Sesto appuntamento del Campionato del Mondo di Formula Uno con una gara quasi mitica come il Gran Premio di Montecarlo: giovedì 22 e sabato 23 maggio 2015 le prove, domenica 24 la gara. Dopo il successo a Barcellona di Nico Rosberg si riparte dal Principato di Monaco: un altro successo del tedesco potrebbe riaprire la lotta per il titolo, che vede in testa l’altra Mercedes di Lewis Hamilton con 20 punti di vantaggio (111 a 91). Sebastian Vettel ha 80 punti, ma la Ferrari sembra avere in questo momento qualcosa di meno della Mercedes, un po’ come tutte le altre macchine. Sarà ancora un duello tutto in casa Mercedes, anche a Montecarlo? Per presentare il Gran Premio di Monaco 2015 ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Giancarlo Minardi.
E’ sempre più Mercedes: se lo aspettava? Non mi meraviglia, l’avevo già detto che anche questa stagione sarebbe stata monopolio della Mercedes che ha mantenuto una superiorità tecnica notevole sulle altre macchine. La Ferrari poteva al limite approfittare di qualche mancanza della casa tedesca.
In Spagna ha vinto Rosberg, si profila un nuovo duello in casa per il titolo? Rosberg in Spagna ha fatto molto bene, ora Montecarlo che è un circuito che gli si addice dove ha vinto nel 2013 e nel 2014, una pista quindi dove si è sempre trovato bene. Sarà importante che disputi una grande gara per riaprire il Mondiale, in caso di successo di Hamilton invece la distanza di punti tra i due piloti aumenterebbe anche se manca ancora tanto alla fine della stagione.
Hamilton in testa anche a questo Mondiale: ha sempre qualcosa in più del compagno di squadra tedesco? Diciamo subito che sono due grandi piloti, con Rosberg che come stile di guida mi piace molto. C’è anche da dire che Hamilton è apparso in grande forma in questa parte iniziale della stagione, approfittando però anche di qualche errore del tedesco.
Cosa dire della Ferrari, Montecarlo potrebbe essere un circuito a lei favorevole? La Ferrari dovrà adeguarsi, sperare che la Mercedes non sia perfetta come al solito. In questa senso conterà molto la scelta delle gomme soft e supersoft, una giornata molto calda che potrebbe magari favorire la monoposto di Maranello.
Si aspettava di più da Vettel finora? Vettel ha vinto una gara, solo una volta non è andato sul podio, con la Ferrari che quest’anno ha collezionato in cinque gare altrettanti podi. Lui può fare quello che gli consente la sua macchina, è ancora un po’ presto per aspettarsi degli straordinari…
Un giudizio su Williams e McLaren: sono in crescita, dove potranno arrivare?
La Williams dovrà darsi una mossa se vorrà essere veramente la seconda forza del Mondiale Costruttori. La McLaren ha fatto dei piccoli miglioramenti ma ci vorrà ancora molto per competere con i migliori.
Due piloti in difficoltà questa stagione per diversi motivi, Ricciardo ed Alonso, avranno modo di riscattarsi su un circuito che favorisce maggiormente il pilota? Ricciardo e Alonso stanno facendo quello che possono, dato che subiscono la situazione difficile, il disagio tecnico che sta investendo le loro vetture.
Quali sono le caratteristiche del Gran Premio di Montecarlo? E’ un classico circuito cittadino, una bomboniera potremmo dire, dove ogni piccolo errore può essere pagato. Una gara ricca di fascino, caratterizzata da un’atmosfera veramente speciale col pubblico quasi partecipe di questo Gran Premio. Uno degli appuntamenti più importanti da sempre del Campionato del Mondo di Formula Uno.
(Franco Vittadini)