Nella classifica della Formula 1, che dopo il Gran Premio d’Italia a Monza ha visto il sorpasso di Lewis Hamilton ai danni di Sebastian Vettel nel Mondiale Piloti, un altro duello avvincente è quello per il quarto posto fra Daniel Ricciardo e Kimi Raikkonen. Il piazzamento ovviamente non è così importante, tuttavia la sfida è interessante, anche perché se Raikkonen vorrà dare un contributo autentico a Vettel nella corsa verso il titolo iridato del tedesco dovrà mettere a segno molti risultati importanti, che porterebbero come naturale conseguenza a un sorpasso su Ricciardo, il quale dal canto suo si gode il fatto di riuscire a rimanere davanti ad almeno uno dei piloti di Ferrari e Mercedes anche in una stagione in cui la Red Bull non è così performante, senza dimenticare la soddisfazione di avere doppiato un Max Verstappen al quale ad ogni gara succede qualcosa, per errori propri, guasti o sfortuna. Max, a quota 68 punti, vede dunque da lontanissimo la sfida fra Ricciardo con 144 punti e Raikkonen a 138. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SOLO LE 5 BIG
Nella classifica della Formula 1 dopo il Gran Premio d’Italia a Monza la notizia principale è naturalmente il sorpasso di Lewis Hamilton ai danni di Sebastian Vettel nel Mondiale Piloti, mentre nella classifica Costruttori è sempre più lanciata la fuga della Mercedes. Un dato interessante è che i dieci piloti a punti appartengono alle prime cinque scuderie in classifica, dunque a Monza abbiamo assistito a un dominio delle case più forti. Due Mercedes, due Ferrari, due Red Bull, due Force India e due Williams: per l’altra metà dello schieramento non c’è stata gloria, dunque hanno fatto notizia più che altro i duelli interni ad ogni scuderia. Oggi più tranquilli del solito Esteban Ocon e Sergio Perez – con il francese che ha messo le due Williams fra sé e il messicano -, il duello più caldo è stato quello fra Lance Stroll e Felipe Massa, con il canadese che, approfittando dell’ottima posizione di partenza, è riuscito a rimanere davanti al compagno di squadra sul traguardo per meno di un secondo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
HAMILTON SORPASSA VETTEL
Lewis Hamilton balza al comando della classifica del Mondiale Piloti di Formula 1 con la vittoria ottenuta a Monza, in un Gran Premio d’Italia letteralmente dominato dalla Mercedes che ha dimostrato indiscutibile superiorità di motore sulla pista più veloce dell’anno. Con i 25 punti conquistati, Hamilton sale a quota 238 e scavalca Sebastian Vettel, che con i 15 punti del terzo posto sale da 220 a 235 punti e comunque limita i danni su una pista che tecnicamente si sapeva sarebbe stata assai ostica per la Ferrari. Dunque adesso Hamilton ha 3 punti di vantaggio su Vettel e il duello si fa sempre più intenso. Il secondo posto di Valtteri Bottas porta il finlandese a quota 197 punti, matematicamente non ancora tagliato fuori ma ormai senza ombra di dubbio secondo pilota per la Mercedes. Nella classifica del Mondiale Costruttori invece la fuga delle Frecce d’Argento è ormai lanciatissima: con la doppietta di Monza la Mercedes sale a 435 punti, mentre la Ferrari arriva a quota 373 e vede la rivale sempre più lontana. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA CHANCE PER STROLL
Sta per avere avvio il Gp d’Italia 2017 da cui ci si attendo parecchie sorprese in pista come nella classifica del mondiale piloti una volta sventolata la bandiera a scacchi, specialmente e considerando come le monoposto si stanno schierando in griglia. Detto del duello al vertice tra Vettel e Hamilton che vede il britannico oggi grande favorito, sull’asfalto come nella classifica, va dato spazio anche alla grande occasione di Lance Stroll, in entrambi i terreni sopradetti. Salvo incidenti e erroracci clamorosi da parte del canadese della Williams (da mettere comunque in conto data la nomea inevitabile di “esordiente” in una pista così veloce come è Monza) l’alfiere della Williams ha oggi dalla seconda piazza della classifica la bella occasione di rilanciarsi con una prestazione eccezionale nella classifica. Nel mondiale piloti Stroll è ora appena 13 con solo 18 punti, ma va detto che il canadese registra un distacco da Grosjean, davanti a lui in lista, di 6 punti: il pilota della Haas oggi partirà per ultimo (penalità per interventi a parco chiuso). Un’occasione speciale quindi per il canadese: vedremo se saprà coglierla. (agg Michela Colombo)
