Domenica 19 aprile 2015 è in programma il quarto Gran Premio della stagione 2015 di Formula: sul circuito del Bahrain il semaforo verde scatterà alle ore 18:00. Settimana scorsa la Mercedes è tornata al successo in Cina, dopo la parentesi Ferrarista in Malesia: I piloti della Rossa Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen tenteranno di lanciare ancora la sfida al duo Hamilton-Rosberg. Parallelamente si attendono risposte anche da Williams e Red Bull, che finora hanno offerto risultati al di sotto delle aspettative. Domanda aperta anche su Fernando Alonso e la sua McLaren: lo spagnolo tornerà competitivo? Per introdurci al Gran Premio del Bahrain 2015 ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Cesare Fiorio.



Hamilton di nuovo il re della Formula Uno, sarà il protagonista principale anche in Bahrain? Diciamo che si sta riproponendo alla grande, sullo stesso livello dell’ultimo finale di stagione, non a caso ha vinto due gran premi su tre nel 2015. Correndosi di sera il Gran Premio del Bahrain potrebbe essere una gara atipica, la sabbia portata dal vento del deserto potrebbe anche provocare il degrado dei pneumatici nel corso della gara, cosa che magari potrebbe avvantaggiare la Ferrari. Staremo a vedere…



La Mercedes ha ristabilito le distanze con le altre macchine: mondiale già deciso? La Formula Uno non è uno sport statico, tutto può cambiare. Dipende anche da quello che fanno le varie scuderie, da come evolveranno le macchine. In questo momento la Mercedes è ancora la più forte ma sarà importante anche capire i cambiamenti delle varie monoposto prima dell’appuntamento successivo, in Spagna.

La Ferrari riuscirà a tornare sul gradino più alto del podio? Si è formata una scala di gerarchie finora: prima la Mercedes, poi la Ferrari, la Williams, la Red Bull e via dicendo. Se non succederanno imprevisti a sfavore della Mercedes, come anche errori dei suoi piloti, questa scala di valori dovrebbe essere rispettata anche in Bahrain.



Può dare un voto a Vettel e Raikkonen per come si sono comportati finora? Tutti e due hanno fatto quello che dovevano fare, il minimo indispensabile. Vettel è sempre stato davanti a Raikkonen, nelle prove come in gara, in due gran premi si è accodato alle Mercedes e in uno le ha sopravanzate. Raikkonen invece ha sbagliato di più nelle qualifiche.

Williams e Red Bull, le due monoposto sono al di sotto dell’attesa? La Williams non è migliorata rispetto al 2014, è sempre allo stesso livello. La Red Bull non sta andando bene anche lei, sta subendo un’involuzione tecnica. Si può dire addirittura che la Toro Rosso che ha il suo stesso motore vada meglio!

Chi è la sorpresa finora del Mondiale? Si può tranquillamente affermare che i nuovi piloti ormai hanno la capacità di correre come tutti gli altri. Ormai per chi proviene dalla Formula Tre, dalla World Series, dalla GP 2 il salto, la differenza di categoria con la Formula Uno non si sente quasi per niente.

Un giudizio sul circuito di Sakhir: che pista è per la Ferrari? 

E’ una pista bellissima, una delle più belle del Mondiale, dove si può superare senza tanta difficoltà. E’ anche un circuito dove la Ferrari si è sempre trovata bene.

(Franco Vittadini)