Nel venerdì delle prove libere di Formula 1 a Shanghai c’è stato anche un momento di apprensione per Kimi Raikkonen, o per meglio dire l’apprensione era relativa a possibili problemi di affidabilità sulla Ferrari del pilota finlandese, già non esattamente fortunato nelle prime due gare della stagione. Tutto è successo quando una improvvisa comunicazione radio dai box Ferrari è arrivata a Kimi Raikkonen: “Hai un problema, torna subito ai box”, allarme che fortunatamente si è rivelato essere poca cosa, considerato che il finlandese è tornato in pista appena sette minuti dopo: si è trattato solo di un reset dell’elettronica. Dal punto di vista dell’affidabilità il venerdì del Gran Premio di Cina è stato dunque tranquillo per i big, anche se va ricordato che Daniel Ricciardo è già giunto alla batteria e alla centralina numero due della stagione, non proprio un bel segnale nell’anno in cui ogni pilota ha a disposizione solamente tre power unit. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



ANCHE NELLE FP2 IL PIU’ VELOCE E’ HAMILTON

Si è conclusa anche la seconda sessione di prove libere del Granpremio della Cina. In questa finestra tutti i piloti hanno cercato la simulazione del passo gara. Il più veloce resta, come avvenuto nelle FP1, Lewis Hamilton. Il campione del mondo in carica ha fermato il cronometro nella sua miglior prova a 1:33.482. Segue Raikkonen. Dopo di lui Bottas e Vettel. I quattro sono chiusi in appena un decimo. Dopo di loro ci sono Verstappen, Hulkenberg, Magnussen, Sainz, Ricciardo e Alonso. Dopo i primi 10 troviamo Perez, Gasly, Ocon, Vandoorne, Hartley, Sirotkin, Ericsson, Leclerc, Grosjean e Stroll. Per quanto riguarda le condizioni climatiche i piloti hanno evitato un pesante acquazzone che si è abbattuto sulla pista a 10 minuti dalla fine della sessione, impedendo comunque a diversi di provare al meglio. (FD Zaza)



MERCEDES, FERRARI E RED BULL RACCHIUSE IN UN DECIMO

Piloti in pista per la seconda sessione del Gp della Cina. Piccoli cambiamenti di set up per la McLaren, che a Shangai ha portato gli aggiornamenti testati in Bahrain. Intanto Hamilton è rientrato ai box: i tecnici gli avevano proposto un altro giro con le “viola”, ma il britannico ha detto di non averne più con queste gomme. Stroll nel frattempo è protagonista di un testacoda. Nell’uscita di pista la Williams ci rimette lo specchietto di destra. A inseguire le due Mercedes arriva Vettel, staccato di un decimo a parità di gomma. Nuovo testacoda in curva 11, questa volta tocca a Grosjean. Outlap per Kimi con le US. Tutta la griglia ora è passata alla mescola da qualifica. A metà sessione: Hamilton, Raikkonen, Bottas e Vettel sono tutti racchiusi in un solo decimo. Seguono Verstappen, Hulkenberg, Magnussen, Sainz, Ricciardo e Alonso. Alle spalle dei primi dieci troviamo: Perez, Gasly, Ocon, Vandoorne, Hartley, Sirotkin, Ericsson, Leclerc, Grosjean e Stroll. (FD Zaza)



RAIKKONEN CONVINCENTE

La seconda sessione di prove libere è in corso. Sirotkin e Stroll sono i primi a uscire sulle ultrasoft, piazzandosi rispettivamente in sesta e 13esima posizione. Perez con la soft si mette a dettare il passo, ma la sua gloria dura poco, con Bottas equipaggiato con le medium pronto a fare meglio, in 1:34.387. Intanto sia Hamilton che Vettel sono protagonisti di un violento bloccaggio in curva 4: ricordiamo che il primo è su soft, mentre il secondo monta le medium. Giro abortito per entrambi, mentre Verstappen si infila al secondo posto. Successivamente è Hamilton a portarsi al comando, con il miglior tempo di 1:34.179. Dopo qualche minuto è Kimi Raikkonen a mettersi davanti in 1:34.063, mentre Hamilton è passato dai box e rientrato in pista con la mescola ultrasoft. A trenta minuti dal via Hamilton torna davanti, con il tempo di 1:33.482. Lo seguono Kimi, Hulkenberg, Bottas, Vettel, Ricciardo, Verstappen, Gasly, Hartle e Alonso. Sulla gialla ci sono ancora Kimi, le due Red Bull e Alonso. (FD Zaza)

TEMPERATURE MOLTO BASSE

E’ iniziata la seconda sessione di prove libere del Granpremio della Cina. E’ di 18°C la temperatura dell’asfalto al momento, 20°C quella dell’aria, con una possibilità di pioggia pari al 40%. Grosjean sulle soft è il primo a entrare in pista, seguito da Magnussen, con le medium.  Il francese ritocca subito il proprio tempo a 1:36.830, messo a segno su gomma soft. Per quanto riguarda la prima sessione il miglior tempo è stato registrato da Lewis Hamilton, abile a fermare il cronometro su 1:33.999. Secondo tempo per Raikkonen, distante 3 decimi dal britannico. Terza posizione occupata invece da Valtteri Bottas, 4 decimi per lui dal compagno di scuderia. Seguono le Red Bull con Ricciardo più veloce di Verstappen e Vettel, sesto. Dopo di loro ci sono Magnussen, Sainz, Grosjean e Hulkenberg. (FD Zaza)

