Sta per avere inizio il prestigioso ed emozionate Gran Premio di Singapore 2017: prova del mondiale di Formala 1 dove, come a Montecarlo, raccogliere in qualifica un ottimo piazzamento in griglia di partenza risulta fondamentale per chi ha grandi ambizioni. Detto dei big con la quarta pole position in carriera di Vettel sulla pista di Marina Bay, in quarta fila della griglia troviamo con grande sorpresa all’ottava piazza la McLaren di Fernando Alonso. Lo spagnolo ha dimostrato in parecchi episodi in questa stagione della Formula 1 di saper ancora graffiare nel momento in cui la vettura di Woking rimane in pista, regalando a fan e appassionati momenti di grande emozione. Il problema per l’ex ferrarista è proprio la sua monoposto di formula 1 che benchè già abbia regalato oggi una bella posizione in griglia di partenza, tante volte lo ha tradito potandolo a ben mesti ritiri. Staremo a vedere cosa oggi Alonso ci regalerà a Singapore. (agg Michela colombo) 



L’UNICO PENALIZZATO

Rispetto a quanto visto negli ultimi Gran Premi disputati per il Mondiale di formula 1, nella griglia di partenza del gp di Singapore, è solo uno il pilota che è stato penalizzato nello schieramento. Si tratta infatti di Marcus Ericsson, che con la sua Sauber partirà dall’ultima piazza della griglia iniziale colpito da una pena di 5 posizioni arretrate rispetto al tempo ottenuto in qualifica. Il motivo è piuttosto banale: intervento di sostituzione del cambio in regime di parco chiuso. Di fatto comunque ben poco sarebbe cambiato per il pilota svedese, che nelle qualifiche di sabato aveva raccolto il tempo di 1.45.570, l’ultimo della graduatoria: la gara oggi a Singapore quindi per il pilota della Sauber si annuncia molto in salita  e difficilmente Ericsson sarà in grado di graffiare la prova del mondiale. (agg Michela Colombo)



L’IMPRESA DELLE FRECCE D’ARGENTO

La griglia di partenza del Gp di Singapore 2017 ha regalato alla Ferrari un doppio vantaggio: non solo ha concesso a Sebastian Vettel la pole position (quando è partito primo il tedesco qui ha sempre vinto, nel 2011 e 2013 con la Red Bull e nel 2015 con la vettura della scuderia del cavallino rampante),ma vede in terza fila le frecce d’argento. Sia nella classifica piloti che in quella costruttori la sfida tra la rossa e la Mercedes ( e nello specifico tra Vettel e Hamilton) é più bollente che mai alla viglia di questa prova del mondiale di F1 e un tracciato così complesso come quello di oggi, dove partire in una buona posizione in griglia di partenza è fondamentale. Le qualifiche del sabato ha concesso a Hamilton la quinta piazza a Singapore con il crono di 1.40126, con Bottas al suo fianco sinistro con il miglior tempo di 1.40.810: un buon distacco dei die alfieri rispetto al tedesco della rossa, visto che in mezzo vi sono anche le Red Bulle  Raikkonen, ormai votato alla causa del compagno di squadra. La prova della Mercedes si annuncia quindi davvero in salita a partire dallo schieramento iniziale. (agg Michela Colombo) 



VERSTAPPEN MINA VAGANTE?

Sebastian Vettel e Max Verstappen compongono la prima fila della griglia di partenza della Formula 1 per l’odierno Gran Premio di Singapore 2017. Una coppia molto interessante, che magari creerà qualche inquietudine ai tifosi della Ferrari, perché avere al proprio fianco uno come il giovane Max può sempre essere pericoloso. Verstappen ha annunciato pubblicamente che vorrà attaccare subito, anche perché poi sorpassare a Singapore non è esattamente semplice, per cui chi passa per primo alla prima curva diventa il netto favorito della corsa. Aggiungeteci che Vettel deve pensare al Mondiale mentre l’olandese non ha praticamente nulla da perdere e capirete perché ci sono tutti gli ingredienti per una partenza spettacolare. Lo ha detto in modo molto chiaro Lewis Hamilton: “Punto sul duello fra loro in partenza… e aspetto”. (agg Mauro Mantegazza) FORMULA 1, QUALIFICHE GP SINGAPORE: LA CRONACA

