Pole position per Lewis Hamilton nel GP di Spagna: continua il digiuno di Sebastian Vettel in terra iberica. Il pilota della Mercedes ha firmato il nuovo record del circuito di Barcellona, prendendosi la prima fila con il compagno di scuderia Valtteri Bottas, fermatosi a soli 40 millesimi. Dietro le due Ferrari, con il pilota tedesco a precedere Kimi Raikkonen. Un vero peccato per la Rossa, visto che aveva dominato la qualifica, ma nel Q3 è venuta fuori tutta la potenza della Mercedes, che ha sfoderato tutti i suoi cavalli. La giornata odierna ha comunque confermato l’incognita relativa alle gomme: le Mercedes hanno ottenuto il tempo con la gomma rossa, quella più morbida, mentre la Ferrari ha optato per la gomma gialla dopo un tentativo deludente con la Supersoft. La Ferrari ha confermato di essere competitiva anche con la mescola più dura, meno prestazionale sul giro secco ma più utile in chiave gara. Ne vedremo delle belle allora domani, visto che tutti i top team adotteranno le Soft. (agg. di Silvana Palazzo)



FORMULA 1 GP SPAGNA, RIVIVI LA DIRETTA LIVE

POLE POSITION PER HAMILTON, FERRARI IN SECONDA FILA

Ruggito di Lewis Hamilton nelle qualifiche del Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento del mondiale di Formula 1. Nella Q3 il campione in carica mette tutti in riga con il tempo di 1’16″173, il britannico è stato l’unico a domare la gomma rossa e a stabilire il nuovo record ufficiale della pista di Montmelò. La Mercedes monopolizza la prima fila con il secondo tempo di Valtteri Bottas che chiude a soli 40 millesimi dal compagno di squadra. La Ferrari ottiene il massimo risultato possibile con la seconda fila di Vettel (1’16″305) e Raikkonen (1’16″612) che paradossalmente realizzano i migliori tempi con la gomma gialla. La Red Bull spaventa le Rosse ma alla fine Verstappen (1’16″816) e Ricciardo (1’16″818) non vanno oltre il quinto e il sesto tempo. Kevin Magnussen (1’17″676) affiancherà Fernando Alonso (1’17″721) in quarta fila, Carlos Sainz (1’17″790) e Romain Grosjean (1’17″835) si accomoderanno in quinta fila. (agg. di Stefano Belli) 



LA FERRARI MOSTRA I MUSCOLI NELLA Q2

Tutti i big, con l’aggiunta delle Haas di Magnussen e Grosjean, entrano in Q3 utilizzando la gomma gialla con la quale partiranno domani in gara: Vettel, Raikkonen, Bottas, Hamilton, Verstappen, Magnussen, Ricciardo, Grosjean, Sainz e Alonso compongono la decina che prenderà parte all’ultima manche delle qualifiche, durante la quale verrà assegnata la pole position e saranno definite le prime cinque file della griglia di partenza. Le Rosse mostrano i muscoli, Vettel è il primo a scendere sotto l’1’17”, anche Raikkonen riesce a stare davanti alle Frecce d’Argento di Hamilton e Bottas. Termina qui il sabato di Vandoorne, Gasly, Ocon, Leclerc e Perez che restano fuori dalla top-10 e dovranno fare da spettatori negli ultimi 12 minuti delle qualifiche del Gran Premio di Spagna, in programma sul circuito di Montmelò.  (agg. di Stefano Belli) 



TUTTI I BIG IN Q2, STROLL VA A SBATTERE

Sul circuito di Montmelò si è appena conclusa la prima sessione di qualifiche del Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento del mondiale 2018 di Formula 1. Nessun problema per Ferrari, Mercedes e Red Bull che accedono tranquillamente alla Q2, Sebastian Vettel realizza il miglior tempo in 1’17″031 staccando di quasi quattro decimi Max Verstappen e Kimi Raikkonen, le Frecce d’Argento giocano un po’ a nascondino con Hamilton e Bottas solamente quinto e sesto. La Haas conferma il buono stato di forma con entrambi i piloti in top-10, bene anche Alonso che ha girato con gomma bianca ottenendo l’ottavo tempo, sugli scudi anche i rookie Gasly e Leclerc, delusione per Nico Hulkenberg che con la Renault non va oltre la 16^ posizione e viene eliminato. Fuori anche Ericsson, Sirotkin e Stroll che sul finire della Q1 va anche a muro, non è sceso in pista Brendon Hartley che nella FP3 ha distrutto la sua Toro Rosso.  (agg. di Stefano Belli) 

