La prima fila della griglia di partenza del Gran Premio d’Italia 2014 a Monza è monopolizzata dalla Mercedes. Nulla di nuovo sotto il sole della Formula 1 si potrebbe dire, ma in realtà a Lewis Hamilton la pole position mancava da ben sette gare, nelle quali spesso nelle prove il pilota inglese aveva accusato problemi di ogni tipo. Più che comprensibile dunque la sua gioia, quasi un sospiro di sollievo: “Finalmente una qualifica senza alcun problema. Sì, è molto bello aver fatto questa pole, finalmente una qualifica non macchiata da alcun problema, non accadeva da tempo. Ringrazio i ragazzi della squadra per il lavoro svolto, è bello dopo tanti alti e bassi essere davanti anche per loro. Un’altra doppietta è un gran risultato, mi sento fiero. Cosa succederà alla prima curva? Siamo liberi di correre, la decisione è stata presa, tutto continua come sempre, mi auguro un bella doppietta anche in gara”. Saranno parole davvero sincere? Intanto in prima fila al suo fianco ci sarà il rivale Nico Rosberg, il responsabile del pasticcio di Spa ma anche leader del Mondiale Piloti: “Non è cambiato nulla, cercherò di fare una bella partenza e di lottare come sempre, la gara è lunga e tutto può ancora accadere, il secondo posto è un ottimo punto di partenza. In Italia ho tanti amici e tifosi che mi supportano, non mi accontento, quando si va in pista, si va per fare il massimo e vincere. Le parole dei nostri capi non mi suoneranno nelle orecchie, è una corsa, sappiamo come dobbiamo comportarci”. Staremo a vedere… 



La griglia di partenza del Gran Premio d’Italia 2014 di Formula 1 a Monza ha esaltato la Mercedes con la pole position di Lewis Hamilton davanti a Nico Rosberg, e più in generale le scuderie motorizzate da Stoccarda. Il primo degli altri è Fernando Alonso, settimo con la Ferrari, ma questa è solo una piccola soddisfazione per una gara che si annuncia in salita: “Non possiamo illudere i tifosi con false speranze, ma la gara è lunga e la prima variante è imprevedibile. Dobbiamo fare una gara d’attacco”, ha detto lo spagnolo. “Era il massimo che potessimo fare? Non si sa ma – aggiunge Fernando -i, ho fatto 4 set di gomme medie e ho fatto sempre lo stesso tempo, purtroppo è così. Purtroppo è andata così, personalmente penso di aver estratto il massimo dalla macchina, ci sono due Mercedes, due Wiliams, due McLaren e io davanti a due Red Bull. Speriamo di fare una corsa senza errori. Mercedes e Williams sono più veloci, con McLaren e Red Bull ce la giochiamo, penso che in gara potremo star loro davanti”. Alonso è però felice per l’annuncio ufficiale di Luca Cordero di Montezemolo, che resterà alla guida del Cavallino: “È molto importante, gli avevo parlato ieri sera al telefono e mi aveva detto che tutti i rumors non erano veri e che voleva rimanere, non poteva esserci miglior notizia: lui ha dato tanto alla Ferrari e non c’era motivo perché lasciasse. Tratta i piloti come parte della sua famiglia e questo è molto carino”. Deluso Kimi Raikkonen, uscito già nella Q2: “Non me l’aspettavo, ma per qualche motivo è stato difficile trovare una buona aderenza. Ho fatto qualche piccolo errore e faticato molto con l’anteriore in frenata. Cercheremo di fare il nostro massimo, ma sembra abbastanza difficile per noi. Venerdì è andata bene, per la gara sarà una storia diversa”. 



