Stiamo per dare il via del Gp del Belgio 2017: a minuti infatti si spegnarono i semafori sulla griglia di partenza della prova del mondiale di Formula 1 di Spa. Con Hamilton davanti e le Ferrari pronte a dare battaglia nelle prime file, seguite da vicino dalla Red Bull, ancora oggi terza forza della stagione, non dimentichiamo che la prova belga potrebbe dare grandi sorprese anche in qualche piazza più arretrata della griglia di partenza. Le variabili meteo, dubbio gomme, e strategie differenti infatti rendono la gara particolarmente intensa, anche perché va ricordato che la pista di Spa, tra le più veloci del calendario porrebbe far incappare qualche pilota, in qualche errore fatale fin dalla partenza. Di certo ci si attende grandi cose dalle Force india di Perez e Ocon, rispettivamente ottavo e non in griglia oltre che dalla McLaren di Alonso. A vettura di Woking ha dimostrato alcuni segnali di ripresa nell’ultimo periodo e lo spagnolo, partente dalla 11 piazza salvo complicazioni potrebbe davvero puntare in alto. (agg Michela colombo)
L’ANNO SCORSO
In attesa che i semafori rossi si spengano e le monoposto di Formula 1 possano dare il via alla bagarre in griglia di partenza per il Gp del Belgio andiamo a vedere cosa era successo l’anno scorso a Spa a partire dallo schieramento iniziale designato, come la solito dalle qualifiche del sabato pomeriggio. Allora in pole position c’era sempre un pilota Mercedes ma allora era stato il tedesco Nico Rosberg a soffiare la miglior piazza in griglia di partenza, con il tempo di 1.46.744. Di fianco al campione del mondo della Formula 1 aveva trovato la prima fila Max Verstappen su Red Bull, con seconda fila tutta Ferrari, con Raikkonen terzo e Vettel quarto. Solo quinto l’altro pilota della casa austriaca Ricciardo, con le due Force India di Perez e Hulkenberg di seguito e il finlandese Bottas su Williams ottavo. Allora chiusero la top ten della griglia di partenza Button e Massa, rispettivamente su McLaren e Williams: ma Hamilton? Nel Gp del Belgio 2016 la griglia vide il britannico partire per ultimo dato che al termine delle prove libere il britannico aveva effettuato il sesto cambio della MGU K, l’ottavo del MGU H e lottavo turbo: inoltre avendo rimosso il sigillo del cambio Lewis era stato penalizzato di altre 5 posizioni in griglia per un totale di 60. (agg Michela Colombo)
GLI ALTRI PILOTI PENALIZZATI
Non sarà però solo Felipe Massa a venir penalizzato nella griglia di partenza del Gp del Belgio 2017 a sulla pista di Spa. Se delle disavventure del brasiliano della William abbiamo già parlato (un weekend davvero sfortunato per lui iniziato con un brutto incidente nella Fp1 davvero inspiegabile per un pilota di grande esperienza come è lui), andiamo a conoscere quindi gli altri sfortunati protagonista che dovranno lottare non poco oggi sull’asfalto belga. I penalizzati sulla griglia di partenza, oltre a Massa, sono stati spostati diverse posizione indietro per via di cambio e sostituzioni a parti delle proprie monoposto in regime di parco chiuso: saranno quindi Wehrlein e Ericsoson per sostituzione del cambio (-5 posizioni in griglia), Danil Kvyat penalizzato di 20 posizioni per sostituzioni alla Power unit della sua Toro Rosso e Vandoorne, che sommando le piazze di penalizzazione si arrivano a 65 (sostituzioni ai vari componenti della Power unit della sua McLaren). (agg Michela Colombo)
FELIPE MASSA ARRETRATO