CACCIA ALLA POLE POSITION, COMINCIANO LE QUALIFICHE

Alle ore 15.00 cominceranno le qualifiche del Gran Premio di Spagna sul circuito di Montmelò, quinto appuntamento del mondiale 2018 di Formula 1. Invariato il format che conosciamo da anni a memoria: tre mini-sessioni da 18, 15 e 12 minuti ciascuna, gli ultimi 5 di ogni manche vengono eliminati finché non rimarranno 10 piloti a giocarsi la pole position e le prime cinque file dello schieramento di partenza per la gara di domani. Mercedes grande favorita con Hamilton e Bottas molto vicini tra loro nelle prove libere, tutto potrebbe decidersi per questione di millimetri. La Ferrari proverà a guastare i piani delle Frecce d’Argento ma sia a Vettel che a Raikkonen manca la velocità, soprattutto nell’ultimo tratto dove le Mercedes fanno la differenza. Senza dimenticarci della Red Bull, Ricciardo e Verstappen nella giornata di ieri hanno dimostrato di avere un ottimo passo gara e vorranno partire il più avanti possibile per mettere pressione alle dirette rivali per il titolo iridato.  (agg. di Stefano Belli) 

QUALE SARA’ LA GOMMA VINCENTE?

Se nelle ultime tre qualifiche la Ferrari aveva avuto la meglio conquistando la pole position con Sebastian Vettel e monopolizzando in due occasioni la prima fila grazie a Kimi Raikkonen, qui a Barcellona la Mercedes ha tutte le carte in regola per tornare a dettare legge sul giro secco. Lewis Hamilton è tornato a fare la differenza, la vittoria di Baku che gli ha consentito di portarsi in testa al mondiale ha decisamente galvanizzato il campione del mondo in carica di Formula 1 che punta a concedere il bis in Spagna per mettere più pressione alla Scuderia di Maranello, che sul circuito di Montmelò dovrà cercare di limitare i danni e stare davanti almeno alla Red Bull. Sia Ricciardo ch Verstappen hanno dimostrato di avere un ottimo passo con la gomma bianca (media) che finora si sta rivelando più performante del previsto: c’è poca differenza in termini di prestazione pura tra le varie mescole, e non è detto e scontato che la super-soft sia l’arma vincente per partire davanti a tutti.  (agg. di Stefano Belli) 

MERCEDES PIU’ VELOCE DELLA FERRARI, HARTLEY A MURO

Sul circuito di Montmelò è appena terminata la terza sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento del mondiale 2018 di Formula 1: Lewis Hamilton ha realizzato il miglior tempo in 1’17″281, precedendo di appena 13 millesimi il compagno di squadra Valtteri Bottas, uno-due Mercedes davanti a tutti. Terzo tempo per Sebastian Vettel (1’17″550) davanti a Kimi Raikkonen (1’17″581), in quinta posizione troviamo la Red Bull di Daniel Ricciardo (1’17″981), molto bene la Haas con il sesto tempo di Magnussen (1’18″357) e il settimo di Grosjean (1’18″706). Completano la top-10 Sainz (1’18″783), Alonso (1’18″847) e Gasly (1’18″886), la FP3 finisce con il botto, nel vero senso della parola: Brendon Hartley fa una traiettoria troppo esterna e pizzica l’erba, perdendo così il controllo della sua Toro Rosso-Honda e andando a muro. Macchina distrutta ma il neozelandese esce da solo dall’abitacolo, difficilmente lo vedremo in pista per le qualifiche in programma tra due ore, visto che i meccanici dovranno ripararla e servirà un lavorone.  (agg. di Stefano Belli) 

