Partirà col Gran Premio d’Australia da Melbourne la nuova stagione 2017 della Formula 1. Lewis Hamilton ha stabilito con la sua Mercedes il miglior tempo nelle qualifiche e partirà dalla pole position, secondo Sebastian Vettel sulla Ferrari che torna in prima fila dopo un anno e mezzo, terzo Valtteri Bottas e quarto Kimi Raikkonen con le altre due Mercedes e Ferrari. Distacchi minimi tra questi piloti, che testimoniano come la supremazia della monoposto tedesca potrebbe essere anche messa in discussione. Quinto Max Verstappen sulla Red Bull, sesto il sorprendente Grosjean sulla Haas. Solo decimo Daniel Ricciardo che partirà abbastanza indietro sul circuito di casa per un incidente nelle prove. Per presentare il Gran Premio d’Australia abbiamo sentito Cesare Fiorio. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Hamilton ancora in pole position: sarà lui il favorito di questo Gran Premio d’Australia? Direi di sì ma questa stagione non sarà così facile per lui. La Mercedes infatti aveva Hamilton e Rosberg nel 2016, quest’anno c’è Bottas che per il momento non sembra altrettanto forte. Nel futuro comunque Bottas potrà anche adattarsi, conoscere i segreti della macchina e le cose potrebbero cambiare.



Il pilota inglese potrà gestire la gara? I distacchi sono minimi e quindi dovrà stare attento a Vettel. In passato la Mercedes dominava le gare, c’erano anche però dei colpi di scena. Hamilton potrà vincere ma dovrà lottare fino in fondo con Vettel. La Mercedes dovrà  evitare di fare errori che potrebbero compromettere il suo successo.

Vettel secondo, la Ferrari torna finalmente in prima fila… Una cosa molto buona che testimonia il fatto che la Ferrari potrebbe veramente lottare per la vittoria a Melbourne.

Cosa potrà fare Raikkonen, giunto quarto nelle prove? Ha preso sei decimi da Vettel, che l’anno scorso faceva fatica mentre Raikkonen era in ottima forma. Questo testimonia il valore di Vettel, pilota che è superiore a Raikkonen. Kimi è bravo, è stato campione del mondo ma è inferiore a piloti come lo stesso Vettel, Hamilton, Ricciardo e Alonso.



Grosjean sesto con la Haas, sorprendente la prestazione del pilota francese? Grosjean è un pilota molto bravo, la Haas sta lavorando bene, i motori Ferrari di cui questa monoposto dispone hanno grande importanza in questi risultati. C’è ancora del made in Italy in questa scuderia, visto che il telaio l’ha progettato l’ingegnere Dallara. Non capisco però perché sia stato scelto dalla Haas Magnussen anziché Giovinazzi. Non si è capito che in Formula 1, vedi il caso di Verstappen, i piloti giovani possono fare molto bene.

Due Toro Rosso nei primi 10: Faenza promossa? La Toro Rosso ha fatto molto bene con un Carlos Sainz che è un pilota sempre di grande valore. Hanno deluso la Force India, che non ha neanche un pilota tra i primi dieci, e la McLaren Honda come al solito.

Ci si poteva aspettare qualcosa di più dalla Red Bull? Aspettiamo a dirlo perché anche l’anno scorso la Red Bull è partita male poi ha finito bene, piazzando i suoi due piloti al terzo e al quinto posto del Mondiale.

Come giudica l’errore di Ricciardo? Con i nuovi regolamenti e la grande velocità nelle curve vedremo tanti errori di questo tipo nella stagione attuale. E’ vero comunque che al massimo poteva partire quinto, che in questo momento è l’obiettivo massimo a cui la Red Bull può ambire, anche in gara.

Chi vincerà il Gran Premio d’Australia? Hamilton partirà come favorito, ma Vettel con la Ferrari avrà le sue chance e potrebbe anche arrivare al successo… (Franco Vittadini)