La griglia di partenza della Formula 1 per il Gran Premio del Belgio a Spa Francorchamps vede in pole position Lewis Hamilton ancora una volta. Chi sarà costretto a partire da dietro è Felipe Massa che è stato penalizzato di ben cinque posizioni. Il pilota della Williams si schiererà alla partenza in penultima fila in diciassettesima posizione. E’ sicuramente una prova complicata per Felipe Massa che dovrà provare a dimostrare ancora una volta la sua bravura, cercando di raggiungere la zona punti. Il pilota non ha visto la doppia bandiera gialla sventolata nell’ultimo turno delle prove libere. Oltre alla penalizzazione in griglia di partenza Felipe Massa perderà anche tre punti sulla licenza. Il pilota alla fine della prova si è lamentato, e non poco, delle comunicazioni sbagliate arrivate dalla squadra che lo hanno messo in difficoltà in vista della gara. Di certo però Felipe Massa è un pilota esperto e potrà provare a scalare posizioni per portare a casa almeno il minimo dei punti. (agg. di Matteo Fantozzi)
MERCEDES E FERRARI DAVANTI A TUTTI
La griglia di partenza della Formula 1 a Spa Francorchamps ancora una volta vede gerarchie molto chiare fra le varie scuderie per il Gran Premio del Belgio: Mercedes e Ferrari davanti a tutti, Red Bull terza forza e poi il resto del mondo, per così dire, nel quale oggi si sono messe particolarmente in luce Renault e Force India, che occupano le altre quattro posizioni disponibili fra i primi dieci sulla griglia di partenza. Settimo posto per Nico Hulkenberg con la Renault, che piazza anche Jolyon Palmer al decimo posto; in mezzo invece ci sono le due Force India, con Sergio Perez ottavo davanti ad Esteban Ocon. Di conseguenza questo significa che solamente cinque scuderie sono arrivate alla Q3: niente gloria per l’altra metà dei team, a cominciare da Ferando Alonso, che ha portato la McLaren-Honda all’undicesimo posto davanti alle due Haas-Ferrari di Romain Grosjean e Kevin Magnussen. Colpisce invece la crisi nera nella quale è scivolata la Williams: entrambe le monoposto eliminate nella Q1, con Felipe Massa sedicesimo e Lance Stroll diciottesimo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL RECORD DI HAMILTON: OMAGGIO A SCHUMACHER
Dal momento che la griglia di partenza della Formula 1 a Spa Francorchamps vede davanti a tutti Lewis Hamilton, è doveroso rendere omaggio al grande record che in questo Gran Premio del Belgio il pilota inglese della Mercedes ha saputo eguagliare, cioè le 68 pole position in carriera di Michael Schumacher, che fino a stamattina mettevano il tedesco in solitudine davanti a tutti, mentre adesso c’è una coppia al comando. Questo è il primo dei record di Schumacher a venire eguagliato, anche se va detto che in termine di vittorie e di titoli iridati la supremazia di Schumi è ben più netta e ancora lontana dall’essere insidiata. Comunque, almeno in termini di giro secco Hamilton adesso è in testa e magari sabato prossimo a Monza potrebbe già prendere tutto per sé questo record. La famiglia Schumacher ha voluto far giungere immediatamente ad Hamilton un messaggio di congratulazioni, trasmesse a Lewis da Ross Brawn: l’inglese, visibilmente commosso, ha ricambiato con parole molto significative. “Sentire questo messaggio è fantastico, ringrazio la famiglia Schumacher e non posso che continuare a pregare per Michael, l’ho sempre ammirato e lo faccio ancora oggi, essere lassù con lui è incredibile, sarà sempre il più grande o comunque uno dei più grandi di tutti i tempi”, ha infatti detto Hamilton. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
RED BULL TERZA FORZA
