Eccoci giunti a Monza per il Gran Premio d’Italia, la festa della Formula 1. La Ferrari spera di ritornare protagonista nella gara di casa, tornare sul podio e magari anche vincere come a Budapest. Certo sarà una cosa non semplice vedendo l’ottimo momento della Mercedes e di Lewis Hamilton, ma niente è impossibile. Intanto bisognerà vincere un’altra battaglia, quella per far sì che il circuito brianzolo continui a far parte del calendario iridato anche in futuro. Come si potrebbe rinunciare a una gara che ha fatto la storia di questo sport? Per presentare il Gran Premio d’Italia 2015 abbiamo chiesto il pronostico a uno dei piloti più amati dai tifosi della Rossa, Jean Alesi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Pure a Monza Hamilton sarà ancora favorito? Direi di sì, anche perché sta vivendo un grande momento e dopo l’ultimo successo in Belgio ha dalla sua anche l’entusiasmo.

Rosberg dovrà giocare d’attacco? E’ normale, non avrà niente da perdere, cercherà di fare bene e di vincere questo Gran Premio guadagnando punti importanti per il titolo mondiale.



Per la Ferrari un Gran Premio da onorare davanti ai suoi tifosi… E’ sempre stato così, anche quando correvo io Monza è sempre stato un Gran Premio speciale per la Ferrari e i tifosi italiani.

Raikkonen chiamato a una bella prova dopo la conferma? Raikkonen non dovrà dimostrare niente, ha sempre fatto bene e quando ha una macchina buona può raggiungere sempre ottimi risultati.

Come vede la Ferrari 2015? Una squadra più compatta rispetto al passato, magari con ancora qualche difetto che deve limare. Sono cose però sempre importanti per andare sul podio.

Cosa ne pensa della polemica tra la Ferrari e la Pirelli? Comincio col dire che la Pirelli è sempre stata un’azienda seria, poi può essere capitato che in qualche circostanza i suoi uomini abbiano sbagliato. Del resto non è certo piacevole per un pilota vedere esplodere una gomma a quella velocità come è successo a Vettel a Spa…



Willliams e Red Bull cosa potranno fare? Dovrebbero essere sulla carta le altre protagoniste del Gran Premio, potrebbero e dovrebbero fare bene.

Il futuro di Monza come lo vede? Non darei innanzitutto le colpe a Bernie Ecclestone, la Formula 1 ha i suoi costi. Ci sono dei prezzi a cui sottostare perché tutto vada bene. Quindi anche a Monza bisognerà cercare di fare qualcosa affinché il Gp continui a disputarsi.

Quali sono le caratteristiche tecniche di questo circuito? E’ il circuito col minore carico aerodinamico possibile, dove la velocità raggiunge punte importanti e dove bisogna avere un equilibrio perfetto per percorrere al meglio le curve. (Franco Vittadini)