HAMILTON, BOTTAS E VETTEL SI SCAMBIANO LA LEADERSHIP

Mancano solamente quindici minuti al termine della terza sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento del mondiale 2018 di Formula 1. Dopo una lunga attesa entrano finalmente in azione i big, la Mercedes manda in pista Hamilton e Bottas con gomma gialla, evidentemente le Frecce d’Argento puntano a entrare in Q3 con la mescola soft. Scelta diversa in casa Ferrari con Raikkonen e Vettel che invece montano la super-soft ma in ogni caso non riescono a fare i migliori tempi, appannaggio della Casa di Stoccarda con Bottas che diventa il primo pilota a scendere sotto l’1’18”, imitato poco dopo dal campione del mondo in carica che si porta al comando della classifica, in seguito anche Vettel alza l’asticella in 1’17″604. Molto interessanti i tempi dei piloti Red Bull, Ricciardo e Verstappen, che utilizzano la gomma bianca: in particolare l’australiano gira solamente un decimo più lento di Raikkonen nonostante la doppia mescola di svantaggio, almeno sulla carta. Non sarà facile quindi capire quale sarà lo pneumatico vincente per le qualifiche, un enigma che gli ingegnerici e i tecnici dovranno risolvere al più presto, anche con il feedback fornito dai piloti. (agg. di Stefano Belli) 

IN PISTA SOLO HARTLEY, I BIG RESTANO AI BOX

Sul circuito di Montmelò è in corso la terza sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, quinta tappa del mondiale 2018 di Formula 1. Il primo a far segnare un tempo significativo è stato Brendon Hartley, il neozelandese della Toro Rosso-Honda ha chiuso il suo giro in 1’20″073 (togliendo 413 millesimi al passaggio precedente), un tempo che sarà sicuramente migliorato senza alcuna difficoltà dai big che preferiscono aspettare che la pista si gommi di più per uscire dai box e iniziare la simulazione della qualifica. Rispetto alla giornata di ieri c’è qualche nuvola in più, il che potrebbe comportare un abbassamento della temperatura e di conseguenza un cambiamento delle condizioni della pista. Poca attività sul tracciato anche se prima o poi tutti quanti dovranno scoprire le loro carte. (agg. di Stefano Belli) 

VIA ALLA FP3

Alle ore 12.00 si torna in pista per la terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento del mondiale 2018 di Formula 1. Sul circuito di Montmelò, nei pressi di Barcellona, avrà luogo la simulazione della qualifica con i piloti che cercheranno di ottimizzare l’assetto delle proprie macchine per il giro secco, in tal senso la Mercedes sembra essere tornata sui livelli degli anni scorsi con Hamilton e Bottas capaci di primeggiare nelle sessioni di libere disputate ieri. Tuttavia il gap tra le tre big, vale a dire Mercedes, Ferrari e Red Bull, è molto sottile e non è per nulla facile sbilanciarsi, probabilmente assisteremo a un’autentica lotta sul filo dei centesimi dove anche la più piccola sbavatura può farti scivolare in terza fila o addirittura a centro gruppo, con tutti i rischi del caso soprattutto al via e soprattutto se nei paraggi c’è un certo Max Verstappen… (agg. di Stefano Belli) 

KUBICA MEGLIO DI STROLL NELLE LIBERE DI IERI

Robert Kubica avrà sicuramente sognato di tornare in Formula 1 in maniera decisamente diversa: il pilota polacco, che non prendeva ufficialmente parte a un week-end di gara dal Gran Premio di Abu Dhabi del 2010, ha partecipato alla FP1 del GP di Spagna sul circuito di Montmelò, al volante della Williams FW41, chiudendo la sessione con il diciannovesimo tempo, davanti solamente al compagno di squadra Lance Stroll. Un risultato notevole per Kubica che ha saputo essere più veloce del giovane canadese e che probabilmente avrebbe vinto il confronto anche con il russo Sirotkin, il polacco si è però lamentato della pessima guidabilità della monoposto, affermando di non essere mai riuscito a trovare il giusto feeling. Verità o solo un modo per scagionare i due titolari che hanno girato più piano di lui? Sta di fatto che la Williams in questo fine settimana rischia seriamente di essere il fanalino di coda del gruppo, visto che Toro Rosso e Sauber-Alfa Romeo hanno introdotto qui in Catalogna degli importanti aggiornamenti aerodinamici che hanno consentito a Leclerc, Ericsson, Gasly e Hartley di ridurre (seppur di poco) il gap con il resto della compagnia. (agg. di Stefano Belli)

