Gran Premio d’Europa a Baku che vede al primo posto sulla griglia di partenza Nico Rosberg. Peccato per Sergio Perez, in teoria secondo, retrocesso però di cinque posizioni per la sostituzione del cambio. Secondo dunque sarà Daniel Ricciardo, poi Sebastian Vettel con lo stesso tempo (ma partirà dietro per aver fatto il miglior giro dopo), quindi Kimi Raikkonen: le due Ferrari in seconda fila. Solo decimo Lewis Hamilton dopo un decisivo errore nel Q3. Un po’ di Italia c’è stata grazie alla GP2, dove Antonio Giovinazzi (Prema) ha colto il primo successo della stagione. Di lui dicono grandi cose… Per presentare il Gran Premio d’Europa abbiamo sentito Cesare Fiorio. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Come giudica le qualifiche del Gran Premio d’Europa? Prima di parlarne, vorrei tessere le lodi di Antonio Giovinazzi, il pilota del team Prema che ha conquistato la vittoria nell’appuntamento della GP2 a Baku. Un pilota che, se sarà assistito e avrà gli aiuti necessari, potrebbe diventare un vero campione, un vero talento su cui puntare per il futuro…



Finora non è stato aiutato? La Prema ha creduto in lui. Giovinazzi non aveva un grande budget, ma hanno puntato su di lui. Hanno fatto tutti benissimo. Complimenti alla Prema come a Giovinazzi. Speriamo che in futuro gli sia data la possibilità di debuttare in Formula 1.

E’ tornato Nico Rosberg, una pole position meritata la sua? Direi proprio di sì, lo dice il suo tempo del resto, visto che ha dato 1”2 ai suoi avversari se non si considera Perez, retrocesso di cinque posizioni. Merita questa posizione, meriterebbe il titolo mondiale, è un pilota serio, regolare, preparato.

Come giudica l’errore di Hamilton? Gli errori di Hamilton… Un conto è farne uno, un conto è averne fatti diversi come è successo ad Hamilton durante le giornate di prove.



Che dire della Force India seconda con Perez? Complimenti! Sta correndo in una situazione difficile. Non c’è tanta serenità per la situazione economica di questa scuderia. Complimenti a Perez che ha fatto un tempo straordinario. Peccato solo che sia stato retrocesso di cinque posizioni (per la sostituzione del cambio, ndR).

Buono il terzo posto di Ricciardo con la Red Bull? Ha fatto molto bene e del resto partirà per la quarta volta consecutiva davanti al suo compagno di squadra. Poi in gara le cose non sono andare sempre così, Ricciardo resta in ogni caso un grande pilota.

Cosa dire della Ferrari? La Ferrari, nonostante le dichiarazioni di Marchionne ad inizio stagione, sta facendo più fatica del previsto. E’ lontana dalla Mercedes e deve competere spesso con la Red Bull. Non sarà facile per la Ferrari in gara. Bisognerà stare attenti anche al ritorno di Lewis Hamilton che, pur partendo dalla decima posizione, potrebbe recuperare molto in un circuito dove sorpassare non sarà certo impossibile.

Si aspettava qualcosa di più dalla Williams? La Williams finora si è dimostrata una vera incompiuta.

Come giudica il circuito di Baku? Bello da vedere per gli spettatori, impegnativo per i piloti. Un circuito molto interessante.

Qual è il suo pronostico sul Gran Premio d’Europa? Dico Mercedes. Vedremo poi cosa potrà fare Hamilton, un pilota ricco di talento ma che non riesce ultimamente ad avere sempre continuità. Magari potrebbe essere per il suo stile di vita un po’ modaiolo. Alla fine questo si paga… (Franco Vittadini)