Gran Premio d’Austria con la Mercedes sempre protagonista più attesa: sarà ancora un duello tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg? Per Rosberg in effetti potrebbe essere molto importante questa gara per non rimanere ulteriormente staccato dal compagno di squadra nella lotta per il titolo. Gli altri sperano in qualche circostanza per essere competitivi, a cominciare dalla Ferrari e dalla Red Bull che correrà sul circuito di casa, ma anche la Williams che un anno fa sul Red Bull Ring fece benissimo. I tifosi italiani sperano in una prestazione speciale di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen per vivere una domenica “rossa”. Per presentare il Gran Premio d’Austria abbiamo sentito l’ex pilota Pierluigi Martini. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Mercedes sempre imprendibile? Direi di sì, la Mercedes sta sempre più dimostrando di essere la macchina più forte, non ci sono dubbi.

Per Nico Rosberg occasione importante per avvicinarsi a Hamilton? Direi di sì, dovrà cercare di ridurre il distacco. Se i due piloti non avranno guasti meccanici la Mercedes dominerà anche in Austria e per Nico vincere sarebbe importante.



Lewis sembra invece avere tanta sicurezza, é veramente il più forte? In questo momento ha proprio una marcia in più, è il pilota migliore del Mondiale. Su questo non ci sono dubbi.

Ferrari per la prima volta senza podio in Canada… Non mi sembra un problema, in fondo arrivare terzi o quarti non cambia niente e Vettel a Montreal è stato danneggiato dai guai nelle qualifiche.

Si parla del futuro di Raikkonen: vale la pena sostituirlo? Io lo terrei, non vedo perché sostituirlo con un altro pilota che potrebbe dare fastidio a Vettel. Lo confermerei per un altro anno, sta facendo benissimo il suo lavoro.



Chi potrà essere competitivo in Austria? Non mi aspetto novità nella gerarchia dei valori, solo se dovesse piovere le cose potrebbero cambiare.

Cosa pensa delle dichiarazioni di Niki Lauda su questa Formula 1 con troppe regole e pochi big? Ha ragione, ci sono troppe regole, invece dovrebbe essere una Formula 1 più semplice per i telespettatori. Ad esempio bisognerebbe fare un passo indietro su freni e ali, poi bisognerebbe non continuare a provare infinite mescole di gomme.

Un giudizio sul circuito dello Spielberg? E’ molto bello, purtroppo l’hanno rovinato con gli ultimi lavori, le ultime modifiche. Era meglio prima.

Intanto il Gran Premio d’Italia è a rischio, si parla di Imola che potrebbe sostituire Monza… Abito a Imola e naturalmente sarei contento. E’ un circuito ideale per l’automobilismo, ma d’altronde lo è anche Monza. E’ importante salvaguardare le piste storiche dell’automobilismo mondiale, piuttosto che andare in alcuni dei circuiti dove si svolgono i Gran Premi degli ultimi anni. Ecclestone ha inventato la Formula 1 attuale ma penso che anche lui sappia quanto siano importanti le corse storiche. (Franco Vittadini)