Gran Premio d’Ungheria a Budapest che nelle qualifiche ha visto la nona pole position della stagione di Lewis Hamilton sulla Mercedes. Il pilota inglese è arrivato davanti al compagno di squadra Nico Rosberg, terzo Sebastian Vettel, subito dopo Daniel Ricciardo su una rinata Red Bull. Quinto Kimi Raikkonen sull’altra Ferrari. Sesta e ottava le due Williams di Bottas e Massa, sotto il loro livello delle ultime gare. Da una parte si può rilevare che la Mercedes è sempre la macchina più forte, dall’altra che la Red Bull è tornata di nuovo competitiva, mentre c’è una conferma della Ferrari e una prova deludente della Williams. Per presentare il Gran Premio d’Ungheria, abbiamo intervistato l’ex pilota Stefano Modena. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Dominio Mercedes, la solita storia… Diciamo che è veramente la macchina più forte. L’unica speranza è che su un circuito per così dire anomalo come quello dell’Hungaroring la Mercedes possa avere qualche problema. Potrebbe piovere e cambiare tutto…

Hamilton è veramente più forte di Rosberg? La scorsa stagione non c’era questa differenza, ora Hamilton ha qualcosa in più. E’ questione sempre di piccoli particolari. Mi ricordo che era così anche quando io correvo.



Secondo lei il pilota tedesco soffre del complesso d’inferiorità rispetto a quello inglese? No, non credo proprio, non mi sembra che ci sia un problema di questo tipo.

Come giudica il terzo posto di Vettel? E’ più o meno come all’inizio dell’anno, non sta andando meglio né peggio, sta solo confermando i valori che ci si aspettava.

E il quinto di Raikkonen? Lui ha fatto meglio del solito. Il quinto posto sta nelle sue possibilità, sta confermando di poter raggiungere questa posizione.

Red Bull risorte col quarto posto di Ricciardo? Le Red Bull sono andate molto bene, Ricciardo è uscito da un periodo difficile di risultati, è arrivato vicino come tempi a Vettel. Ciò significa che quando una macchina va bene si possono ottenere obiettivi veramente importanti. Stavolta è stato lui a fare meglio del compagno di squadra Kvyat.



Deludenti le Williams? Non mi aspettavo molto da Bottas e Massa, il circuito di Budapest non è fatto per loro, la trazione non è ideale all’Hungaring per la monoposto inglese.

Il pronostico su questa gara? Spero innanzitutto che sarà un Gran Premio interessante, dove non mi addormenterò davanti al televisore, con qualche duello tra Hamilton e Rosberg e qualche sorpasso tra Vettel e Ricciardo che lotteranno per la terza posizione. (Franco Vittadini)