È tornato a camminare? La speranza era circolata fra i tantissimi tifosi del sette volte campione del Mondo di Formula 1, la cui vita è completamente cambiata dopo l’incidente sugli sci di cui rimase vittima il 29 dicembre 2013 a Meribel, sulle Alpi francesi. Purtroppo però si tratta di una notizia completamente falsa, tanto che l’avvocato dell’ex pilota della Ferrari, Felix Damn, ha deciso di querelare la rivista tedesca Bunte che aveva diffuso l’illusoria notizia. Il giornale, infatti, aveva pubblicato un servizio di copertina in cui sostiene che Schumacher avesse ripreso a muoversi sulle sue gambe. le parole del legale descrivono invece una realtà purtroppo ben più triste per Schumi: “Non è vero, non può camminare, non è in grado di stare in piedi neanche con l’aiuto dei terapeuti” ha affermato Damn in tribunale.
A sostegno della sua tesi, la rivista tedesca aveva diffuso un commento attribuito a un non meglio precisato amico di Schumacher, rimasto anonimo: “Micheal è molto magro, ma riesce a fare un paio di passi e ad alzare anche un braccio”. Il legale invece ha chiesto il diritto alla privacy dell’ex pilota di Formula 1, alle prese con una difficilissima convalescenza dopo la tragica fatalità di quella maledetta domenica sulle Alpi francesi. Sulla vicenda erano arrivate anche le parole della manager del pilota tedesco, Sabine Kehm, che ribadisce la posizione ufficiale della famiglia e dell’entourage di Schumacher: “Purtroppo, siamo costretti a chiarire che le affermazioni che Michael riesce a muoversi di nuovo, non sono vere. Tali speculazioni sono irresponsabili, perché data la gravità delle sue condizioni, la privacy è molto importante per Michael. Purtroppo così si danno anche false speranze a molte persone coinvolte”.