IL DUELLO ROSA
Oggi al Gp d’Italia 2017 andrà in scena una nuova puntata dell’eterna lotta interna tra le due Force India, in pista come nella classifica del mondiale piloti. Finora in questa stagione della Formula 1 sia Esteban Ocon che Sergio Perez hanno regalato parecchi emozioni anche se nelle ultime prove del campionato spesso sono stati protagonisti di scontri davvero poco utili alla squadra indiana: l’ultimo, eccellente, quello avvenuto nel Gp del Belgio e che costrinse il messicano al ritiro. Prendendo in considerazione la classifica piloti va detto che è però Sergio Perez ora ad essere in vantaggio con la settima piazza a 56 punti, mentre Ocon insegue appena un gradino sotto a quota 47 punti. Una distanza minima quindi, specialmente se ricordiamo che la griglia di partenza di oggi all’Autodromo di Monza vedremo il francese al terzo spiazzo e il messicano 11^ in quinta fila. (agg Michela Colombo)
IL GRANDE ASSENTE
Dando un occhio ai piani alti della classifica del mondiale piloti della Formula 1 quando ormai mancano poche ore al via del Gp d’Italia vediamo senza dubbio che manca un nome di peso negli ultimi anni di questo sport ed è quello di Max Verstappen. Controllando i punteggi vediamo infatti che hanno superato la tripla cifra in cinque ovvero Vettel, Hamilton, Bottas, Raikkonen e Ricciardo, ma chi manca in questa sorta di Olimpo è proprio il compagno di squadra dell’australiano della Red Bull. Quella dell’Olandese volante finora è stata una stagione davvero sfortunata con ben 6 ritiri messi a bilancio su dodici gare disputate un tutto e appena un terzo gradino del podio del Gp di Cina, come unica vera soddisfazione dell’anno. No ci sorprende quindi scoprire che di fatto dopo anche il DNF trovato in Belgio Verstappen sia il primo degli ultimi, con la sesta piazza del mondiale piloti di Formula 1 a 67 punti e con un distacco da coloro che stanno sopra di almeno 61 punti, (agg Michela Colombo)
IL DUELLO VERTICE
Anche a Monza alla vigilia del Gp d’Italia 2017 si ha la netta sensazione che classifica del mondiale piloti della Formula 1 alla mano, il titolo quest’anno sia un affare a due: oggi quindi si aggiungerà un altro elemento alla storia del duello tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel per la conquista dell’ambito riconoscimento mondiale. Quanto visto finora è stato senza dubbio entusiasmante e soprattutto estremamente equilibrato, con le Rosse capaci di graffiare anche nelle condizioni peggiori della vigilia, ma oggi la pista italiana potrebbe davvero arridere in posta come in classifica al britannico della Mercedes- Hamilton infatti pur essendo secondo nella classifica pilota registra un distacco di appena 7 punti dal tedesco, ma avrà il vantaggio di partire oggi dalla pole position, mentre il ferrarista pur essendo leader della graduatoria della Formula 1 oggi partirà dalla quinta piazza, con davanti piloti che gli renderanno la vita abbastanza difficile. (agg Michela Colombo)
VETTEL LEADER MA HAMILTON…
La classifica del Mondiale di Formula 1 che sorprese ci regalerà al termine del Gran Premio d’Italia a Monza? In attesa di vivere questo leggendario appuntamento sull’Autodromo Nazionale della città brianzola, facciamo il punto sulla situazione attuale, cioè quella maturata nei dodici Gran Premi fin qui disputati. Il grande duello fra la Ferrari e la Mercedes è già lanciassimo, sia nella classifica Piloti che vede al comando Sebastian Vettel davanti a Lewis Hamilton, sia per quanto riguarda la classifica Costruttori, nella quale sono invece le Frecce d’Argento ad essere davanti alle Rosse. Dunque, nel Mondiale Piloti troviamo al comando Vettel con 220 punti davanti a Hamilton, secondo a quota 213. La situazione è fluida: a Silverstone era stato un trionfo di Hamilton che, approfittando anche del brutto piazzamento di Vettel, si era riportato ad un solo punto di ritardo dal tedesco; Budapest invece ha segnato la riscossa Ferrari, con una doppietta che ha favorito un nuovo allungo a +14, anche grazie alla posizione restituita da Hamilton a Valtteri Bottas proprio all’ultimo giro. Dopo la sosta, a Spa Hamilton è tornato a guadagnare qualcosa, ma forse meno del previsto: una Ferrari competitiva anche sui circuiti veloci è garanzia di un Mondiale ancora apertissimo, tutto da vivere fino alla fine.
