Il Gran Premio del Canada 2015 di Formula 1 è stato un lungo e inesorabile dominio della Mercedes. La vittoria è andata a Lewis Hamilton, la quarta della stagione su sette gare e la sesta per le Frecce d’Argento, che centrano anche la quarta doppietta stagionale. Per Hamilton si tratta della vittoria numero 37 in carriera: ha ormai staccato Fernando Alonso e avvicina sempre più Sebastian Vettel, adesso a +3. Per Hamilton un fine settimana perfetto quello di Montréal: ha anche conquistato la sesta pole position stagionale, che lo porta ad un totale di 44 (a -1 dallo stesso Vettel che occupa il gradino più basso del podio).
Sulla gara in sè c’è poco da dire: si è deciso tutto alla partenza quando Hamilton è riuscito a difendere la posizione da Nico Rosberg e da un combattivo Kimi Raikkonen. L’inglese non ha fatto il vuoto, ma ha saputo amministrare; possiamo dire che il Gran Premio del Canada sia stato noioso almeno per quanto riguarda le prime posizioni, perchè Rosberg pur avvicinandosi al compagno di squadra non l’ha mai attaccato quasi a preferire il risparmio di gomme e power unit, e perchè alle loro spalle la Ferrari di Raikkonen si è messa fuori gioco da sola con un testacoda nell’esatto punto in cui il finlandese si era girato un anno fa. Più che questo, l’errore di Raikkonen è stato quello di tenere premuto l’acceleratore mentre tornava in posizione; questo ha provocato un consumo delle gomme e un pit stop in più, cosa che gli ha fatto perdere il podio a vantaggio di Valtteri Bottas e gli ha impedito di lottare davvero con le Mercedes. I protagonisti del weekend di Montréal sono dunque Sebastian Vettel, che ha compiuto una fantastica rimonta dal diciottesimo posto sulla griglia di partenza alla quinta posizione finale; le due Williams, che sembrano essere tornate vicini ai livelli del 2014 e per le prossime gare si fanno minacciose; e le Lotus, capaci finalmente di esprimere la potenza del motore Mercedes e i loro miglioramenti, e di andare a punti entrambe. Dietro la lavagna finiscono inevitabilmente le due McLaren, con un doppio ritiro (4 i punti totali della scuderia di Woking dopo sette gare) e un Daniel Ricciardo apparso in grave declino e mai vicino alla zona punti. Il prossimo Gran Premio si corre in Austria nel weekend tra il 19 e il 21 giugno; Lewis Hamilton ci arriverà con 151 punti, +14 su Rosberg e +43 su un Sebastian Vettel che rispetto a inizio stagione si è leggermente staccato dalle Mercedes ma rimane tecnicamente il solo (in generale possiamo dirlo della Ferrari) a dare fastidio ai dominatori della Formula 1 2015. (Claudio Franceschini)