Il Gran Premio d’Austria ha segnato l’ennesima pagina nera per la stagione di Fernando Alonso, con il pilota della McLaren che è rimasto coinvolto nell’incidente con Verstappen al primo giro del GP di Zeltweg. Sono solo due i punti raccolti dal pilota spagnolo, che non riesce ad ottenere il meglio dalla sua macchina, ormai sin dall’inizio della stagione. Una situazione frustrante che sembra abbia portato Alonso a cercare degli abboccamenti per pianificare un possibile ritorno in Ferrari. Un’eventualità che è stata però gelata sul nascere da Sergio Marchionne, che ha definito la Ferrari assolutamente non interessata ad un ritorno di Alonso a Maranello. Un pilota fino a qualche anno fa competitivo per il titolo Mondiale, che si ritrova ultimo nella classifica piloti di Formula 1 tra coloro che sono riusciti ad andare a punti: al di là di quelle che saranno le decisioni per il futuro, Alonso dovrà cercare di cambiare marcia per non vivere una stagione di sole amarezze. (agg. di Fabio Belli)



Con il terzo posto conquistato al Gran Premio d’Austria 2017, Daniel Ricciardo sale a quota 107 punti e al 4^ piazzamento nella classifica del mondiale piloti della Formula 1 2017. Un buon risultato per l’australiano della casa delle lattine che diventa ancor più importnte se si notano due fattori: la recente continuità di risultati e il fatto che della casa austriaca finora è l’unico che garantisce un tot di punti ad ogni appuntamento della formula 1. Con Verstappen andato fuori dai giochi a Zeltweg per la quinta volta su none Gp disputati l’australiano è di fatto l’unico che sta permettendo alla Red Bull di essere ancora la terza forza del mondiale nella classifica dei costruttori. Un quarto e un quinto posto in Cina e in Bahrain e, dopo il ritiro in Russia, 5 podi di fila al gradino più basso e  un successo clamoroso a Baku al Gp dell’Azerbaigian: questo il bilancio della stagione dell’australiano che benchè non abbia tra le mani la vettura pronosticata a inizio stagione fa ik suo buon lavoro sporco in onore della casa austriaca. (agg. di Michela Colombo) 



Mai così vicino al titolo Mondiale di Formula 1: la classifica piloti dopo il Gran Premio d’Austria 2017 parla chiaro. La Ferrari non trionfa dal 2007, quando Kimi Raikkonen – con grande sorpresa – si era imposto uscendo vincitore tra i due “litiganti” della McLaren Lewis Hamilton e Fernando Alonso, al termine di una stagione pazzesca e segnata anche dalla famosa spy story. Proprio Alonso resta l’ultimo pilota che sia andato vicino alla vittoria del Mondiale: correva l’anno 2012, lo spagnolo era al terzo anno sulla Rossa e lottava con un Sebastian Vettel che aveva vinto con la Red Bull gli ultimi due campionati. Dopo nove gare, coincise con il trionfo di Mark Webber in Gran Bretagna davanti ai due contendenti (prima Alonso, poi il tedesco), Vettel aveva una vittoria (in Bahrain) e 100 punti, mentre Alonso si era imposto in due occasioni (Malesia e Valencia, GP d’Europa) e aveva 119 punti. Un vantaggio di 19 lunghezze, praticamente identico a quello che lo stesso Vettel ha oggi su Lewis Hamilton (+20); non solo, Alonso si era presentato a Singapore, quando mancavano sette gare, con un vantaggio che era salito a 29 punti. Da lì però sarebbe cambiato tutto: Vettel avrebbe messo in fila il poker d’Oriente (vittorie a Singapore, Giappone, Corea e India) e avrebbe guadagnato 52 punti su Alonso, ribaltando la classifica e prendendo lo slancio per conquistare il terzo Mondiale consecutivo. Succederà lo stesso quest’anno con Hamilton? Sebastian Vettel spera ovviamente che la storia non si ripeta, perchè questa volta si trova dall’altra parte della barricata… (agg. di Claudio Franceschini) 



