in Ferrari per Alonso, che a quell’epoca avrebbe la bellezza di 38 anni. Un accordo a vita, insomma. Nel duello di Silverstone con Sebastian Vettel, Alonso ha mostrato ancora una volta tutte le sue qualità, anche se si trattava solamente di una lotta per il quinto posto. Gli stimoli non mancano mai, ma è chiaro che per il futuro Fernando vuole tornare a vincere. Ecco perché oscilla tra una freddezza che farebbe pensare ad un possibile addio e il desiderio invece di essere la punta di diamante del rinnovamento lanciato dal nuovo team principal Marco Mattiacci. Rinnovamento che forse sarebbe più corretto chiamare rivoluzione, visto che andrà via il capo dei motori Luca Marmorini e sono in bilico il capo designer Nick Tombazis e il numero uno del muretto Pat Fry. Insomma, la Ferrari è pronta a tutto pur di tornare a vincere dopo tanti, troppi anni, e naturalmente Alonso vorrebbe essere il pilota che riporterà il titolo a Maranello, dopo avere lottato per tante stagioni non sempre facili non sarebbe bello per lui vedere esultare qualcun altro. D’altronde, il progetto a lungo termine di Mattiacci prevede proprio Alonso come colonna del team, ed ecco perché la Ferrari starebbe pensando appunto a un triennale fino al 2019 (considerando l’opzione). La presenza dello spagnolo questa settimana a Maranello, oltre che per lavorare al simulatore, servirà ad approfondire l’argomento per cercare un’intesa. Se invece qualcosa andasse storto? Per Alonso c’è in primo piano un clamoroso ritorno alla McLaren, che dall’anno prossimo sarà motorizzata Honda: i giapponesi vorrebbero proprio Fernando per lanciare la loro sfida al dominio Mercedes. Dall’altra parte, la Ferrari potrebbe invece pensare a Lewis Hamilton come erede dello spagnolo: sappiamo che il rapporto di Lewis con la Mercedes non è idilliaco, e la Ferrari potrebbe essere un’idea stuzzicante per lui. Ma al momento la priorità sia di Alonso sia del Cavallino è quella di trovare un accordo per proseguire insieme.