Il Gran Premio di Sochi, per il pilota della Ferrari Sebastian Vettel non è quasi mai iniziato, causa l’incidente occorso con Daniil Kvyat al via. Il pilota tedesco del Cavallino rampante è stato tamponato in ben tre occasioni in apertura di gara dal pilota della Red Bull, Daniil Kvyat, con il quale aveva già avuto una discussione a muso duro in Cina. Dopo il terzo tamponamento, Vettel ha perso il controllo della vettura andando a sbattere contro le barriere, distruggendo completamente il musetto. Sebastian Vettel è dovuto rientrare ai box in motorino, urlando improperi contro Kvyat. Poi ha rivisto bene le immagini della partenza che è stata comunque giudicata dallo stesso pilota ‘molto buona’. ‘Certo – ha proseguito Vettel parlando con i cronisti – se poi il pilota che sta dietro non frena è tutto inutile’. La direzione di gara ha deciso di punire Kvyat per il comportamento in gara con lo stop and go di 10 secondi e una decurtazione di tre punti sulla patente. A fine gara Kvyat ha provato a giustificare il proprio comportamento: ‘Mi si sono bloccate le ruote alla prima curva e non ho potuto evitare l’impatto, sono cose che possono capitare, spero di potere chiarire con Vettel’.
Non parte certo bene questo Gran Premio di Russia per Sebastian Vettel. Il pilota della Ferrari viene toccato in curva 3 da Kvyat, che lo tampona e lo costringe a finita dritto contro il muretto. Costretto quindi al ritiro Vettel, Hulkenberg e Haryanto che nel frattempo sono stati vittima di un altro incidente. Entra la safety car in pista, Una manovra davvero folle per Kvyat in curva 3 che ha costretto il pilota della Ferrari a terminare la sua gara dopo pochissimi giri. Possibile quindi che al pilota russo possa esser tolto qualche punto dalla patente, proprio per questa manovra azzardata che ha portato al tamponamento in curva 3. Kvyat infatti resta comunque in gara, mentre Vettel è stato costretto al ritiro, dopo essersi davvero arrabbiato in radio sfogandosi con il suo box per quanto accaduto in pista.