PROGRAMMA E ORARI DEL SABATO

La Formula 1 è di nuovo in diretta: grande appuntamento con le qualifiche del Gran Premio di Spagna 2018 sul circuito di Montmelò a poca distanza da Barcellona, sede del quinto Gp del Mondiale di quest’anno, che determineranno la griglia di partenza e la pole position della gara di domani sulla pista del Circuit de Catalunya, appuntamento ormai tradizionale per il Circus che vi fa tappa da oltre un quarto di secolo. Diamo per prima cosa tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi le sessioni di oggi, sabato 12 maggio 2017 sul circuito della città catalana. Il fuso orario finalmente non costituirà più un problema, ma quest’anno tutti gli appuntamenti europei sono slittati di un’ora e di conseguenza sarà utile fare un pro-memoria per gli appassionati. Come di consueto il sabato comincerà con la terza e ultima sessione di prove libere FP3 alle ore 12.00, saranno gli ultimi 60 minuti a disposizione prima della sessione di prove ufficiali. Per questa decisiva sessione delle qualifiche l’appuntamento sarà alle ore 15.00, appunto un’ora più tardi rispetto a quello che eravamo abituati nelle gare in Europa.

FORMULA 1 IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV

Le qualifiche del Gran Premio di Spagna 2018 di Formula 1 dal circuito di Barcellona Montmelò saranno trasmesse oggi su Sky Sport F1 HD, canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky. Tra le novità della stagione, per la prima volta la Formula 1 è visibile in 4K HDR grazie al nuovo Sky Q, per vivere le gare con una definizione talmente simile a quella dell’occhio umano da dare la sensazione di essere in pista. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire le prove in streaming video tramite l’applicazione SkyGo. Per quanto riguarda la tv in chiaro la principale notizia dell’anno è che sarà Tv8 il canale di riferimento al numero 8 del telecomando, ma per trovare Gran Premi in tempo reale dovremo aspettare Monza. In questo e nei prossimi weekend dunque potremo seguire solo le differite, tra l’altro limitate alle giornate di sabato e domenica: di conseguenza, chi non è abbonato Sky oggi dovrà aspettare fino alle ore 20.00 per seguire almeno in replica la sessione delle prove ufficiali del Gp Spagna 2018. Maggiore importanza potranno dunque acquisire i riferimenti del Mondiale su Twitter, gli account ufficiali @Formula 1 e @F1, oltre alla pagina Facebook F1.

PROVE LIBERE 1, LE FERRARI SI NASCONDONO

Dominio Mercedes nella prima sessione di prove libere del Gp di Spagna 2018 di Formula 1. Non una sorpresa,a ben vedere lo storico del circuito di Montmelò, ma dopo aver assaporato un inizio di stagione entusiasmante delle Ferrari (quanto meno ad inizio weekend) la speranza che le Rosse potessero tenere testa alle Frecce d’Argento anche in quel di Barcellona sta lentamente tramontando. Bisogna sottolineare come le monoposto di Maranello potrebbero essersi nascoste in questa prima sessione di prove libere, evitando di sfiancare un motore che tornerà utile soprattutto in qualifica. Sarà allora, sul giro secco che quest’anno tante soddisfazioni ha dato a Sebastian Vettel, che capiremo se il dominio nei test invernali della Mercerdes possa realmente essere incrinato o meno. Per ora la classifica parla chiaro: Bottas ed Hamilton davanti, Vettel e Raikkonen 3° e 5°. C’è tempo per recuperare…(agg. di Dario D’Angelo)

