Cento giornalisti accreditati per i test ufficiali di Formula 4 si vedono in poche occasioni e forse mai; sarà invece così sul circuito di Oschersleben – vicino Magdeburgo, in Germania – per il debutto di Mick Schumacher, il figlio sedicenne di Michael. Lo avevamo lasciato nel campionato nazionale dei kart; aveva perso il titolo all’ultima gara e inscenato una semi-rissa con l’avversario. Il prossimo 25 aprile correrà la sua prima gara in Formula 4, una categoria che potrebbe portarlo in Formula 1; sarà nel team Van Amersfoort Racing, già famoso per aver lanciato la carriera di Max Verstappen che è il più giovane esordiente in Formula 1, e il cui padre Jos è stato compagno di squadra di Michael Schumacher alla Benetton. Nei kart, il figlio di Schumi si faceva chiamare Mick Junior o Mick Betsch (cioè il cognome della madre Corinna) per togliersi dalle spalle un po’ del peso della responsabilità data da quel cognome tanto grande quanto ingombrante; a tal proposito Frits Van Amersfoort, il boss del suo team, ha commentato il suo esordio dicendo che “Mick ha bisogno di tempo per diventare un pilota – si legge su Sport Mediasetanche se suo padre ha vinto 7 titoli Mondiali; è comunque un ragazzo straordinario e al momento deve solo pensare a crescere”. Ci sarà tempo per scoprire se la sua carriera potrà ricalcare quella di papà Michael.



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