La griglia di partenza della Formula 1 a Spa Francorchamps non può fare molto felice la Red Bull, che si deve accontentare di monopolizzare la terza fila in vista del Gran Premio del Belgio di domani. Red Bull dunque terza forza: lo status delle ‘lattine’ sembra ormai essere molto chiaro, e se appare evidente la superiorità sul resto del gruppo, è pure chiaro che competere con Mercedes e Ferrari quest’anno sia difficilissimo per Max Verstappen e Daniel Ricciardo, che domani troveremo rispettivamente al quinto e al sesto posto della griglia di partenza. Una piccola delusione per i numerosissimi tifosi olandesi che hanno “invaso” (pacificamente, sia chiaro) Spa, che in fondo per chi arriva dall’Olanda è la gara di casa: si parla addirittura di 80.000 sostenitori dai Paesi Bassi, naturalmente quasi tutti per tifare Verstappen. D’altronde per Max questa è davvero la gara di casa: se papà José è olandese e ne ha preso la cittadinanza, mamma Sophie è belga e Max è nato ad Hasselt, in Belgio, dunque è il simbolo di tutto il Benelux. Contro Mercedes e Ferrari sembra però esserci poco da fare… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GIOCO DI SQUADRA PER LA FERRARI
La griglia di partenza della Formula 1 a Spa Francorchamps vedrà dunque i grandi rivali Lewis Hamilton e Sebastian Vettel partire davanti a tutti nel Gran Premio del Belgio di domani pomeriggio. Felicissimo e commosso Hamilton per il record storico di Michael Schumacher che ha eguagliato in questa circostanza, proprio sulla pista di Spa che era il ‘nido’ di Schumi, ma anche Vettel può essere soddisfatto per il secondo posto, un posto in prima fila che non era per niente facile raggiungere. Nelle interviste di rito svolte immediatamente dopo la fine delle qualifiche, Sebastian Vettel ha reso il giusto omaggio ad un perfetto gioco di squadra con Kimi Raikkonen, del quale ha sfruttato la scia per migliorare il proprio tempo e soffiare a Valtteri Bottas la posizione in prima fila della griglia di partenza. In casa Ferrari dunque regna l’armonia, anche grazie ai due rinnovi di contratto annunciati in questi giorni – per Seb proprio oggi. Una politica di stabilità da parte della Ferrari che ha immediatamente portato frutti positivi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LEWIS HAMILTON IN POLE POSITION
Lewis Hamilton occuperà la prima posizione sulla griglia di partenza della Formula 1 a Spa Francorchamps nel Gran Premio del Belgio di domani pomeriggio. Un risultato storico, perché in questo modo il pilota britannico della Mercedes eguaglia a quota 68 pole position il record assoluto di Michael Schumacher e nelle interviste al termine delle qualifiche Ross Brown ha espresso a Hamilton i complimenti da parte della famiglia Schumacher. Un momento commovente per una giornata che resterà memorabile, anche se non tutto è stato perfetto per Hamilton: la “colpa” è di Sebastian Vettel, che con un gran giro finale ha soffiato il secondo posto a Valtteri Bottas, impedendo alla Mercedes di monopolizzare la prima fila della griglia di partenza. Per gli appassionati è la promessa di una grande battaglia in gara domani a Spa, visto che Hamilton e Vettel partiranno uno di fianco all’altro. Seconda fila invece tutta finlandese, con Bottas che ha preceduto Kimi Raikkonen completando in questo modo il quartetto Mercedes-Ferrari, lasciando alla Red Bull solo la terza fila, con Max Verstappen quinto davanti al compagno di squadra Daniel Ricciardo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
POS | DRIVER | Q1 | Q2 | Q3 |
---|---|---|---|---|
1 | 1:44.184 | 1:42.927 | 1:42.553 | |
2 | 1:44.275 | 1:43.987 | 1:42.795 | |
3 | 1:44.773 | 1:43.249 | 1:43.094 | |
4 | 1:44.729 | 1:43.700 | 1:43.270 | |
5 | 1:44.535 | 1:43.940 | 1:43.380 | |
6 | 1:45.114 | 1:44.224 | 1:43.863 | |
7 | 1:45.280 | 1:44.988 | 1:44.982 | |
8 | 1:45.591 | 1:44.894 | 1:45.244 | |
9 | 1:45.277 | 1:45.006 | 1:45.369 | |
10 | 1:45.447 | 1:44.685 | ||
11 | 1:45.668 | 1:45.090 | ||
12 | 1:45.728 | 1:45.133 | ||
13 | 1:45.535 | 1:45.400 | ||
14 | 1:45.374 | 1:45.439 | ||
15 | 1:45.441 | |||
16 | 1:45.823 | |||
17 | 1:46.028 | |||
18 | 1:46.915 | |||
19 | 1:47.214 | |||
20 | 1:47.679 |
