Lewis Hamilton è campione del mondo di Formula 1 2017: il pilota britannico prende nel Gran Premio del Messico gli ultimi punti necessari al terzo titolo in quattro anni, che è il quarto con cui raggiunge Sebastian Vettel che era il suo grande rivale in questa entusiasmante stagione. Gara pazzesca, segnata da un contatto al via che coinvolge proprio i due sfidanti: entrambi devono tornare al box, Vettel lo fa perdendo meno tempo e questo è vitale, perchè permette al tedesco della Ferrari di iniziare una grande rimonta che lo porta fino al quarto posto. Tuttavia con Hamilton fuori dai punti – o decimo – a Vettel servirebbe arrivare almeno secondo, e là davanti ci sono Max Verstappen e Vallteri Bottas lontanissimi, oltre a Kimi Raikkonen: il tedesco della Ferrari è troppo staccato dal compagno di squadra per pensare al gioco di scuderia, e la grande rincorsa finisce lì. Hamilton sta bene al decimo posto, ma vuole prova rea prendersi il titolo con le sue forze: in difficoltà in vari episodi del Gran Premio del Messico, il britannico rischia su Fernando Alonso ma lo sorpassa, e a quel punto la nona posizione imporrebbe a Vettel di vincere a Città del Messico. Impresa impossibile: Hamilton guadagna 2 punti e Vettel 12, la distanza scende a 56 punti e con due gare al termine della stagione Hamilton vince il Mondiale. Bene Max Verstappen che si prende la vittoria: l’olandese sale a 148 punti e mette pressione a Daniel Ricciardo – secondo ritiro consecutivo – che ora ne ha 44 in più e virtualmente potrebbe ritrovarsi alle spalle del compagno di Red Bull; Kimi Raikkonen sale sul podio e difende la quinta posizione (178 punti), Valtteri Bottas (secondo, sale a 262) blinda invece la terza e anzi potrebbe addirittura sorpassare Vettel nelle ultime due gare. Ancora le due Force India a punti, con Esteban Ocon che eguaglia la sua miglior posizione (quinto), benissimo Lance Stroll che porta la Williams al sesto posto mentre Fernando Alonso se non altro torna in zona punti. (agg. di Claudio Franceschini)
LA CORSA ALLA TOP TEN
Come abbiamo ben visto finora il Gran Premio del Messico, terzultimo appuntamento del mondiale della Formula 1 si annuncia fondamentale per le vette della classifica riservata piloti: eppure la prova a Città del Messico rimane decisiva anche per i gradini inferiori, dove comunque la lotta rimane accesa per entrare nella top ten della lista. Per questa piazza infatti troviamo, almeno sulla carta tre piloti a contendersi questo apprezzato traguardo ovvero Felipe Massa e la sua Williams, Nico Hulkerngerg e la Renault e il compagno di squadra del brasiliano Lance Stroll. In realtà però, più che di una lotta a tre si tratterà di un duello, dato che l’esordiente canadese è già stato silurato nelle graduatorie interne dalla scuderia qualche prova del Mondiale della Formula 1 da visti i ben pochi risultati convincenti messi in pista. Per la decima piazza quindi si candidano solo Massa, ora decimo a quita 36 punti e il tedesco della Renault che rimane fermo quota 34 punti e quindi registra appena due lunghezze di svantaggio sul brasiliano. Per entrambi però pensare a oltre all’ultimo posto della top ten rimane un’utopia: a nono posto rimane Carlos Sainz, che alla vigilia del Gp del Messico ha a bilancio ben 54 punti.
HAMILTON VINCE IL MONDIALE?