LA TERZA POLE DI VETTEL

Sebastian Vettel comanda la griglia di partenza nel Gran Premio di Singapore 2017: la gara di Formula 1 sul circuito di Marina Bay vedà il tedesco della Ferrari scattare in pole position per la terza volta in stagione. Era già successo in Russia e in Ungheria: il bilancio per il momento è 1-1, nel senso che a Sochi Vettel è giunto secondo alle spalle di Valtteri Bottas mentre a Budapest ha fatto fruttare la sua prima posizione sulla griglia vincendo la gara davanti a Kimi Raikkonen e Bottas. Fino a questo momento chi ha conquistato la pole position ha vinto in sei occasioni: per cinque volte è successo a Lewis Hamilton, ma del resto la statistica sul britannico è molto più ampia perchè sono state otto le volte in cui ha comandato la griglia di partenza. Solo Kimi Raikkonen (Montecarlo) e Valtteri Bottas (Bahrain e Austria) sono riusciti a spezzare il dominio stagionale di Hamilton e Vettel in qualifica: solo il finlandese della Mercedes ha vinto il Gran Premio quando è scattato in pole position, lo ha fatto in Austria mentre in Bahrain era giunto terzo alle spalle di Vettel e Hamilton. Per Raikkonen, secondo nel Principato di Monaco, ancora nessuna vittoria nel 2017 della Formula 1. (agg. di Claudio Franceschini) FORMULA 1, QUALIFICHE GP SINGAPORE: LA CRONACA

IL MOMENTO DELLE SCUDERIE

La griglia di partenza del GP di Singapore di Formula 1 fotografa con precisione il momento delle scuderie. La Ferrari può vincere, ma dovrà migliorare soprattutto con Kimi Raikkonen, mentre le Red Bull appaiono più in forma della Mercedes. Insufficiente è invece la prestazione della Williams, le cui monoposto sono apparse nervose. Felipe Massa e Lance Stroll hanno faticato a controllarle, chissà come andrà domani visto che partiranno dalla penultima fila. Dietro hanno solo le due Sauber. Non brillante neppure la prestazione della Force India, le cui monoposto sono state escluse dopo il Q2. Sergio Perez è in sesta fila con Jolyon Palmer della Renault, mentre Esteban Con è in settima fila, dietro Daniil Kvyat. Anche le strategie saranno importanti domani in chiave gara, ma il primo obiettivo è non commettere errori sulla griglia di partenza al via, quando di spegneranno i semafori. (agg. di Silvana Palazzo)

VETTEL IN POLE POSITION!

Sebastian Vettel centra la pole position: è lui a dominare la griglia di partenza nel Gran Premio di Singapore 2017. Sul circuito di Marina Bay il tedesco della Ferrari conquista il primo posto della prima fila per la quarta volta in carriera, la seconda negli ultimi tre anni: annichiliti tutti gli avversari con il tempo di 1’39’’491, unico pilota a migliorarsi nell’ultimo giro a disposizione. Vettel scatterà davanti a Max Verstappen, che conferma quanto la Red Bull sia competitiva su questo tracciato: l’olandese giunge a 323 millesimi da Vettel e si deve accontentare della seconda posizione sulla griglia di partenza. Terza piazza per Daniel Ricciardo che precede Kimi Raikkonen, mentre affondano le Mercedes con Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas, per di più il pilota finlandese è staccatissimo dal compagno di squadra. A chiudere la top ten sono Nico Hulkenberg, Gernando Alonso, Stoffel Vandoorne e Carlos Sainz; segnali di ripresa dalla McLaren, ma domani Vettel avrà la grande possibilità di riportarsi in testa nel Mondiale Formula 1. A meno che la Red Bull non decida di fare lo scherzetto… (agg. di Claudio Franceschini) 

INIZIANO LE QUALIFICHE

Stanno per cominciare le qualifiche del Gran Premio di Singapore 2017 in Formula 1. Come abbiamo già ricordato, l’ultima volta che la Ferrari è scattata in pole position sulla griglia di partenza è stata nel 2015. Era stato un weekend fantastico per la rossa, anche se non era iniziato nel migliore dei modi; al venerdì mattina infatti nessuna delle due Ferrari era riuscita a entrare nelle prime tre posizioni, con un dominio Mercedes che spaventava. Già venerdì pomeriggio Kimi Raikkonen si era posizionato tra le due Red Bull di Daniil Kvyat e Daniel Ricciardo, mentre al sabato nella FP3 Sebastian Vettel era stato il più veloce davanti al finlandese. Risultato quasi confermato nelle qualifiche: pole position per Vettel in 1’43’’885, andando a staccare di oltre mezzo secondo Ricciardo e con Raikkonen in terza posizione, mentre le due Mercedes si erano posizionate in quinta e sesta posizione. Sarebbe straordinario ripetere un risultato del genere, ma oggi nelle qualifiche bisognerà stare attenti anche alla Red Bull: lo dicono i risultati delle prove libere, lo dice soprattutto la storia perchè, al netto dei tre anni dominanti di Sebastian Vettel, anche nelle ultime stagioni le Lattine Volanti hanno ottenuto ottimi risultati a Singapore. Ricciardo è stato secondo nelle ultime due edizioni e terzo nel 2014, mentre il compagno di squadra dell’australiano (Vettel nel 2014, poi Kvyat e Verstappen) si è sempre posizionato in quarta piazza. Che possa essere la Red Bull il vero ago della bilancia qui? Staremo a vedere, ora parola alla pista perchè le qualifiche stanno finalmente per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)