La griglia di partenza della Formula 1 a Spa Francorchamps si formerà grazie alle ormai imminenti qualifiche del Gran Premio del Belgio. Nelle sessioni di prove libere che abbiamo visto finora, abbiamo capito che la Mercedes è sicuramente competitiva su una pista che sulla carta doveva favorire proprio le Frecce d’Argento, ma pure che la Ferrari sta andando forse anche meglio del previsto, in particolare nella FP3 di questa mattina che ha visto Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel piazzarsi davanti a tutti. Naturalmente questa non è una garanzia assoluta, perché sappiamo che la Mercedes sul giro secco può sempre sfoderare qualcosa, in particolare con un maestro del sabato come Lewis Hamilton, che in caso di pole position aggancerebbe Michael Schumacher a quota 68, il record assoluto nella storia della Formula 1. Siamo però adornai arrivati al momento decisivo, dunque la cosa migliore è cedere la linea alla splendida pista belga… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FERRARI OK STAMATTINA
La griglia di partenza della Formula 1 a Spa Francorchamps potrebbe sorridere alla Ferrari: questo ci ha detto la terza e ultima sessione di prove libere in vista delle qualifiche del Gran Premio del Belgio. Il sabato mattina infatti ha esaltato la Rossa, con il primo posto di Kimi Raikkonen davanti a Sebastian Vettel: 1’43”916 il tempo del finlandese, che per l’ennesima volta conferma di avere un grande feeling con la splendida pista di Spa, mentre il suo compagno di squadra tedesco ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1’44”113. La lotta sarà comunque apertissima, perché Vettel ha conquistato la seconda posizione con un solo millesimo di vantaggio su Lewis Hamilton, ma intanto le Ferrari sono davanti a tutti e la Mercedes deve inseguire, con il pilota britannico e ancora di più con Valtteri Bottas, che nella FP3 è stato quinto alle spalle anche di Max Verstappen con la migliore Red Bull, mentre Daniel Ricciardo non è andato oltre il sesto posto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL ‘CASO OLIO’
In avvicinamento alle qualifiche che determineranno la griglia di partenza della Formula 1 a Spa Francorchamps, facciamo il punto sul caso che ha infiammato la vigilia del Gran Premio del Belgio. Parliamo della polemica relativo all’utilizzo di olio motore con additivi nella camera di combustione per aumentare potenza e affidabilità dei propulsori. La vicenda a dire il vero si trascina fin dall’inizio della stagione, quando la Renault lanciò i Primio sospetti sulla Mercedes, che poi però a sua volta ha chiesto chiarimenti sulla Ferrari. Insomma, il sospetto è che tutti sfruttassero una ‘zona grigia’ del regolamento per fare un qualcosa di non espressamente vietato, ma neppure previsto dal regolamento. Di conseguenza la Fia, dopo lunghe trattative, ha imposto un limite di consumo massimo di 0,9 litri di olio ogni 100 km (adesso è 1,2) per le nuove power unit omologate a partire dal Gran Premio d’Italia di settimana prossima a Monza. La Mercedes ne ha approfittato omologando qui a Spa una nuova unità che può ancora sfruttare il limite a 1,2 litri: pare ci fosse una sorta di patto per non omologare nuove unità a Spa e dunque continuare ad armi pari. Mercedes furba? Ferrari ingenua? Il solito pasticcio regolamentare? Chissà: intanto si continua a discutere… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
HAMILTON PER IL RECORD
In attesa di scoprire come sarà la griglia di partenza del Gran Premio del Belgio 2017 di Formula 1 in vista della gara di domani a Spa Francorchamps, bisogna ricordare che un grande protagonista del sabato è sempre Lewis Hamilton: ci attendiamo come di consueto il pilota britannico della Mercedes nelle primissime posizioni sulla griglia di partenza e, se dovesse conquistare la pole position, ecco che aggancerebbe il record di Michael Schumacher, che vanta 68 partenze al palo nella storia della Formula 1, davanti proprio a Hamilton che è secondo a quota 67, poi c’è al terzo posto Ayrton Senna con 65. A Budapest il primo assalto è andato male, ma tra Spa e Monza Lewis Hamilton potrebbe firmare l’aggancio e magari anche il sorpasso, dal momento che si tratta di due piste in cui il motore Mercedes potrebbe fornire a Hamilton quel qualcosa in più sul giro secco, di cui già l’inglese è maestro. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’IMPORTANZA DELLA PRIMA FILA