Ha conquistato la pole position del Gran Premio d’Italia 2014 di Formula 1 a Monza. La prima fila della griglia di partenza della gara di domani sarà tutta per la Mercedes: l’inglese infatti ha conquistato la prima posizione in …, davanti al compagno di squadra Nico Rosberg che si è fermato ad un distacco di . Si annunciano scintille domani, magari già alla Prima Variante. Tutto come nelle previsioni anche per quanto riguarda la seconda fila che è stata monopolizzata dalla Williams, con Valtteri Bottas terzo davanti a Felipe Massa. La terza fila è invece tutta per la McLaren, con un ottimo Kevin Magnussen quinto davanti a Jenson Button. Sulla pista più veloce del Mondiale sono dunque state esaltate le scuderie motorizzate Mercedes: al settimo posto, primo di tutti gli altri, c’è Fernando Alonso, che regala dunque alla Ferrari se non altro la soddisfazione di stare davanti alla Red Bull motorizzata Renault: ottavo Sebastian Vettel, nono Daniel Ricciardo. Chiude la top ten la Force India di Sergio Perez. Definite fin dai primi tentativi le prime quattro posizioni, la vera lotta è stata quella per il quinto posto, con il guizzo finale di Magnussen a precedere il compagno di squadra Button e poi Alonso, che da parte sua all’ultimo giro ha scavalcato almeno Vettel. – 



Sempre più nel vivo la diretta delle qualifiche del Gran Premio d’Italia 2014 di Formula 1 a Monza. Il Q2 ha visto ancora il dominio delle due Mercedes: Lewis Hamilton ha ottenuto il miglior tempo in 1’24”560 davanti al compagno di squadra Nico Rosberg, distanziato solamente di 40 millesimi. Terzo Valtteri Bottas, quarto Felipe Massa: ottime le due Williams. Brutte notizie ancora una volta per Kimi Raikkonen: dodicesimo e quindi eliminato, alle spalle di Kevin Magnussen (decimo) e di Danili Kvyat, undicesimo ma che sarà penalizzato di dieci posizioni. Il pilota della Ferrari sarà dunque undicesimo sulla griglia di partenza, mentre è stato molto più bravo Fernando Alonso, quinto e dunque il migliore dei non motorizzati Mercedes. Avanti anche le due McLaren, le due Red Bull e la Force India di Sergio Perez. Gli altri eliminati sono Jean Eric Vergne (Toro Rosso), Nico Hulkenberg (Force India) e le due Sauber di Adrian Sutil ed Esteban Gutierrez. 

In pieno corso le qualifiche del Gran Premio d’Italia 2014 di Formula 1 a Monza. Il Q1, che abbiamo appena seguito in diretta, si è corso sotto lo splendido sole che oggi bacia la città lombarda. In condizioni ideali per gareggiare, non ci sono stati problemi per i piloti delle principali scuderie. In particolare evidenza Mercedes e Williams, che si sono contese il primo posto che alla fine è andato a Lewis Hamilton con il tempo di 1’25″363. Secondo posto per Nico Rosberg, terzo Felipe Massa davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas. La Ferrari invece ha piazzato Fernando Alonso ottavo e Kimi Raikkonen al tredicesimo posto, ma mai a rischio taglio. Gli eliminati sono stati i piloti di Lotus, Marussia e Caterham: 17. Maldonado, 18. Grosjean, 19. Kobayashi, 20. Bianchi, 21. Chilton, 22. Ericsson. Flop per il team che l’anno scorso era di Raikkonen, ennesimo capitolo di un anno disastroso. 

La Formula 1 torna in pista in diretta per le attesissime qualifiche di Monza: tutte le emozioni della sessione di prove ufficiali che determinerà la griglia di partenza del Gran Premio d’Italia 2014 di Formula 1 e chi scatterà dalla griglia di partenza. Si comincerà come di consueto dal Q1: 18 minuti che serviranno ad eliminare i sei peggiori classificati al termine di questo turno. Poi il Q2 e infine il Q3: Mercedes favorita d’obbligo pur con qualche incognita sull’affidabilità, ma la Ferrari è apparsa più in forma del previsto e chissà che possa arrivare una bella sorpresa per i tifosi di Maranello, sempre numerosissimi sulle tribune dell’Autodromo Nazionale…. La parola alla pista! 