Crisi senza fine per Max Verstappen: al termine del Gran Premio d’Austria 2017 di Formula 1 l’olandese registra un altro mesto zero nella classifica dei punti conquistati, e subisce addirittura il sorpasso da parte di Sergio Perez diventando così il settimo nella classifica piloti. Cosa succede alla guida della Red Bull? I suoi 45 punti valgono la media di 5 per gara, ma soprattutto per il giovane Verstappen si tratta del terzo ritiro consecutivo, una statistica peggiore di quella di qualunque altro pilota in questa stagione. A Zeltweg l’olandese è durato una curva; non molto meglio gli era andata in Canada e in Azerbaijan. L’ultima volta in cui è andato a punti resta il Gran Premio di Monaco (quinto), in questa stagione Verstappen ha già subito quattro ritiri (praticamente la metà delle gare) ed è andato sul podio soltanto una volta, nella seconda corsa del 2017 (in Giappone). Un raffronto pessimo rispetto al 2016: allora l’olandese, che peraltro aveva corso le prime quattro gare al volante della Toro Rosso, aveva già ottenuto 72 punti, vinto la sua prima (e unica) gara in Formula 1 ed era anche salito sul podio in un’altra occasione, proprio in Austria quando era stato preceduto da Lewis Hamilton. Della guida spericolata e spesso poco attenta di Max Verstappen si è parlato ampiamente, e forse in questo inizio di 2017 il giovane olandese sta iniziando a pagarne seriamente le conseguenze. (agg. di Claudio Franceschini) 

Valtteri Bottas con la vittoria nel Gran Premio d’Austria recupera punti pesanti nella Classifica piloti, portandosi a meno 15 dal compagno di squadra Lewis Hamilton. Quest’ultimo solo due settimane fa invitava la Mercedes a chiedere al finlandese di aiutarlo nella rimonta di Baku, ora invece la situazione è cambiata. Da secondo è diventato terzo incomodo. Protagonista di un weekend perfetto, è molto più di un uomo squadra. Bottas non può essere più considerato un “gregario” e infatti la settimana prossima a Silverstone potrà inserirsi nella sfida tra Hamilton e Vettel per il Mondiale. Il successore di Rosberg può credere nel titolo: la stagione è ancora lunga ed è soprattutto ricca di colpi di scena, quindi c’è spazio anche per il suo inserimento. Bottas potrebbe allora rivelarsi un “alleato” di Vettel, perché la sua entrata nella corsa per il titolo potrebbe disturbare proprio il compagno di squadra Hamilton. Per ora solo supposizioni, intanto i numeri della Classifica parlano chiaro: anche Bottas c’è. (agg. di Silvana Palazzo)

Il Gp d’Austria 2017 non pare aver eccessivamente lasciato il segno sulla classifica del mondiale costruttori per la Formula 1: dopo la nona tappa del calendario a  Zeltweg infatti è sempre la Mercedes ad essere leader indiscussa ma ora salendo a quota 287 punti seguita come prima sempre dalla Ferrari che però ora ha messo a bilancio 254 punti e che si è portata a meno 33 dalle frecce d’argento: la terza forza del campionato della formula 1 per i costruttori rimane sempre la Red Bull che nonostante il ritiro di Verstappen ha messo 152 punti a Zeltweg . La casa delle lattine si è così staccata meglio dalla rivale Force India che rimane nella classifica dei costruttori quarta con 89 punti e seguita a quota 40 dalla Williams. Al sesto gradino della classifica ritroviamo la Toro rosso con 33 punti e appena 4 di vantaggio dalla Haas. In fondo rimane ancora la Renault con 18 punti e soprattutto la Sauber ferma a 5 unti e con la McLaren ultima a 2 punti ottenuti al Gp di Baku diversi giorni fa. (agg Michela colombo)

Si è concluso l’appassionante Gran Premio d’Austria 2017 di Formula 1, sul circuito di Zeltweg grande battaglia fino al termine con la vittoria che va a Valtteri Bottas (seconda stagionale, dopo la Russia) davanti a Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo, che chiude così il podio precedendo un Lewis Hamilton che rimonta ma non a sufficienza. La classifica Mondiale dei piloti naturalmente ne risulta modificata: Sebastian Vettel si mantiene in testa e anzi allunga su Hamilton: 171 i punti del tedesco contro i 151 del britannico, 20 lunghezze di margine che sono senza dubbio oro colato. Vettel torna sul podio dopo due quarti posti; da dietro risale Bottas, che si porta a 136 punti e, se anche non è vicinissimo alla vetta, può pensare di dare fastidio alla coppia di testa in chiave titolo mondiale. Ricciardo a sua volta guadagna punti su un Kimi Raikkonen quinto: adesso per l’australiano i punti sono 107, il finlandese si porta a 83 e se non altro stacca Max Verstappen fuori alla prima curva, e sorpassato anche da un Sergio Perez – settimo, e dunque a 50 punti – che insieme a Esteban Ocon continua a far volare la Force Indian. Fantastico il sesto posto di Romain Grosjean con la Haas: gli vale il sorpasso a Kevin Magnussen e l’avvicinamento a Lance Stroll (decimo oggi) in classifica, a chiudere la zona punti l’altra Williams di Felipe Massa che sale così a 22 punti. Nella classifica costruttori altro passo avanti della Mercedes: i 37 punti portano le Frecce d’Argento a quota 287 e a un altro allungo sulla Ferrari che invece ne prende 28 e sale a 254, la Red Bull va a 152 e perde altro terreno mentre la Force India va a quota 89, staccando ancor più la Williams (40) e tutte le altre. Ennesimo flop della McLaren: Fernando Alonso chiude in diciannovesima posizione, dodicesimo Stoffel Vandoorne che ancora una volta deve rimandare i propositi di punti. (agg. di Claudio Franceschini) 

