-La casa francese della Renault guarda con ottimismo il prossimo appuntamento del Campionato di Formula 1 che si girerà in Canada sullo storico Circuito di Montreal. Le buone impressioni espresse dall’amministratore delegato Renault Sport Cyril Abiteboul è ottimamente motivato: le monoposto gialle di Magnussen e Palmer infatti potranno beneficiare appieno del nuovo motore introdotto già durante il Gran Premio di Montecarlo, ma nel quale nessuno dei due piloti fu in grado di apprezzarne le qualità in pieno. Il tracciato canadese su cui si correrà questo weekend ha invece le caratteristiche adatto per far sentire rombare il nuovo motore della Renault, data la sua grande velocità e difficoltà interne. Lo stesso pilota britannico Joylon Palmer ha confermato le parole entusiastiche di Abiteboul dichiarando che: “Le nuove specifiche sembrano aver portato benefici soprattutto in uscita dalle curve a bassa velocità per cui dovremmo essere un bel po’ più competitivi”.



La casa francese della Renault guarda con ottimismo il prossimo appuntamento del Campionato di Formula 1 che si girerà in canada sullo storico Circuito di Montreal. Le buon impressioni espresse dall’amministratore delegato Renault Sport Cyril Abiteboul è ottimamente motivato: le monoposto gialle di Magnussen e Palmer infatti potranno beneficiare appieno del nuovo motore introdotto già durante il Gran Premio di Montecarlo, ma nel quale nessuno dei due piloti fu in grado di apprezzarne le qualità in pieno. Il tracciato canadese su cui si correrà questo weekend ha invece le caratteristiche adatto per far sentire rombare il nuovo motore della Renault, data la sua grande velocità e difficoltà interne. Lo stesso pilota britannico Joylon Palmer ha confermato le parole entusiastiche di Abiteboul dichiarando che: “Le nuove specifiche sembrano aver portato benefici soprattutto in uscita dalle curve a bassa velocità per cui dovremmo essere un bel po’ più competitivi“.



Alla vigilia dell’attesissimo appuntamento a Montreal per il Gran Premio del Canada, il pilota Sergio Perez, intervenuto sul sito della ufficiale del circus parla con entusiasmo della prova che lo aspetta questa domenica. Dopo il podio del 2012 con la Sauber il messicano della Force India non è mai andato oltre l’undicesima posizione, ma il circuito è anche uno dei più difficili del Campionato di Formula 1, dove il meteo gioca sicuramente un fattore importante. Per Checo Perez comunque l’evento di domenica è importante. “Il Canada è uno dei miei tracciati preferiti, li ho raggiunto il podio nel 2012 e ho fatto un’ottima gara nel 2014 e mi sento positivo”. La pista è sicuramente più veloce rispetto a quella del Principato di Monaco, dove si è svolto il Gran Premio di Montecarlo la settimana scorsa, e fa parte dei tracciati storici della Formula 1, come afferma lo stesso Perez: “è un tracciato da vecchia scuole, che premia il coraggio ma punisce gli errori. È un percorso dove il pilota può fare la differenza”. Il meteo però in passato ha giocato brutti scherzi, provocando anche seri incidente e problemi sulla pista di Montreal: il controllo della vettura diventa quindi priorità essenziale e il messicano si sente sicuro della sua Force India.



Dopo il fantastico weekend al Principato di Monaco, dove Lewis Hamilton ha trionfato salendo sul gradino più alto del podio del Gran Premio di Montecarlo. Il talento del pilota delle Mercedes è letteralmente esploso domenica scorsa, in una gara ad alto tasso di adrenalina: il britannico ha infatti fatto prevalere il suo stile di guida e le sue impressioni rispetto alle indicazioni del team, portando la Mercedes al trionfo. Dopo queste emozioni chiaramente l’attesa per il Gran Premio del Canada è grande, ma Hamilton non vuole risparmiare i ringraziamenti a tutti colori che l’hanno supportato e aiutato in tutto l’anno: “Sono davvero troppi coloro che devo ringraziare. Abbiamo fatto davvero un grandissimo lavoro. L’inizio dell’anno non è stato facile ed è bellissimo essere arrivati di nuovo al top“. Nonostante le grandi emozioni provate nello scorso weekend, Hamilton è già concentratissimo sul prossimo appuntamento: “I nostri avversari sono vicini e la pressione è tanta, ma abbiamo dimostrato di essere forti e guardo già al prossimo passo”. Il feeling del britannico con la pista canadese è assai alto: già nel 2008, anno del suo esordio quando Hamilton aveva concluso il Gran Premio con una vittoria, Le vittorie a Montreal per il pilota della Mercedes non sono poi mancate: “Montreal è sempre stata una buona pista per me, perciò spero di splendere come la prima volta in cui sono arrivato qua”.