Incredibile e clamoroso, non potrebbe essere definito diversamente l’incidente tra le due Red Bull. Protagonista ancora una volta Max Verstappen, che stava conservando la posizione, non senza difficoltà, su Daniel Ricciardo. Il gap tra i due compagni di squadra si è azzerato, quindi il pilota australiano è andato all’attacco di quello olandese: gli ha preso tutta la scia, ma Verstappen ha cambiato due volte traiettoria e Ricciardo, nonostante la frenata fortissima, non ha potuto evitare il contatto. La sua Red Bull ha tamponato quella dell’olandese e per entrambi è stato inevitabile il ritiro. In pochi secondi è cambiata la gara del GP d’Azerbaigian 2018 per la Red Bull, che ora si trova a dover gestire una “bomba” più che una “grana”. Il briefing al termine della gara si preannuncia incandescente, così come lo sarà già il clima all’interno del box. Ricciardo dopo aver lasciato la sua monoposto è apparso visibilmente sconsolato, Verstappen invece ha preferito non togliersi il casco.
INCIDENTE RICCIARDO VERSTAPPEN: BUFERA RED BULL
A dieci giri dalla fine la Red Bull fa harakiri: Daniel Ricciardo tampona Max Verstappen alla fine del rettilineo principale a causa di un doppio cambio di direzione che però non è permesso dal regolamento. Entrambe le monoposto finiscono fuori, mentre al muretto del team di Milton Keynes monta la rabbia. Adrian Newey, direttore tecnico del team Red Bull, ha lasciato i propri colleghi del muretto rientrando nel garage, forse in attesa dei due piloti. Christian Horner, team manager della scuderia, ha invece riferito ai giornalisti presenti di non voler rilasciare dichiarazioni prima del colloquio con Daniel Ricciardo e Max Verstappen. Sui social però la Red Bull ha espresso tutto il suo disappunto per l’incidente avvenuto tra i suoi due piloti nel GP d’Azerbaigian. «Senza parole. Entrambe le macchine fuori dal GP dell’Azerbaigian dopo l’incidente in curva 1», ha twittato la Red Bull Racing.
CLAMOROSO in RED BULL!!
Incidente tra Ricciardo e Verstappen!! #AzerbaijanGP #SkyMotori pic.twitter.com/Siub9hxfLG— Giò Ametrano ™ JFZ (@gio_ametrano) 29 aprile 2018