PROVE LIBERE 2, LA MERCEDES SI CONFERMA NELLA PISTA AMICA

Sarà un Gran Premio di Spagna 2018 tutto da vivere. Se si analizza la prestazione sul giro secco, infatti, sembrano essere le Mercedes le maggiori indiziate per la pole position: Bottas nella FP1 e Hamilton nella FP2 hanno infatti dominato segnando i giri più veloci. Ma è stato soprattutto nel finale della seconda sessione di libere, quando mancavano meno di due minuti alla conclusione, che i tifosi della scuderia di Maranello si sono rianimati. Nella simulazione di passo gara, infatti, Sebastian Vettel – nonostante le difficoltà dovute dall’impossibilità di differenziare il lavoro, visti i problemi riscontrati sulla monoposto di Raikkonen – ha fatto segnare un tempo che sul ritmo è all’altezza delle Mercedes e delle Red Bull. Sono tutti lì, questione di millesimi. La sensazione è che si debba fare di tutto per tentare di limare il gap in qualifica per cercare di entrare almeno in prima fila. Una volta partiti davanti poi la partita sarebbe aperta. Perfino in Spagna, storicamente terreno di conquista Mercedes. (agg. di Dario D’Angelo)

GP SPAGNA 2018: UN TUFFO NELLA STORIA

In attesa di buttarci sull’attualità, andiamo adesso a ripercorrere in breve la storia della Formula 1 in Spagna. Una storia lunghissima, perché ebbe inizio addirittura nel 1913, anche se per decenni il Gran Premio iberico si tenne solo sporadicamente, talvolta addirittura con lunghe pause fra un’edizione e l’altra. Nel 1951 si tenne la prima edizione valida per il Mondiale che era nato l’anno prima: vinse Juan Manuel Fangio su Alfa Romeo sul circuito di Pedralbes, a Barcellona, dove poi si corse anche nel 1954 con vittoria della Ferrari di Mike Hawthorn. Tuttavia poi si dovette aspettare fino al 1968 per rivedere la Spagna nel calendario iridato: iniziò l’alternanza fra il circuito di Jarama (vicino a Madrid) e la pista del Montjuic a Barcellona, quasi in ossequio alle due anime della Spagna sportiva e non solo, ma quel che più conta è che finalmente la Spagna divenne una tappa fissa del Circus, salvo le interruzioni dovute all’assenza negli anni fra il 1982 e il 1985. Il più vincente di quegli anni fu Jackie Stewart con i suoi tre successi consecutivi fra il 1969 e il 1971. Il ritorno definitivo della Spagna risale al 1986, quando per la prima volta si corse a Jerez de la Frontera e vinse Ayrton Senna. Il circuito andaluso ospitò la gara per cinque anni consecutivi, cioè fino al 1990, poi dal 1991 la sede fissa diventò il Montmelò, che fu inaugurato proprio quell’anno.

Stiamo ormai per entrare nell’epopea di Michael Schumacher, che ha vinto per ben sei volte il Gran Premio di Spagna: nel 1995 con la Benetton, nel 1996 invece fu proprio questo il suo primo successo in Ferrari, poi arrivò il poker consecutivo dal 2001 al 2004. Degne di nota anche le tre vittorie consecutive di Mika Hakkinen dal 1998 al 2000. Dopo Schumacher, gli unici tre piloti che hanno saputo vincere più di una volta al Montmelò sono stati Kimi Raikkonen, Fernando Alonso e Lewis Hamilton. Il finlandese ci è riuscito nel 2005 con la McLaren e nel 2008 con la Ferrari, mentre lo spagnolo ha fatto gioire il suo pubblico nel 2006 al volante della Renault e nel 2013 con la Ferrari in quella che però ancora oggi resta l’ultima vittoria della sua carriera e anche ultima delle 12 vittorie della Rossa nel Gp Spagna. Quanto a Hamilton, ha ottenuto le sue due vittorie spagnole sempre con la Mercedes, la prima nel 2014 e la seconda l’anno scorso. Nessun altro ha ottenuto il bis, nemmeno Sebastian Vettel che ha vinto solo nel 2011 con la Red Bull; quanto alle edizioni più recenti, in mezzo alle due vittorie di Hamilton ecco che nel 2015 a trionfare fu Nico Rosberg nel 2016 ci fu la clamorosa prima vittoria di Max Verstappen, favorita dall’incidente fratricida tra le due Mercedes alla prima curva. Tuttavia adesso non è più il tempo delle parole e dei numeri storici, perché la battaglia per la griglia di partenza sta finalmente per cominciare. Allora mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e della FP3 del Gran Premio di Spagna 2018 di Formula 1 a Barcellona Montmelò sta per cominciare

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE