Prima gara del Mondiale 2015 di Formula 1: appuntamento con il Gran Premio d’Australia che si correrà sul circuito di Melbourne domenica, naturalmente preceduto da prove libere e qualifiche. Si partirà con la Mercedes campione del Mondo costruttori e con Lewis Hamilton campione tra i piloti. La casa tedesca avrà anche questa stagione i favori del pronostico, tutto dovrebbe risolversi ancora nel duello tra Hamilton e Nico Rosberg, però con qualche speranza in più per le altre macchine come la Williams, la Red Bull e soprattutto la Ferrari, che ha fatto molto bene nei test. Non ci sarà in Australia Fernando Alonso, un’assenza importante quella del neo pilota della McLaren che dovrebbe rientrare nel Gran Premio di Malesia. Per presentare questa stagione 2015 abbiamo sentito Giovanni Minardi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Come vede il Mondiale 2015? Interessante. Le scuderie rivali della Mercedes sono migliorate rispetto all’anno scorso e potrebbero quindi regalarci una bella stagione.
Mercedes però sempre super favorita? Direi di sì, come è nella logica delle cose. Ha un margine di vantaggio importante rispetto alle altre scuderie.
Come si risolverà il duello Hamilton-Rosberg? Non posso certo dirlo ancora, mi auguro però che non si spezzi per motivi sportivi un’amicizia che dura da quando avevano dieci anni.
La Ferrari sembra pronta a un grande anno… Speriamo, a giudicare dai test la Ferrari ha lavorato bene, poi saranno le gare a dire cosa potrà fare la Rossa nel Mondiale.
Cosa potrà fare Vettel? C’è grande curiosità per l’inizio della sua avventura a Maranello, di certo è un pilota navigato, che ha già vinto nella sua carriera quattro titoli mondiali.
Raikkonen sembra rinato, cosa ne pensa? A giudicare dalle prove sembra proprio così, sembra un pilota tornato ai livelli di un tempo, che quando ha a disposizione una macchina veloce sa fare molto bene. Il suo problema sta nella messa a punto della monoposto se questa non lo soddisfa.
Come vede la situazione delle altre scuderie? Ritengo che Williams e Red Bull siano sullo stesso livello, dopo la Mercedes e appena sopra la Ferrari tra le macchine protagoniste di questo Mondiale.
E la McLaren? Deve recuperare molto, inoltre in Australia non avrà nemmeno Alonso che, con tutto il rispetto per Magnussen, è il miglior pilota della Formula 1, a cui sarà affidato lo sviluppo di questa monoposto che ne ha grande bisogno.
Cosa si aspetta dal Gran Premio d’Australia? Mi aspetto che confermi le gerarchie dell’anno scorso e dei test invernali. Solo con il passare dei Gp potremo capire se qualcosa cambierà.
Ci può descrive il circuito di Melbourne? E’ un circuito particolare, cittadino, semipermanente. Potrebbe essere un Gran Premio molto bello. (Franco Vittadini)