LA CLASSIFICA COSTRUTTORI
Nel Mondiale Costruttori invece la Mercedes ha 44 lunghezze di vantaggio sulla Ferrari (392 punti contro 348) e potrebbe approfittare di un circuito sulla carta amico per allungare ulteriormente questo margine. Per la Rossa comunque è una situazione ideale se si fa il paragone con le stagioni più recenti: essere in lotta per entrambi i titoli mancava da qualche anno, adesso vedremo fino a che punto si può davvero sognare – e l’esito di Spa fa sperare in bene. Il ritardo nel Costruttori chiama in causa Kimi Raikkonen, perché è il gap che il finlandese accusa dal connazionale Valtteri Bottas – 128 punti per Raikkonen contro i 179 di Bottas – ad avere creato questo solco fra le due scuderie. A proposito di Bottas, è chiaro che avere il compagno di squadra (tra l’altro alla prima stagione nel team) a soli 34 punti non è una notizia molto positiva per Hamilton, anche se dopo il Belgio le gerarchie sembrano essere chiare, come in Ferrari sono già da tempo. Fra i costruttori naturalmente la Red Bull è la terza forza, ma con 199 punti è già molto lontana dalle due fuggitive; Daniel Ricciardo riesce almeno a stare davanti a Raikkonen con 132 punti contro 128, mentre Max Verstappen è sesto con “soli” 67 punti e una serie di imprevisti che lo hanno frenato in questa sfortunata stagione. Dietro alle ‘lattine’, la Force India è stabilmente la quarta forza, forte di 103 punti che sono più del doppio di quelli ottenuti dalla quinta, cioè una Williams che è in evidente difficoltà, a quota 45. Attenzione però al sempre vivace duello interno fra Sergio Perez ed Esteban Ocon, nel Mondiale Piloti rispettivamente settimo e ottavo con 56 e 47 punti.
Classifica piloti
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 238
2 Sebastian Vettel (Ferrari) 235
3 Valtteri Bottas (Mercedes) 197
4 Daniel Ricciardo (Red Bull) 144
5 Kimi Raikkonen (Ferrari) 138
6 Max Verstappen (Red Bull) 68
7 Sergio Perez (Force India) 58
8 Esteban Ocon (Force India) 55
9 Carlos Sainz (Toro Rosso) 36
10 Nico Hulkenberg (Renault) 34
11 Felipe Massa (Williams) 31
12 Lance Stroll (Williams) 24
13 Romain Grosjean (Haas) 24
14 Kevin Magnussen (Haas) 11
15 Fernando Alonso (McLaren) 10
16 Pascal Wehrlein (Sauber) 5
17 Daniil Kvyat (Toro Rosso) 4
18 Stoeffel Vandoorne (McLaren) 1
Classifica costruttori
1 Mercedes 435
2 Ferrari 373
3 Red Bull 212
4 Force India 113
5 Williams 55
6 Toro Rosso 40
7 Haas 35
8 Renault 34
9 McLaren 11
10 Sauber 5