La notizia è clamorosa: il campione del mondo 2016 di Formula 1 Nico Rosberg ha annunciato il suo ritiro immediato. Rosberg se ne va dopo dieci stagioni in Formula 1, quattro con la Williams, sei con la Mercedes e il titolo di questa stagione dopo una lunga battaglia con il compagno di squadra Lewis Hamilton. Il motivo, come ha detto lo stesso Rosberg, è quello di aver raggiunto i suoi obiettivi, di volersi ora dedicare alla famiglia, di avere fatto in questo sport tutto quello che desiderava. Ora si apriranno scenari interessanti alla Mercedes e le domande sono tante: chi lo sostituirà? Cosa succederà di conseguenza anche nelle altre scuderie? Per commentare il ritiro di Nico Rosberg abbiamo sentito Giancarlo Minardi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Rosberg si ritira, cosa dire di questa notizia? Si può veramente dire che il ritiro di Rosberg apre uno scenario molo interessante…

Se lo aspettava? Sinceramente no, anzi pensavo che la Mercedes prendesse dei provvedimenti contro Hamilton per quello che era successo a Abu Dhabi.

Rosberg ha detto di essere felice della sua carriera, secondo lei è un motivo sufficiente? Se l’ha detto, vuol dire che è vero. Ha deciso di dedicarsi alla famiglia, rispettiamo questa scelta di lasciare la Formula 1.



Non è che sentisse troppo la pressione su di lui? Corre da venticinque anni e quindi può aver deciso di fare questa scelta dopo aver ottenuto l’obiettivo di vincere il Mondiale. Può essersi sentito contento di quello che aveva raggiunto.

Uscire da campioni è il massimo in ogni caso… Certamente! E’ veramente il massimo uscire da campione del mondo, la cosa migliore. Anche questo avrà pesato nella decisione.

Quanto perde la Formula 1 col suo ritiro? Abbiamo perso anche Button e Massa quest’anno, abbiamo perso tanti campioni del mondo in passato, la Formula 1 va avanti…



Lewis Hamilton sarà contento… Diciamo che non sarà sicuramente dispiaciuto del ritiro di Rosberg.

Cosa succederà alla Mercedes? Credo che la Mercedes, da grande casa quale è, cercherà di organizzare il suo futuro, come al solito. Non tralascerà niente di intentato per rimanere sempre ai vertici.

Chi potrebbe sostituire Rosberg? E’ troppo presto per dire chi sostituirà Nico alla Mercedes. Vedremo cosa succederà. I piloti sono tutti blindati, sarà veramente interessante capire come si muoverà il mercato della Formula 1.

Quanto è stato importante Rosberg nella storia della Formula 1? E’ stato un pilota che ha vinto il Mondiale e che nelle ultime due stagioni ha lottato con Hamilton per vincere il titolo. Quindi un pilota importante nella storia di questo sport.

Lo rimpiangeremo? Andremo avanti consapevoli di un ritiro importante, in ogni caso la Formula 1 continuerà come al solito, non si fermerà…

Ha mai avuto nella sua carriera di costruttore casi come quello di Rosberg? Sì, è successo nel 1999 quando Esteban Tuero, un pilota promettente, venne da noi a dire che si ritirava dalla Formula 1. Era stato con noi la stagione precedente. Disse che non poteva dire il motivo di tutto questo, non poteva rivelarlo. (Franco Vittadini – Michela Colombo)