INIZIANO LE FP2

Tutto pronto per la seconda sessione di prove libere del Gp della Cina. In questo momento non piove. Qualche goccia di pioggia è invece scesa nel finale di sessione delle FP1 senza incidere particolarmente sulle varie prestazioni. Il miglior tempo è stato registrato da Lewis Hamilton, abile a fermare il cronometro su 1:33.999. Secondo tempo per Raikkonen, distante 3 decimi dal britannico. Terza posizione occupata invece da Valtteri Bottas, 4 decimi per lui dal compagno di scuderia. Seguono le Red Bull con Ricciardo più veloce di Verstappen e Vettel, sesto. Dopo di loro ci sono Magnussen, Sainz, Grosjean e Hulkenberg. In generale il lavoro in questi primi 90 minuti in pista si è concentrato su aggiustamenti di set up e prove comparative, specialmente per Mercedes e Ferrari, impegnate a testare versioni differenti delle ali posteriori. L’attività in pista è stata inoltre infastidita dalla presenza di forti raffiche di vento. (FD Zaza)

HAMILTON DOMINA LE FP1

Si è appena conclusa la prima sessione di prove libere del Gp della Cina. Per quanto riguarda le condizioni climatiche, non ha piovuto fino a 15 minuti dalla fine delle FP1. Qualche goccia di pioggia è scesa nel finale di sessione senza incidere particolarmente sulle varie prestazioni.  Il miglior tempo è stato registrato da Lewis Hamilton, abile a fermare il cronometro su 1:33.999. Secondo tempo per Raikkonen, distante 3 decimi dal britannico. Terza posizione occupata invece da Valtteri Bottas, 4 decimi per lui dal compagno di scuderia. Seguono le Red Bull con Ricciardo più veloce di Verstappen e Vettel, sesto. Dopo di loro ci sono Magnussen, Sainz, Grosjean e Hulkenberg. Undicesimo posto per il sorprendente Gasly, seguito da Alonso, Perez, Ocon, Sirotkin, Hartley, Leclerc, Vandoorne, Ericsson e Stroll. (FD Zaza)

HAMILTON SUBITO AGGRESSIVO

E’ in corso la prima sessione delle prove libere del Granpremio della Cina. Dopo la prima mezzora di FP1 sono finalmente arrivati i primi tempi di giornata che stanno iniziando a dare un’indicazione su quelli che potrebbero essere gli scenari per questo weekend. In questo momento il più veloce è Lewis Hamilton (Mercedes) che ha registrato con le gomme gialle il tempo di 1:35.218. A parità di gomme è distante di un secondo Sebastian Vettel (Ferrari). Terzo posto provvisorio invece per Bottas (Mercedes). Segue Raikkonen (Ferrari). Dopo di loro ci sono le Red Bull con Verstappen più veloce di Ricciardo. Seguono Grosjean (Haas), Sainz (Renault), Gasly (Toro Rosso), Perez e Ocon (Force India). Ancora problemi per le Williams: Sirotkin e Stroll sono gli ultimi due, anche quest’oggi. (FD Zaza)

NIENTE PIOGGIA PER IL MOMENTO

E’ iniziata la prima sessione di prove libere del Gp della Cina. Per il momento niente pioggia ma le temperature sono decisamente più rigide rispetto al Bahrain. Il primo crono di giornata è di Lance Stroll (Williams) con 1:42.648. Hamilton intanto sta effettuando diversi radio check, dopo che in Bahrain si erano interrotte le comunicazioni con il team per diverso tempo. Così anche altri colleghi, del resto il tempo a disposizione al venerdì serve anche a questo. Ancora nessun altro tempo registrato ma i piloti stanno progressivamente entrando in pista. Verstappen e Bottas al momento sono gli unici a non avere ancora lasciato i box. (FD Zaza)

INIZIA LA PRIMA SESSIONE!

