Riparte il Mondiale di Formula 1: la Ferrari e Sebastian Vettel sono pronti a rilanciare la sfida a Lewis Hamilton e alla Mercedes e vedremo subito in questo Gran Premio d’Australia, classica apertura stagionale sul circuito cittadino di Melbourne cosa succederà. I due piloti sono entrambi a quota quattro titoli Mondiali, chi arrivasse a cinque eguaglierebbe il record di Juan Manuel Fangio, alle spalle solo di Michael Schumacher. La Rossa l’anno scorso vinse in Australia e fu ottima protagonista, pur con un calo alla distanza che infranse da Singapore in poi il sogno iridato. Quest’anno serve l’ultimo salto di qualità, ma attenzione a una Red Bull apparsa molto forte nei test con Daniel Ricciardo e Max Verstappen. Vedremo pure cosa farà la McLaren, se uscirà dalle incertezze e dall’anonimato della scorsa stagione. Insomma una Formula 1 spettacolare ma che penserà anche alla sicurezza dei piloti con l’introduzione dell’Halo; 21 Gran Premi col ritorno del Gran Premio di Francia e del Gran Premio di Germania, oltre a quello del pilota polacco Robert Kubica come collaudatore della Williams. Per parlare della stagione 2018 di Formula 1 abbiamo sentito Giancarlo Minardi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Come vede questo Mondiale 2018? Speriamo che sia combattuto e spettacolare che possa divertire. Potrebbe essere un duello tra la Mercedes e le sue due principali avversarie, la Ferrari e la Red Bull.

Mercedes impressionante sul passo gara nei test: resterà la grande favorita? In effetti la Mercedes ha dimostrato di essere eccezionale sul passo gara. Vedremo se confermerà tutto questo anche nelle qualifiche. La monoposto tedesca ha vinto il Mondiale e partirà quindi come favorita.



Hamiton sarà sempre il numero uno? Direi di sì, mi sembra anche più motivato della scorsa stagione, ha anche la macchina migliore. Lui come Vettel poi potrebbero raggiungere Juan Manuel Fangio, cinque titoli come il pilota argentino. Un obiettivo a cui terranno tantissimo…

La Ferrari che ha allungato il passo potrà competere alla pari per tutta la stagione? La Ferrari ha copiato la Mercedes in questo, vedremo se potrà bastare per competere per il Mondiale con Stoccarda. La casa di Maranello è cresciuta molto, speriamo che possa bastare per vincere il titolo.

Cosa si aspetta da Vettel, davvero patisce Hamilton mentalmente? Vettel dovrà innanzitutto dimostrare di essere un grande campione, un pilota pronto a fare cose importanti. Se vorrà vincere il titolo non dovrà temere Hamilton.



Quale sarà il ruolo di Bottas e Raikkonen? Dovranno fare bene, sia per aiutare Hamilton e Vettel sia per la classifica costruttori. Sopratutto Raikkonen dovrà darsi una mossa e migliorare il suo livello di rendimento.

Red Bull in crescita, potrà lottare per il Mondiale? Potrebbe essere, la Red Bull parte certamente come una pretendente al titolo.

Vede meglio Ricciardo o Verstappen? Ricciardo è un pilota più esperto, Verstappen un pilota emergente, entrambi sono di ottimo valore e potrebbero aiutare la Red Bull a raggiungere il titolo mondiale.

Cosa potrebbe fare la McLaren con Alonso? Non la vedo bene, mi sembra che ci siano ancora diversi problemi.

Le nuove mescole più morbide come incideranno? Ci saranno gare più veloci, poi sul long run vedremo cosa succederà e come lavoreranno le varie macchine su di questo.

E l’introduzione dell’Halo? Tutte le decisioni che vengono prese per migliorare la sicurezza dei piloti sono e saranno sempre l’ideale…

Cosa si aspetta dal Gran Premio d’Australia? E’ un circuito cittadino, un circuito quindi particolare, molto diverso dai soliti Gran Premi che si svolgono durante tutta la stagione.

Cosa potrebbe condizionare questa gara? Più che altro, essendo il primo Gran Premio della stagione, bisognerà vedere per la prima volta il livello delle varie macchine.

Un suo giudizio poi sulle dichiarazioni di Marchionne contro la Liberty Media e sul possibile ritiro della Ferrari? La Formula 1 ha bisogno della Ferrari, la Ferrari della Formula 1. E’ una cosa reciproca. Bisogna poi dire che nel 2020 scadrà il Patto della Concordia: soldi, regole, sarà qualcosa di nuovo tutto da stabilire. (Franco Vittadini – Mauro Mantegazza)