Oggi conosceremo la griglia di partenza del Gran Premio del Belgio 2017 di Formula 1 sullo storico circuito di Spa Francorchamps, che sarà decisa naturalmente dalle qualifiche che si disputeranno sul tracciato nella nota località termale, il più lungo e forse anche il più difficile tecnicamente nel calendario iridato. Sarà una sfida molto stimolante quella che andrà in scena su questo circuito: a Spa le emozioni non mancano mai, in qualifica e anche in gara. La battaglia per le migliori posizioni sulla griglia di partenza sarà molto importante, non tanto per decidere subito le sorti della gara (a Spa sorpassare è facile e le variabili in ballo in gara sono molte), quanto perché chi parte davanti può evitare i guai che spesso si verificano alla prima curva, stretta e molto vicina alla partenza, dal momento che il rettilineo d’arrivo è piuttosto breve. Inoltre, un interessante dato statistico ci dice che in tutti i Gran Premi finora disputati nel 2017 chi ha vinto era primo oppure al massimo secondo alla prima curva, con l’eccezione di Baku, quando però abbiamo vissuto una gara troppo ricca di imprevisti e colpi di scena per essere attendibile da questo punto di vista. Nei tre Gran Premi di luglio invece ha sempre vinto chi era scattato dalla pole position: a Zeltweg Valtteri Bottas, a Silerstone il padrone di casa Lewis Hamilton e infine Sebastian Vettel a Budapest. In questa stagione la crescita della Ferrari è stata molto buona anche sul giro secco, che nelle scorse stagioni era probabilmente in assoluto il punto più forte delle Frecce d’Argento: la Mercedes ha comunque fatto meglio, conquistando otto pole position su undici (sei con Lewis Hamilton e due con Valtteri Bottas), ma il dominio di Stoccarda sulle prime posizioni della griglia di partenza non è più così scontato.
FERRARI PIU’ VICINA ALLA MERCEDES
Per la Ferrari negli ultimi anni la prima fila era una chimera, mentre adesso è quasi una costante per le Rosse, anche se battere le Mercedes sul giro secco resta in ogni caso un’impresa assai difficile. A proposito dei dati statistici relativi alla griglia di partenza in questa stagione della Formula 1, va sottolineato il fatto che monopolizzare la prima fila non sembra portare molto bene a chi riesce a dominare al sabato: a Sakhir dopo un grande sabato Mercedes vinse Seb Vettel, a Sochi la gioia della Ferrari fu spenta dalla partenza da manuale di Valtteri Bottas che fu decisiva per la vittoria del finlandese, a Montecarlo finalmente la scuderia che ha dominato il sabato è riuscita poi a vincere la domenica, ma ricorderete tutti molto bene la delusione di Kimi Raikkonen per il sorpasso subito da Vettel nel gioco dei pit-stop. Infine a Baku la prima fila tutta Mercedes non è servita a molto in una gara con colpi di scena a ripetizione ed infine vinta da Daniel Ricciardo. Aggiungete che a Melbourne la pole position fu di Lewis Hamilton ma la vittoria andò a Sebastian Vettel, che era scattato al suo fianco: dunque solo quattro volte fino a questo momento nel 2017 chi è partito davanti a tutti sulla griglia di partenza ha poi vinto la gara e solo una volta ce l’ha fatto chi era partito per primo con il proprio compagno a fianco: è successo proprio a Budapest prima della pausa, con Vettel e Raikkonen primo e secondo al sabato e nello stesso ordine al traguardo domenica.