Dopo il Gp del Bahrain si torna subito in pista per il Gp della Cina. E’ appena iniziata la prima sessione di prove libere e la notizia più attesa c’è già: per il momento il tempo nuvoloso ma non piove. La pista cinese presenta caratteristiche piuttosto diverse in confronto al tracciato costruito nel deserto: tante curve veloci una in fila all’altra, un rettilineo che è il più lungo di tutti quelli presenti in calendario, e la necessità di portare un importante carico aerodinamico. Anche le gomme giocheranno un ruolo importante, con Pirelli che ha deciso il primo salto di mescole dell’anno; i piloti avranno così a disposizione medium, soft e ultrasoft. Dopo il miracolo del Bahrain (con 39 giri sulla gomma gialla) chissà che Vettel non riesca in una nuova impresa, anche se ovviamente qui in Cina le condizioni saranno diverse, con temperature molto più basse e un asfalto più liscio. (FD Zaza)

GLI ORARI

La Formula 1 torna in diretta con le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio di Cina 2018 sul circuito di Shanghai, terzo appuntamento del Mondiale di Formula 1. Si prosegue senza sosta, domenica scorsa si era in Bahrain e ora eccoci già nella gigantesca metropoli cinese per una nuova sfida della nuova stagione che sta entrando nel vivo; per prima cosa ecco gli orari delle due sessioni in programma oggi, venerdì 13 aprile. Bisogna tenere presente le sei ore di fuso orario tra l’Italia e Shanghai, dunque gli orari saranno per forza di cose piuttosto scomodi per gli appassionati italiani: la FP1 avrà inizio alle ore 4.00 della notte fra giovedì e venerdì, quando sul circuito saranno le 10.00; si girerà come di consueto per 90 minuti, per poi tornare in pista alle ore 8.00 (le 14.00 locali) per la FP2, la sessione più significativa perché si disputerà allo stesso orario di qualifiche e gara.

LE PROVE LIBERE DI FORMULA 1 IN STREAMING E DIRETTA TV

Le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio di Cina 2018 di Formula 1 dal circuito di Shanghai saranno trasmesse su Sky Sport F1 HD, il canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky. Anche quest’anno la telecronaca di tutti gli eventi sarà affidata a Carlo Vanzini, affiancato da una schiera di commentatori tecnici d’eccezione tra cui Marc Gené. Inviata ai box sarà Mara Sangiorgio, mentre la rubrica Paddock Live che farà da filo conduttore alla giornata sarà affidata come di consueto a Federica Masolin. Tra le novità della stagione, per la prima volta la Formula 1 sarà visibile in 4K HDR grazie al nuovo Sky Q, per vivere le gare con una definizione talmente simile a quella dell’occhio umano da dare la sensazione di essere in pista. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire le prove in streaming video tramite l’applicazione Sky Go. Ricordiamo anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, gli account @Formula 1 e @F1, oltre alla pagina Facebook ufficiale F1.

IL CIRCUITO DI SHANGHAI

Andiamo adesso a vedere in breve le caratteristiche del circuito di Shanghai. Innanzitutto ricordiamo che ogni giro misura 5.451 metri: come praticamente tutti i tracciati disegnati da Hermann Tilke, è un mix di tratti anche molto veloci e di altri decisamente più tortuosi. Ovviamente per i sorpassi i punti ideali sono le staccate al termine dei due lunghi rettilinei, quello del traguardo e quello compreso fra le curve 13 e 14, che è ancora più lungo – “hai anche il tempo di compilare il modulo per le tasse e prendere un caffè”, secondo una celebre battuta di Nico Hulkenberg: questi saranno anche i due tratti nei quali in gara sarà possibile attivare il Drs, naturalmente se il distacco dalla macchina che precede sarà inferiore al secondo. Interessanti comunque anche i tratti più tortuosi, a partire proprio dalle curve 1 e 2, in successione, tanto che i piloti le descrivono come “due curve che sembrano non finire mai”. Infine una curiosità: parliamo del circuito di Shanghai, ma ad essere pignoli siamo nel nel distretto di Jiading, a circa 30 km dal centro della città. In una gigantesca megalopoli è però una differenza che nemmeno si coglie…

GP CINA 2018: I PROTAGONISTI

Si riparte da Sebastian Vettel al comando della classifica iridata con due vittorie su altrettante gare finora disputate. Successi ancora più preziosi perché arrivati in modi assai diversi: a Melbourne di certo Vettel non era il pilota più veloce e si impose con un capolavoro strategico; in Bahrain la Ferrari invece è stata la più veloce praticamente per tutto il weekend, anche se poi per conquistare la vittoria è comunque servita una strategia al limite. La Ferrari è comunque più competitiva di quanto si pensasse dopo i test invernali e questa è senz’altro un’ottima notizia, confermata pure dalle buonissime prestazioni di Kimi Raikkonen, anche se il finlandese in gara per un motivo oppure per l’altro in gara ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Guai comunque a sottovalutare la Mercedes, che in Australia era nettamente più veloce e anche in Bahrain è arrivata ad un soffio dal successo. Stoccarda resta dunque in agguato e sicuramente Lewis Hamilton vorrà spezzare il digiuno dopo che a Melbourne è stato beffato e a Sakhir, partendo nono, più del podio non ha potuto fare. L’allarme invece è già scattato in casa Red Bull, sotto le attese al debutto e addirittura disastrosa domenica scorsa: per le lattine arriverà il riscatto? L’attesa per quanto succederà in questo weekend sta però per finire, per la gioia di tutti i tifosi e gli appassionati, quindi adesso mettiamoci comodi: la diretta delle prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio di Cina 2018 di Formula 1 a Shanghai sta per cominciare…