Fatta la matematica, abbiamo visto come a Città del Messico si possa arrivare a un verdetto definitivo nella classica del mondiale 2017 della Formula 1: Lewis Hamilton in testa la campionato mondiale con 331 punti potrebbe infatti vincere quello che sarebbe il suo 4^ titolo della carriera. Massima concentrazione quindi in casa Mercedes che già vanta il suo titolo nel mondiale costruttori, già assegnato alcuni gran premi fa: il britannico dovrà dare il massimo in pista oggi al Gp del Messico anche se gara si annuncia leggermente in salita, vista la prima fila occupata da Vettel e Verstappen. Proprio il tedesco della Ferrari rimane l’incubo del pilota inglese: in tutta la stagione Sebastian Vettel e la sua Rossa hanno combattuto punto su punto contro Hamilton e la sua freccia d’argento, in un epico duello che non andava in scena nel circus della Formula 1 da parecchio tempo. Nonostante qualche sfortuna la Rossa di Maranello rimane sempre lì: lo stesso Ds Arrivabene ha ricordato dopo la pole ottenuta qui a Città del Messico del tedesco che la Ferrari lotterà fino all’ultimo metro a disposizione. La classifica piloti arride ampiamente all’avversario anglo tedesco: solo la pista però ci darà il verdetto. (agg Michela Colombo)
HAMILTON IN TESTA
La classifica del Mondiale di Formula 1 che volto assumerà al termine del Gran Premio del Messico? La gara di Città del Messico potrebbe emettere anche l’ultimo verdetto mancante, cioè quello relativo al Mondiale Piloti, dal momento che il titolo del Mondiale Costruttori è già matematicamente in tasca alla Mercedes. In attesa di scoprire che cosa succederà, facciamo il punto sulla situazione attuale, cioè quella maturata nei diciassette Gran Premi fin qui disputati. Il grande duello fra la Ferrari e la Mercedes, come è noto, ha preso la via di Stoccarda anche nella classifica Piloti che vede al comando Lewis Hamilton di ben 66 punti davanti a Sebastian Vettel, mentre per quanto riguarda la classifica Costruttori le Frecce d’Argento hanno dominato, anche se certamente la Rossa ha retto molto meglio il confronto rispetto alle stagioni precedenti. Dunque nel Mondiale Piloti troviamo al comando Hamilton con 331 punti davanti a Vettel, secondo con 265 punti. La situazione quando ormai restano solamente 75 punti da assegnare è ben definita: addirittura, Hamilton potrebbe vincere il Mondiale qui a Città del Messico anche perdendo fino a un massimo di 15 punti da Vettel (clicca qui per scoprire più nel dettaglio tutte le combinazioni che permetterebbero a Hamilton di vincere il Mondiale oggi).
LA CLASSIFICA COSTRUTTORI
Nel Mondiale Costruttori invece la Mercedes ha già in cassaforte un enorme vantaggio sulla Ferrari (575 punti contro 428): l’incidente di Singapore e poi i problemi di affidabilità di cui la Ferrari ha sofferto sia a Sepang sia a Suzuka hanno permesso a Stoccarda di mettere definitivamente la parola fine a questa contesa negli Stati Uniti, una settimana fa, nonostante il doppio podio per la Ferrari. Per il Cavallino Rampante comunque i miglioramenti rispetto alle stagioni più recenti sono evidenti e questo è un dato che non andrà dimenticato: anche i recenti guasti sono certamente legati al tentativo di fare il colpaccio, purtroppo per la Rossa non riuscito. Il ritardo nel Costruttori chiama in causa Kimi Raikkonen, perché è il gap che il finlandese accusa dal connazionale Valtteri Bottas – 163 punti per Raikkonen contro i 244 di Bottas – ad avere creato questo solco fra le due scuderie, pur con le doverose attenuanti legate a Singapore e Sepang, dove Kimi si è ritirato pagando colpe non proprie. Fra i costruttori naturalmente la Red Bull è la terza forza, che con 315 punti completa il podio fra i team; Daniel Ricciardo sta anche ampiamente davanti a Raikkonen con 192 punti, mentre la vittoria malese e il secondo posto di Suzuka hanno portato Max Verstappen a quota 123 punti, regalando al giovane olandese le prime vere soddisfazioni in una stagione comunque con troppi alti e bassi, compreso il podio sfumato in modo rocambolesco negli Usa. Dietro alle ‘lattine’, la Force India è stabilmente la quarta forza, si lotterà solo per le posizioni di rincalzo, comunque importanti a livello economico.
Classifica piloti
1 Lewis Hamilton (Mercedes)* 333
2 Sebastian Vettel (Ferrari) 277
3 Valtteri Bottas (Mercedes) 262
4 Daniel Ricciardo (Red Bull) 192
5 Kimi Raikkonen (Ferrari) 178
6 Max Verstappen (Red Bull) 148
7 Sergio Perez (Force India) 92
8 Esteban Ocon (Force India) 83
9 Carlos Sainz (Toro Rosso/Renault) 54
10 Lance Stroll (Williams) 40
11 Felipe Massa (Williams) 36
12 Nico Hulkenberg (Renault) 34
13 Romain Grosjean (Haas) 28
14 Kevin Magnussen (Haas) 19
15 Stoeffel Vandoorne (McLaren) 13
16 Fernando Alonso (McLaren) 11
17 Joyon Palmer (Renault) 8
18 Pascal Wehrlein (Sauber) 5
19 Daniil Kvyat (Toro Rosso) 5
Classifica costruttori
1 Mercedes* 595
2 Ferrari 450
3 Red Bull 340
4 Force India 175
5 Williams 76
6 Toro Rosso 53
7 Renault 48
8 Haas 47
9 McLaren 24
10 Sauber 5
* campione del mondo