Manca ormai poco al via del Gran Premio dell’Austria 2017, altra prova nel Mondiale di Formula 1 2017. Tra le possibili sorprese di questa giornata potrebbe essere ancora la Force India, che si è confermata nella griglia di partenza. La scuderia indiana riesce sempre ad andare oltre i limiti e le attese: entrando nel Gran Premio che si corre a Zeltweg occupa il quarto posto nella classifica Mondiale costruttori, con 79 punti. Certo: sono 58 meno della Red Bull che la precede sul gradino più basso del podio, ma la Force India è riuscita, in questo primo scorcio di Mondiale Formula 1 2017, ad andare a punti con almeno una monoposto in sette delle otto gare che si sono disputate fino a qui. Unica eccezione il Gran Premio di Montecarlo, quando sono arrivati un dodicesimo e tredicesimo posto; al momento Sergio Perez ha ottenuto più punti (44) del compagno di squadra Esteban Ocon (35) ma entrambi stanno disputando un’ottima stagione. Perez è entrato nei primi dieci in sei occasioni, Ocon in questo caso è riuscito a farlo una volta in più. Ancora nessun podio per la Force Indian, ma ci sono già un quarto posto (Perez a Barcellona) e due quinti (sempre Perez in Canada, prima ancora Ocon in Catalogna). Lo scorso anno in Austria le cose non erano andate bene: entrambi i piloti (Perez e Nico Hulkenberg) si erano ritirati pur entrando nella classifica finale (diciassettesimo e diciannovesimo) avendo percorso almeno il 90% del Gran Premio. Allora però la Force India, nonostante i due terzi posti di Perez (Montecarlo e Baku) aveva 20 punti meno di adesso. (agg. di Claudio Franceschini)

La prova del mondiale della Formula 1 in Austria sul tracciato di Zeltweg sarà poi terreno propizio per il riscatto sulla pista come nella classifica del mondiale piloti dell’olandese volante della Red Bull Max Verstappen. Dopo il ritiro al Gp di Baku, il quarto in questa stagione 2017 in appena 6 gare disputate il giovane pilota della Formula 1 nel Gp di casa per la sua scuderia di fatto punta almeno a podio riuscendo a partire dalla  terza fila della griglia di partenza: non un grande risultato a dir la verità e ottenuto al termine di una prima parte del weekend difficile ma per Verstappen le motivazioni a fare bene oggi non mancano. L’olandese della casa delle lattine è infatti ancora solo sesto nella classifica del mondiale piloti ad appena 45 punti e distante ben 47 dal compagno di squadra Ricciardo, quarto in graduatoria e a 28 dal diretto concorrente Kimi Raikkonen quinto. Alle sue spalle invece la lotta infuria nella graduatoria: non dimentichiamo infatti che Verstappen è seguito da vicino da Sergio Pere della Force India ad appena una distanza di lunghezza, oltre che da Esteban Ocon, ad appena 10 punti ed entrambi molto vicini all’olandese al via di questo Gp d’Austria 2017. (agg Michela colombo)

Dietro al duello tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton per la vetta del classifica riservata al mondiale piloti della formula 1 2017, la prova in terra austriaca sulla pista di Zeltweg potrebbe risultare decisiva anche per l’assegnazione del terzo gradino del podio provvisorio. Al Gp d’Austria  2017 infatti come si vede anche dalla griglia di partenza delineata dopo le qualifiche ufficiali i tre che si giocano l’ambita terza piazza nella graduatoria sono anche favoriti dall’ordine di partenza: al momento la classifica piloti vede il finlandese della Mercedes Valtteri Bottas a quota 111 punti e oggi poleman sulla pista di Zetweg. Dietro di lui nella classifica resiste dopo il successo di Baku il pilota della Red bull Daniel Ricciardo (92 punti) che al Gp d’Austria oggi pomeriggio partirà dalla seconda fila e dalla quarta posizione, e viene seguito da Raikkonen  e la sua Ferrari, a quota 73 punti e alla terza posizione sulla griglia di partenza. Sarà quindi davvero  interessante capire chi dietro ai due grandi nomi di questo mondiale della Formula 1 2017 potrà completare il podio. (agg Michela Colombo)