L’ANNO SCORSO

Quale sarà la griglia di partenza del Gran Premio di Singapore 2017 per la Formula 1? Lo scorso anno la pole position se l’era presa Nico Rosberg: il pilota tedesco si era “nascosto” nella prima sessione di prove libere (fuori dal podio virtuale) ma poi aveva dominato la FP2 e la FP3. Nelle qualifiche del sabato pomeriggio Rosberg aveva girato in 1’42’’584, staccando di oltre mezzo secondo Daniel Ricciardo e di ben 7 decimi il compagno di Mercedes Lewis Hamilton, dando la sensazione di dominio fin dalla Q2 (mentre nella Q1 il più veloce era stato l’australiano della Red Bull). In quarta posizione si era messo Max Verstappen, mentre le Ferrari avevano deluso: dominanti nella stagione precedente, avevano chiuso rispettivamente in quinta (Kimi Raikkonen) e in ultima posizione, con Sebastian Vettel che non era riuscito a passare la Q1 e per di più, avendo sostituito parti della power unit, aveva subito una teorica penalizzazione di 25 posti sulla griglia. A completare la top ten sulla griglia di partenza c’erano Carlos Sainz e Daniil Kvyat (Toro Rosso), Nico Hulkenberg (Force India), Fernando Alonso (McLaren) e Valtteri Bottas (Williams), anche se in pista la decima piazza se l’era presa Sergio Perez (Force India), poi penalizzato di sette posti. Come andrà a finire oggi? Stiamo per scoprirlo, perchè le qualifiche del Gran Premio di Singapore 2017 sono sempre più vicine… (agg. di Claudio Franceschini)

I NUMERI A MARINA BAY

Ci avviciniamo a grandi passi alle qualifiche del Gran Premio di Singapore 2017 e alla composizione della griglia di partenza per domani: la Formula 1 riparte da questo spettacolare circuito cittadino e, per la prima volta in stagione, Lewis Hamilton arriva a una gara in testa al campionato. Se parliamo di pole position, il duello tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel si infiamma ancora di più: i due piloti infatti sono gli unici ad aver conquistato più di una pole su questo tracciato e l’hanno fatto per tre volte a testa, lasciando le briciole agli altri (nello specifico: Felipe Massa, Fernando Alonso e Nico Rosberg). Il fatto che questa pista di Singapore sia favorevole alla Ferrari è dimostrato anche e soprattutto dal fatto che la Rossa sia riuscita a conquistare la prima posizione sulla griglia di partenza in tre occasioni mentre McLaren, Mercedes e Red Bull lo hanno fatto per due volte. E’ chiaro che le statistiche possano lasciare il tempo che trovano, anche e soprattutto perchè di anno in anno le cose possono drasticamente cambiare in Formula 1; tuttavia è importante rilevare che questo Gran Premio si corre dal 2008, e dunque la Ferrari non ha mai vinto un titolo Mondiale con questa gara nel calendario. Eppure è riuscita a fare grandi risultati, vincendo anche due volte (con Alonso e Vettel). Chissà se potrà bastare per tornare in testa al Mondiale, intanto però bisogna provare a prendersi la pole position… (agg. di Claudio Franceschini)

ATTENZIONE ALLA RED BULL

Nella lotta alla pole position nelle qualifiche del Gran Premio di Singapore 2017 in Formula 1 attenzione a quello che potrebbe succedere sulla griglia di partenza: il calo della Mercedes e una Red Bull competitiva ai massimi livelli. Gli scorsi anni ci hanno insegnato che la scuderia austriaca qui è particolarmente efficace, e gli ultimi risultati non solo delle prove libere (dominio al venerdì mattina) ma anche della stagione in corso ci dicono che la terza forza del Mondiale di Formula 1 qui potrebbe presentarsi come vero arbitro nel duello tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. E’ di fatto un’unione delle due cose: la Red Bull a Singapore è sempre andata fortissimo in qualifica, prendendosi la prima fila negli ultimi due anni e piazzando comunque l’altro pilota in seconda. In più quest’anno le Lattine Volanti hanno sviluppato la tendenza a rimontare in gara: qualifiche non sempre brillanti (anzi), eppure Daniel Ricciardo ha ottenuto cinque podi nelle ultime nove gare e, al netto dei ritiri in Australia, Russia e Ungheria, non è mai sceso sotto la quinta posizione. Così anche Max Verstappen, che è stato particolarmente sfortunato in questa stagione (sei ritiri) ma quando ha chiuso la gara è sempre stato nella Top 5, con la sola eccezione di due settimane fa a Monza quando però, toccato nei primi giri, è stato costretto a tornare ai box perdendo tantissimo tempo, e riuscendo comunque a chiudere decimo. Dunque oggi bisognerà stare molto attenti alla Red Bull… (agg. di Claudio Franceschini)