Ha ottenuto il migliore tempo nelle prove libere FP3 del Gran Premio d’Italia 2014 di Formula 1 a Monza, che abbiamo seguito in diretta. Gioie e dolori però per la Mercedes nell’ultimo turno che precede le qualifiche: infatti, se il pilota inglese ha fatto segnare il miglior tempo in , è da segnalare pure che Nico Rosberg non ha potuto girare per l’intera sessione. Ieri era stato Hamilton a perdere un’ora, oggi tocca a Rosberg a causa di un problema al cambio: potremmo parlare di par condicio fra i duellanti, ma è chiaro che per le Frecce d’argento è scattato l’allarme affidabilità. Buone notizie per la Ferrari, invece, che piazza Fernando Alonso in seconda posizione: la Rossa è molto competitiva – cosiderati i risultati delle tre sessioni di libere -, e se la Mercedes dovesse continuare ad avere problemi si potrebbe anche pensare a ciò che sembrava inimmaginabile… Attenzione però alla Williams, perché il terzo posto di Valtteri Bottas e il quarto di Felipe Massa dicono chiaramente che la scuderia inglese sarà un rivale molto pericoloso per tutti. Passo indietro per Kimi Raikkonen, che è settimo alle spalle anche di Jenson Button – buon quinto con la McLaren – e di Sebastian Vettel, sesto al volante di una Red Bull che continua a convincere poco, soprattutto con Daniel Ricciardo che non è andato oltre un nono posto che è comunque il miglior piazzamento del pilota australiano fin qui in questo weekend. Una cosa è certa: le qualifiche si annunciano entusiasmanti, anche se c’è un favorito d’obbligo per la pole position. – 

La Formula 1 è in pista a Monza: in diretta stiamo seguendo la terza sessione di prove libere FP3 del Gran Premio d’Italia 2014, cioè gli ultimi 60 minuti di prove a disposizione prima delle qualifiche di oggi pomeriggio che determineranno la griglia di partenza e chi sarà l’autore della pole position. Intanto però arrivano notizie anche fuori dalla pista: pochi minuti fa è arrivato all’Autodromo Nazionale il presidente della Ferrari. Da tradizione Luca di Montezemolo si reca a Monza di sabato, ma quest’anno la visita assume un valore speciale perché potrebbe essere l’ultima da presidente del Cavallino. Ci sarà qualche annuncio in proposito proprio dal paddock brianzolo? Ma intanto torniamo in pista: a Monza splende il sole, è un sabato da godersi con lo spettacolo della Formula 1… 

La Formula 1 torna in pista stamattina con la terza sessione di prove libere FP3 del Gran Premio d’Italia 2014, che seguiremo come sempre in diretta dal circuito di Monza, tredicesima prova del calendario del Mondiale di quest’anno. Ieri abbiamo visto la Mercedes sempre davanti a tutti, dunque ci sono tutte le premesse per assistere di nuovo a un grande duello fra Nico Rosberg (primo al pomeriggio) e Lewis Hamilton (primo al mattino), che però al pomeriggio ha perso un’ora di lavoro. La Ferrari ieri ha fatto molto bene nelle libere, sia con Kimi Raikkonen sia con Fernando Alonso: battere le Mercedes sembra utopia, ma si può pensare almeno alla seconda fila, che sarebbe meglio del previsto su una pista che sulla carta doveva penalizzare la Rossa. Tuttavia, la necessità di caricare l’assetto perché le macchine erano inguidabili in curva ha aiutato la Ferrari, che con maggiore carico aerodinamico è più competitiva. Difficile giudicare la Williams, che non è andata molto bene ieri ma sembra essersi concentrata solo sul passo gara (molto buono), McLaren benissimo al mattino ma in calo al pomeriggio, Red Bull in difficoltà soprattutto con Daniel Ricciardo. E oggi come andrà? La parola alla pista… 

Formula 1 in diretta da Monza. In attesa di vivere le qualifiche – e prima la FP3 – del Gran Premio d’Italia 2014, fanno sicuramente rumore le dichiarazioni rilasciate ieri da Flavio Briatore a La Gazzetta dello Sport. Parole chiare su una Formula 1 che non gli piace: “Sono fuori e felice di starci. Sono troppo un genio per essere un consulente di questa Formula 1, non mi meritano. Facciamogli fare un disastro da soli. Gli ingegneri hanno ripreso potere, sono loro che gestiscono lo show. Ma quale show? A nessuno interessa cosa c’è sotto il cofano delle macchine, basta che ci sia lotta in pista, fra i gladiatori. Oggi una Benetton non potrebbe più entrare in Formula 1 e costruire un team vincente, perché i costi sono esorbitanti. E la Mercedes continuerà a dominare nei prossimi 3-4 anni. Si vietano i test che attiravano anche 15.000 spettatori e prendono il sopravvento strumenti come i simulatori che costano più che girare in pista. Montezemolo via? Ha fatto cose straordinarie per la Ferrari, mi auguro che siano tutte balle, ma io non andrò in questa Ferrari, non mi coinvolge”. 

