Il vittorioso debutto di Mick Schumacher in Formula 4 ha naturalmente acceso i riflettori sul figlio di Michael Schumacher, che ha dimostrato di avere ereditato dal padre il talento anche se naturalmente la strada per arrivare in Formula 1 è ancora lunga. Il rovescio della medaglia è stata la grande pressione mediatica attorno a Mick, decisamente anomala per qualsiasi altro ragazzino delle categorie minori. A proteggerlo ha provveduto Sabine Kehm, l’immancabile manager-portavoce di papà Schumi che ha accompagnato Mick a Oschersleben: “Dategli un po’ di tempo per crescere e guadagnare esperienza. Un passo dopo l’altro”. Però di certo la vittoria avrà portato un po’ di gioia in una famiglia che ne ha grande bisogno…
Il debutto di Mick Schumacher in Formula 4 è trionfale. Il 16enne figlio maschio di Michael Schumacher, che corre con una monoposto del Van Amersfoort team si è imposto in Gara 3 della Adac Formula 4 sul tracciato tedesco di Oschersleben. Dopo una bella carriera sui kart, per Mick era il debutto su una vera auto da corsa e tutto è andato benissimo. Sabato in Gara 1 rimonta dalla diciannovesima alla nona piazza, domenica mattina per Schumi jr un’altra bella rimonta dal ventesimo posto al via fino al dodicesimo al traguardo, infine il trionfo nella terza prova, un risultato questo che lo colloca anche al quinto posto nella classifica del campionato. Il figlio del sette volte campione del mondo di Formula 1 è stato molto abile a sfruttare la griglia invertita di questa ultima corsa, che lo ha visto partire dalla prima fila. Mick è stato accompagnato al circuito da nonno Rolf e da ben 180 giornalisti: una pressione micidiale per un ragazzo alle prime armi, ma il talento evidentemente c’è. Tanti sono i figli d’arte approdati in Formula 1 (per Mick la strada è ancora lunga…) ma è evidente che la situazione particolare del padre, ancora in riabilitazione dopo il grave incidente sugli sci di cui fu vittima il 29 dicembre 2013, attira ulteriormente l’attenzione su Schumi jr. Giustamente emozionato il commento di Mick dopo la vittoria: “Non ci posso credere, non ho parole! La prima vittoria al primo evento! Incredibile”.