Nuovo appuntamento del Mondiale di Formula 1 col Gran Premio di Singapore sul circuito cittadino di Marina Bay. Ci attendiamo un nuovo duello tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, i piloti della Mercedes che stanno lottando per vincere il titolo iridato. Su questo tracciato particolare, però, potremmo anche assistere ad una buona performance della Red Bull, le cui monoposto sembrano adattarsi molto bene alla pista su cui negli ultimi tre anni ha sempre vinto Sebastian Vettel. E la Ferrari? Il Gran Premio di Singapore sarà il primo dopo l’annuncio dell’addio del presidente Montezemolo, ma ci vorrà tempo prima che la Rossa torni a lottare per la vittoria. Per presentare questa gara abbiamo sentito il manager figlio d’arte Giovanni Minardi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Duello sempre più vivo tra Hamilton e Rosberg per il Mondiale? Direi di sì, è sempre più interessante perché il distacco tra i due piloti non è grande. Potrà succedere di tutto da qui alla fine della stagione e il titolo potrebbe decidersi all’ultima gara, quando i punti varranno il doppio.
Cosa sarà determinante? Sono due professionisti molto validi, credo che potrebbero decidere alcuni episodi, sarà determinante anche la fortuna.
In particolare cosa potrà succedere a Singapore? Vedo Hamilton in forma migliore, sarà una bella lotta ma il pilota inglese ha più velocità, se farà la pole position sarà duro superarlo.
Come vede la Williams? Sta crescendo gara dopo gara, potrebbe essere ancora la prima rivale della Mercedes.
Le altre macchine cosa faranno? La Red Bull potrebbe sfruttare la sua aerodinamica più consona a questo circuito lento, visto che è cittadino. Una caratteristica vincente della casa austriaca. La Ferrari mi sembra che sia un un momento difficile, anziché pensare a risolvere i problemi di ordine tecnico è concentrata sulle vicende societarie.
Potrebbe esserci una scossa dopo l’addio di Montezemolo? No, mi sembra da escludere.
Cosa dice del possibile scambio Alonso-Vettel? Sono voci di mercato da verificare, visto che adesso si dice tutto e il contrario di tutto. Alonso sembra non essere soddisfatto di come vengono affrontate le questioni tecniche alla Ferrari, Vettel da parte sua dopo quattro titoli vinti potrebbe essere geloso di Ricciardo a cui la Red Bull sembra dare molta fiducia e potrebbe essere sostituito da Kvyat.
Si correrà in notturna: quanto cambierà nella strategia di corsa? Non cambierà niente, i piloti sono abituati a correre in notturna a Singapore.
Come giudica questo circuito? E’ un circuito cittadino, ma con strade più larghe di Montecarlo, quindi si può anche superare. Più simile a Valencia, tanto per intenderci. (Franco Vittadini)