Formula 1 in diretta anche oggi, sabato 6 settembre, con il Gran Premio d’Italia 2014 dal circuito di Monza, che costituisce la tredicesima prova del calendario del Mondiale di quest’anno. Oggi, come ogni sabato, è naturalmente il giorno dedicato alle prove ufficiali, che serviranno a stabilire le posizioni sulla griglia di partenza in vista della gara di domani e chi scatterà dalla pole position in questo appuntamento in terra lombarda. L’appuntamento per le prove ufficiali sarà come di consueto alle ore 14.00, ma non si può dimenticare che la giornata di oggi inizierà come sempre con il terzo turno delle prove libere (FP3), che sarà in programma alle ore 11.00 per l’ultima occasione di provare le vetture in vista delle qualifiche ma anche della gara di domani. L’appuntamento con Monza è uno dei più attesi dell’anno per tanti motivi: il fascino di un circuito storico, la passione del pubblico italiano, il prestigio che garantisce la vittoria in questa corsa, il brivido della velocità in quella che è senza dubbio la pista più adatta per ottenere le massime velocità. Oggi in questo senso è il giorno perfetto, perché ovviamente in qualifica si dà tutto sul giro secco, e anche se i record assoluti risalgono ancora al 2004 a causa delle successive modifiche tecniche introdotte sulle monoposto lo spettacolo offerto da Monza resta sempre impareggiabile. Partire davanti sarà importante soprattutto perché arrivare davanti alla Prima Variante può essere fondamentale per affrontare nel modo migliore una staccata che al primo giro è sempre delicatissima: motivo in più per cercare la pole position. Prima però di tuffarci nell’attualità, andiamo a rievocare in breve la storia delle gare di Monza. Sono tantissime le edizioni da ricordare, impossibile qui entrare nel dettaglio, ma alcune vanno ricordate. Nel 1956 Peter Collins cedette il volante della sua Ferrari a Juan Manuel Fangio nel corso della gara (all’epoca si poteva fra compagni di squadra) consentendo all’argentino di conquistare il titolo iridato. Nel 1961Phil Hill vinse su Ferrari conquistando il titolo, ma quel giorno purtroppo verrà ricordato per l’incidente che costò la vita all’altro ferrarista Wolfgang Von Trips e a ben 14 spettatori. Nel 1971 Peter Gethin vinse con la sua Brm al termine di una gara impressionante che vide i primi cinque racchiusi in soli 61 centesimi e il secondo – Ronnie Peterson – addirittura ad un solo centesimo dal vincitore. Nel 1976 ecco il clamoroso ritorno alle corse di Niki Lauda a soli 40 giorni dal bruttissimo incidente al Nurburgring. Due sensazionali doppiette Ferrari furono quella del 1979 con Jody Scheckter davanti a Gilles Villeneuve sia in gara sia nella classifica finale del Mondiale e ancora di più quella del 1988. Il 14 agosto era morto Enzo Ferrari, e in quella stagione fino a Monza aveva vinto solo la McLaren con Ayrton Senna e Alain Prost: ebbene, all’Autodromo Nazionale ecco la vittoria di Gerhard Berger davanti a Michele Alboreto, che per molti fu voluta “dall’alto”. Poi le cinque vittorie di Michael Schumacher al volante della Rossa: restano indimenticabili soprattutto quella del 1996, al primo anno del campione tedesco a Maranello, quella del 2000 che fu determinante per la conquista del primo titolo iridato del binomio Schumacher-Ferrari e quella del 2006, al termine della quale Schumi annunciò in lacrime il ritiro a fine stagione. Nel 2008 invece ci fu l’enorme gioia per la Toro Rosso di vincere sotto la pioggia grazie ad un giovane di talento alla sua prima vittoria in carriera, anch’egli tedesco: Sebastian Vettel. Per l’ultimo successo della Ferrari dobbiamo invece tornare al 2010, con Fernando Alonso che proprio come Schumacher si impose al suo primo anno in Ferrari. Adesso però è arrivato il momento di tornare al presente e di far parlare la pista dell’Autodromo Nazionale di Monza, dove le qualifiche e ancora prima la sessione di prove libere FP3 del Gran Premio d’Italia 2014 di Formula 1 stanno per cominciare…

