Non c’è pace per la famiglia di Michael Schumacher. Un 25enne residente in Germania ha infatti cercato di ricattare la famiglia del sette volte campione del Mondo di Formula 1 con minacce ai figli dell’ex pilota della Ferrari se la moglie di Schumi, Corinna, non avesse versato 900mila euro: l’uomo tuttavia è stato subito individuato dalla polizia perchè in una mail ha fornito il numero del suo conto corrente personale per il pagamento. La tentata estorsione ai danni della famiglia Schumacher, scrive la versione online del quotidiano Daily Mail, è avvenuta l’anno scorso e ieri l’uomo, del quale sono noti il nome e l’iniziale del cognome (Huseyin B.) è stato condannato a un anno e mezzo di prigione con la condizionale, 50 ore di lavoro socialmente utile, il pagamento di una multa da 4.500 euro, oltre all’obbligo di seguire una terapia psichiatrica.
Nella mail, inviata dal ricattatore al ranch svizzero degli Schumacher, l’uomo aveva chiesto una ‘piccola donazione’ – i 900mila euro – ed aveva minacciato: “Se i soldi non ci arrivano entro il 31 marzo 2016 i suoi figli saranno in qualche modo sfortunati. Molti incidenti succedono in Formula 4“. Il riferimento era al figlio 18enne di Schumacher, Mick, che dal 2015 corre in Formula 4. Se non altro questa vicenda è stata risolta, resta l’apprensione di milioni di tifosi per le condizioni di salute di Michael Schumacher, sulle quali purtroppo da moltissimo tempo non ci sono più novità.