La classifica del Mondiale di Formula 1 che aspetto prenderà oggi con il Gran Premio d’Austria a Zeltweg? In attesa di vivere un’altra tappa molto importante della stagione, facciamo il punto sulla situazione attuale, cioè quella maturata negli otto Gran Premi fin qui disputati. Il grande duello fra la Ferrari e la Mercedes è già lanciassimo, sia nella classifica Piloti che vede al comando Sebastian Vettel davanti a Lewis Hamilton, sia per quanto riguarda la classifica Costruttori, nella quale sono invece le Frecce d’Argento ad essere davanti alle Rosse. Dunque, nel Mondiale Piloti troviamo al comando Vettel con 153 punti davanti a Hamilton, secondo a quota 139. La sfida è sempre più bollente, quanto successo a Baku due domeniche fa ha sicuramente aumentato il livello della sfida: il bicchiere è mezzo pieno per il tedesco della Ferrari, che ha guadagnato due lunghezze e adesso è a +14 sul rivale – forse l’unico davvero pericoloso. Zeltweg però sarà una tappa molto delicata, perché in Austria Vettel non è mai salito sul podio mentre la Mercedes ha vinto tre volte su tre da quando il Red Bull Ring è tornato a fare parte del calendario iridato. A proposito di Red Bull, vedremo se la gara di casa farà bene a Daniel Ricciardo che in Azerbaigian, approfittando delle disgrazie altrui, ha vinto portandosi a quota 92 punti: difficile immaginare l’australiano davvero in lotta per il titolo iridato, ma certamente bisognerà tenerlo d’occhio.

L’Austria però potrebbe essere una tappa importante soprattutto per il Mondiale Costruttori, dove la Mercedes ha già 24 lunghezze di vantaggio sulla Ferrari (250 punti contro 226) e potrebbe approfittare di un circuito amico per allungare ulteriormente questo margine di vantaggio. Questa riflessione chiama in causa Kimi Raikkonen, perché è il gap che il finlandese accusa dal connazionale Valtteri Bottas – 73 punti per Raikkonen contro i 111 di Bottas – ad avere creato questo solco fra le due scuderie. A Vettel forse non dispiace, perché con ben 80 punti di differenza fra i due piloti in casa Ferrari le gerarchie sono ormai chiarissime mentre con 28 punti di ritardo non si può ancora dire che Bottas dovrà fare ufficialmente il secondo ad Hamilton, tuttavia è chiaro che per Maranello non può stare bene una così netta differenza fra i due piloti. Anche fra i costruttori naturalmente la Red Bull è la terza forza, ma con 137 punti è già molto lontana dalle due fuggitive. Dietro alle ‘lattine’, la Force india è stabilmente la quarta forza, ma qualche segnale di risveglio arriva da una Williams nella quale Lance Stroll sta finalmente cominciando a dare un contributo, mentre a Baku sono arrivati i primi due punti della stagione per Fernando Alonso e per la McLaren-Honda, che però resta clamorosamente confinata ad un umiliante ultimo posto nella classifica Costruttori, pietra tombale sulle ambizioni di un progetto che voleva rinverdire i fasti dell’epoca di Alain Prost e Ayrton Senna.

1 Sebastian Vettel (Ferrari) 171

2 Lewis Hamilton (Mercedes) 151

3 Valtteri Bottas (Mercedes) 136

4 Daniel Ricciardo (Red Bull) 107

5 Kimi Raikkonen (Ferrari) 83

6 Sergio Perez (Force India) 50

7 Max Verstappen (Red Bull) 45

8 Esteban Ocon (Froce India) 39

9 Carlos Sainz (Toro Rosso) 29

10 Felipe Massa (Williams) 22

11 Nico Hulkenberg (Renault) 18

12 Lance Stroll (Williams) 18

13 Romain Grosjean (Haas) 17

14 Kevin Magnussen (Haas) 11

15 Pascal Wehrlein (Sauber) 5

16 Daniil Kvyat (Toro Rosso) 4

1 Mercedes 287

2 Ferrari 254

3 Red Bull 152

4 Force India 89

5 Williams 40

6 Toro Rosso 33

7 Haas 27

8 Renault 18

9 Sauber 5

10 McLaren 2