Pos No Driver Team Time/Retired Gap Laps
1 44 Lewis Hamilton Mercedes 1:25.519 23
2 14 Fernando Alonso Ferrari 1:25.931 0.412 13
3 77 Valtteri Bottas Williams-Mercedes 1:26.090 0.571 19
4 19 Felipe Massa Williams-Mercedes 1:26.114 0.595 18
5 22 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:26.242 0.723 21
6 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 1:26.290 0.771 17
7 7 Kimi Räikkönen Ferrari 1:26.327 0.808 15
8 26 Daniil Kvyat STR-Renault 1:26.437 0.918 21
9 3 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault 1:26.482 0.963 16
10 27 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1:26.608 1.089 17
11 20 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 1:26.829 1.310 20
12 21 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1:27.207 1.688 18
13 11 Sergio Perez Force India-Mercedes 1:27.312 1.793 10
14 25 Jean-Eric Vergne STR-Renault 1:27.479 1.960 22
15 99 Adrian Sutil Sauber-Ferrari 1:27.498 1.979 12
16 17 Jules Bianchi Marussia-Ferrari 1:28.025 2.506 19
17 13 Pastor Maldonado Lotus-Renault 1:28.137 2.618 20
18 10 Kamui Kobayashi Caterham-Renault 1:28.265 2.746 21
19 8 Romain Grosjean Lotus-Renault 1:28.459 2.940 14
20 4 Max Chilton Marussia-Ferrari 1:28.579 3.060 19
21 9 Marcus Ericsson Caterham-Renault 1:29.251 3.732 22
22 6 Nico Rosberg Mercedes No time 3

Pos No Driver Team Q1 Q2 Q3 Laps
1 44 Lewis Hamilton Mercedes 1:25.363 1:24.560 1:24.109 20
2 6 Nico Rosberg Mercedes 1:25.493 1:24.600 1:24.383 19
3 77 Valtteri Bottas Williams-Mercedes 1:26.012 1:24.858 1:24.697 16
4 19 Felipe Massa Williams-Mercedes 1:25.528 1:25.046 1:24.865 17
5 20 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 1:26.337 1:25.973 1:25.314 18
6 22 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:26.328 1:25.630 1:25.379 18
7 14 Fernando Alonso Ferrari 1:26.514 1:25.525 1:25.430 17
8 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 1:26.631 1:25.769 1:25.436 18
9 3 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault 1:26.721 1:25.946 1:25.709 17
10 11 Sergio Perez Force India-Mercedes 1:26.569 1:25.863 1:25.944 23
11 26 Daniil Kvyat* STR-Renault 1:26.261 1:26.070 16
12 7 Kimi Räikkönen Ferrari 1:26.689 1:26.110 13
13 25 Jean-Eric Vergne STR-Renault 1:26.140 1:26.157 15
14 27 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1:26.371 1:26.279 18
15 99 Adrian Sutil Sauber-Ferrari 1:27.034 1:26.588 17
16 21 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1:26.999 1:26.692 17
17 13 Pastor Maldonado Lotus-Renault 1:27.520 8
18 8 Romain Grosjean Lotus-Renault 1:27.632 5
19 10 Kamui Kobayashi Caterham-Renault 1:27.671
20 17 Jules Bianchi Marussia-Ferrari 1:27.738
21 4 Max Chilton Marussia-Ferrari 1:28.247
22 9 Marcus Ericsson Caterham-Renault 1:28.562

* Penalizzato di 10 posizioni per cambio di motore: partirà 21°