LA CORSA ALLA POLE POSITION

Oggi conosceremo la griglia di partenza del Gran Premio di Singapore 2017 di Formula 1 sul circuito cittadino di Marina Bay, che sarà decisa naturalmente dalle qualifiche che si disputeranno sul tracciato che sorge all’interno della megalopoli del Sud-Est asiatico, ricca e affascinante città Stato. Sarà una sfida molto stimolante quella che andrà in scena, perché a Singapore la battaglia per le migliori posizioni sulla griglia di partenza sarà molto importante. Come a Montecarlo, bisogna dare il massimo sfiorando i Guard Rail, in un esercizio in cui la perfezione è molto vicina al disastro ma nel quale non si può sbagliare, perché partire dietro in un circuito dove sorpassare è difficilissimo potrebbe essere una condanna emessa già al sabato. Inoltre, un interessante dato statistico ci dice che in tutti i Gran Premi finora disputati nel 2017 chi ha vinto era primo oppure al massimo secondo alla prima curva, con l’eccezione di Baku, quando però abbiamo vissuto una gara troppo ricca di imprevisti e colpi di scena per essere attendibile da questo punto di vista – attenzione però alle Safety Car, sempre molto attive a Singapore. Nei successivi cinque Gran Premi estivi invece ha sempre vinto chi era scattato dalla pole position: a Zeltweg Valtteri Bottas, a Silerstone il padrone di casa Lewis Hamilton, Sebastian Vettel a Budapest e di nuovo Hamilton a Spa Francorchamps e poi a Monza. In questa stagione la crescita della Ferrari è stata molto buona anche sul giro secco, che nelle scorse stagioni era probabilmente in assoluto il punto più forte delle Frecce d’Argento: la Mercedes ha comunque fatto meglio, conquistando ben dieci pole position su tredici (otto con Lewis Hamilton e due con Valtteri Bottas), ma il dominio di Stoccarda sulle prime posizioni della griglia di partenza non è più così scontato.

FERRARI PIU’ VICINA ALLA MERCEDES

Per la Ferrari negli ultimi anni la prima fila era una chimera, mentre adesso è quasi una costante per le Rosse, anche se battere le Mercedes sul giro secco resta in ogni caso un’impresa assai difficile. A proposito dei dati statistici relativi alla griglia di partenza in questa stagione della Formula 1, va sottolineato il fatto che monopolizzare la prima fila non sembra portare molto bene a chi riesce a dominare al sabato: a Sakhir dopo un grande sabato Mercedes vinse Sebastian Vettel, a Sochi la gioia della Ferrari fu spenta dalla partenza da manuale di Valtteri Bottas che fu decisiva per la vittoria del finlandese, a Montecarlo finalmente la scuderia che ha dominato il sabato è riuscita poi a vincere la domenica, ma ricorderete tutti molto bene la delusione di Kimi Raikkonen per il sorpasso subito da Vettel nel gioco dei pit-stop. Infine a Baku la prima fila tutta Mercedes non è servita a molto in una gara con colpi di scena a ripetizione ed infine vinta da Daniel Ricciardo. Aggiungete che a Melbourne la pole position fu di Lewis Hamilton ma la vittoria andò a Sebastian Vettel, che era scattato al suo fianco: dunque solo sei volte fino a questo momento nel 2017 chi è partito davanti a tutti sulla griglia di partenza ha poi vinto la gara e solo una volta ce l’ha fatto chi era partito per primo con il proprio compagno a fianco: è successo a Budapest prima della pausa, con Vettel e Raikkonen primo e secondo al sabato e nello stesso ordine al traguardo domenica. A Monza Hamilton ha vinto partendo appunto dalla pole, mentre alle sue spalle la gara asciutta ha risistemato le gerarchie che al sabato si erano mescolate sotto la pioggia: Singapore è l’opposto tecnicamente, che cosa succederà?