Gran Premio del Bahrain, secondo appuntamento col Mondiale 2016 di Formula 1 con le due Mercedes che si confermano al vertice anche a Sakhir. Lewis Hamilton ha girato in 1’29”493, stabilendo la pole position con il nuovo record della pista, rimasto imbattuto per 11 anni. A 77 centesimi il suo compagno di squadra Nico Rosberg. Terzo a circa mezzo secondo Sebastian Vettel sulla Ferrari, quarto Kimi Raikkonen. Una griglia di partenza che ci indica quindi un probabile nuovo duello Mercedes-Ferrari in gara, in un circuito condizionato dal caldo, dalla sabbia, dal vento del deserto, dove le gomme potrebbero avere grande importanza. Per presentare il Gran Premio del Bahrain abbiamo sentito Cesare Fiorio. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Per Hamilton pole position con record della pista, veramente scatenato… In effetti Hamilton ha girato veramente bene, ma entrambe le Mercedes sono state come sempre protagoniste, hanno dato mezzo secondo a Vettel. Una prova non da poco!

A 77 centesimi ci sarà appunto Rosberg, sarà lui il principale avversario del compagno di squadra? Rosberg partirà dalla parte sporca della pista, credo che Vettel potrebbe metterlo in difficoltà partendo dalla parte pulita. Bisogna considerare che la Ferrari è più forte della Mercedes nel sistema di partenza. Vettel potrebbe superare anche Hamilton.



Che dire delle prove delle due Ferrari? Come al solito sono state inferiori alle Mercedes, come al solito Vettel è andato più forte. Il pilota tedesco ha dimostrato che c’è una gerarchia in seno alla Ferrari.

Vettel potrebbe mettere in difficoltà la Mercedes in gara? Questa gara sarà condizionata dalle gomme. La Mercedes ha dimostrato che le sue gomme soft e supersoft degradano, anche se c’è sempre da vedere cosa succederà in gara. Poi molto dipenderà dalla sabbia e dal vento che potrebbero influenzare l’utilizzo e il degrado delle gomme, dunque l’esito della gara.



Red Bull e Williams potranno fare il salto di qualità? Non penso che la Williams possa competere con la Ferrari, come era successo la scorsa stagione. E’ molto dietro. Magari in un circuito come questo, con un rettilineo lungo, potrebbe andare meglio della Red Bull sfruttando il motore Mercedes e l’ala mobile. Questo è il circuito al mondo dove si possono fare più sorpassi.

Si aspettava di più dalla Toro Rosso? In effetti dopo che era andata bene sul circuito cittadino di Melbourne mi aspettavo di più. Anche le Force India non sono andate benissimo.

Come giudica la polemica tra Ecclestone e i piloti, in particolare Vettel, sulla nuova formula delle qualifiche? Penso che un dirigente sportivo non deve mai prendersela con chi è protagonista attivo del suo sport, in questo caso i piloti, che hanno pienamente ragione. La formula delle qualifiche migliore era quella precedente, non capisco perché sia stata cambiata. Era meglio non limitare i pneumatici, così invece è normale che i piloti decidano di tenere le gomme per la gara. In ogni caso spero che Ecclestone prenda finalmente la decisione di lasciare la Formula 1.

Il suo pronostico sul Gran Premio del Bahrain? Sarà una gara incerta veramente incerta, non c’è un pronostico fisso. Potranno succedere tante cose. (Franco Vittadini)