Non è ancora chiusa la vicenda relativa alla lite tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. Il pilota della Ferrari, punito con lo Stop&Go di dieci secondi per il “fallo di reazione” ai danni del britannico, è stato punito con la sottrazione di tre punti sulla Superlicenza. Ma potrebbe non essere finita qui: pare, infatti, che il tedesco rischi una pesante sanzione da parte della per la ruotata al pilota della Mercedes domenica scorsa sul circuito di Baku. Jean Todt, starebbe studiando il caso per valutare se portare Sebastian Vettel al tribunale disciplinare. Messo sotto pressione da altri piloti e team affinché il tedesco non «la passi liscia», il presidente della FIA potrebbe portare avanti ulteriori indagini.
Peraltro, Sebastian Vettel era stato “graziato” dal numero uno della federazione lo scorso novembre, quando insultò via radio i giudici di gara del GP del Messico. In quel caso venne redarguito e messo al corrente della possibilità di finire davanti al tribunale disciplinare della FIA. Jean Todt non avrebbe gradito l’atteggiamento del pilota della Ferrari, ritenendo il gesto antisportivo e poco consono alla sicurezza in pista.
Ma cosa rischia effettivamente il tedesco? Secondo quanto riportato da Auto Motor Und Sport, Sebastian Vettel potrebbe ricevere una semplice multa o addirittura una squalifica, slegata dalla questione della Superlicenza, ma lo scenario più probabile è l’avvio del processo. Nel giro di qualche giorno potrebbero esserci, dunque, clamorose novità. Il rischio è che la diatriba si infiammi anche lontano dalla pista…