Lewis Hamilton vince il Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento del mondiale 2018 di Formula 1, il britannico della Mercedes taglia il traguardo in solitario davanti a Valtteri Bottas, prima doppietta dell’anno per la Casa di Stoccarda; completa il podio Max Verstappen che porta la Red Bull sul terzo gradino. La vera sconfitta di giornata è la Ferrari con Vettel che si è dovuto accontentare del quarto posto, Raikkonen invece si è dovuto ritirare per un problema tecnico, soltanto quinto Ricciardo che non è mai stato in ballo anche se ha realizzato il giro più veloce della gara. Altro piazzamento importante per Kevin Magnussen che chiude in sesta posizione al volante della Haas, bene anche Carlos Sainz che nella corsa di gara giunge settimo davanti al connazionale Fernando Alonso, nona posizione per Sergio Perez con Charles Leclerc che si aggiudica l’ultimo punticino in palio. (agg. di Stefano Belli) GP SPAGNA, DIRETTA LIVE



HAMILTON DAVANTI A BOTTAS, VETTEL SOLO QUARTO

Quando mancano poco più di 10 giri al termine del Gran Premio di Spagna facciamo il punto della situazione. La Ferrari approfitta della virtual safety car per richiamare Vettel ai box, tuttavia qualcosa va storto durante il pit stop: una gomma non si avvita benissimo e il tedesco perde un mucchio di tempo rientrando in pista dietro a Verstappen che nel frattempo tampona Sirotkin danneggiando l’ala anteriore, un inconveniente che non impedisce all’olandese di continuare a girare e non lo costringe a cambiare il musetto. A centro gruppo Fernando Alonso grazie alla maggiore esperienza vince il duello con Charles Leclerc e gli porta via l’ottava posizione. Nessun problema in casa Mercedes con Hamilton e Bottas che si involano verso una trionfale doppietta, Vettel invece non riesce nemmeno ad avvicinarsi a Verstappen con la Red Bull che improvvisamente trova un gran ritmo anche con Ricciardo che sembra comunque tagliato fuori dalla lotta per il podio. (agg. di Stefano Belli) 



HAMILTON SEMPRE LEADER, VETTEL LONTANO, RAIKKONEN RITIRATO

Ricapitoliamo quanto accaduto finora sul circuito di Montmelò quando mancano 25 giri alla bandiera a scacchi. Lewis Hamilton fa gara a sé, ritmo indiavolato per il britannico che al termine del 25^ giro si ferma per il pit-stop, gomma bianca anche per lui, ne approfitta Verstappen che diventa il nuovo leader del Gran Premio di Spagna. Nella stessa tornata Raikkonen rallenta di colpo, problema tecnico sulla Ferrari del finlandese che non può far altro che riportare la macchina dentro il garage. Con una macchina nettamente più veloce Hamilton si incolla a Verstappen ma preferisce aspettare che l’olandese rientri ai box ed evita di attaccarlo ragionando in ottica mondiale. Rispetto agli altri big i due piloti Red Bull si sono fermati molto più tardi e probabilmente andranno fino in fondo, mentre Vettel, Hamilton e Bottas rischiano di dover effettuare un’altra sosta nel finale. Alla 40^ tornata termina la gara di Ocon, che era già ultimo a causa di un lentissimo pit stop, il francese della Force India si ferma nella via di fuga e si entra in regime di virtual safety car, sorpassi vietati e piloti che devono alzare il piede.  (agg. di Stefano Belli) 



RITMO INDIAVOLATO PER HAMILTON CHE VA IN FUGA

Al termine del sesto giro la safety car si fa da parte e i piloti tornano ad accelerare, Lewis Hamilton non ha problemi a mantenere la leadership e prova subito a sgranare il gruppo, Ricciardo non tiene il ritmo dei primi e perde contatto da Verstappen. Alonso con gomma rossa è il più aggressivo in pista e dopo aver superato Ocon va a caccia di Leclerc, intanto il britannico con una serie di giri veloci stacca Vettel e va in fuga, il tedesco della Ferrari deve guardarsi le spalle da Valtteri Bottas che intende riprendersi la seconda posizione persa al via. Situazione congelata, pochissimi sorpassi nonostante l’uso del DRS, Vettel decide quindi di rientrare ai box al 18^ passaggio per montare la gomma bianca: tempistica non felicissima per la Rossa che torna in pista dietro a Magnussen, Bottas ne approfitta per spingere come un forsennato ma i meccanici Mercedes non sono altrettanto veloci come quelli Ferrari e il finlandese non riesce a restare davanti al tedesco. Trascorsi i primi 20 giri Hamilton comanda incontrastato e non sembra avere rivali quest’oggi. (agg. di Stefano Belli) 

VETTEL SCAVALCA BOTTAS AL VIA, GROSJEAN PROVOCA INCIDENTE

Sul circuito di Montmelò ha preso il via il Gran Premio di Spagna di Formula 1, dopo i primi 5 giri Lewis Hamilton è al comando e guida il gruppo davanti a Vettel, Bottas, Raikkonen, Verstappen, Ricciardo, e via via tutti gli altri. Alla partenza Vettel scavalca Bottas e si porta all’inseguimento di Hamilton, nelle retrovie succede il finimodo: Grosjean si gira e va in testacoda, sia Hulkenberg che Gasly non riescono a evitarlo (anche perché il francese della Haas dà gas e solleva una nuvola di fumo che azzera la visibilità ai piloti che transitano) e si eliminano a vicenda, detriti ovunque in vista e la direzione gara è costretta a far entrare in azione la safety car, tutti dietro la vettura di sicurezza mentre i commissari puliscono la sede stradale. Ci vorrà ancora un po’ di tempo prima che arrivi di nuovo il via libera. (agg. di Stefano Belli) 

TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, VIA!

Ultimi preparativi sulla griglia di partenza, tra pochi minuti prenderà il via sul circuito di Montmelò il Gran Premio di Spagna, quinta gara del mondiale 2018 di Formula 1. Cielo coperto ma non dovrebbe piovere, almeno stando alle ultime previsioni meteo, quindi sarà una gara completamente asciutta. Dalla pole position Lewis Hamilton proverà subito ad andare in fuga, magari scortato dal fido scudiero Valtteri Bottas che avrà invece il compito di ostacolare e tenere dietro le Ferrari di Vettel e Raikkonen. A loro volta le Rosse dovranno guardarsi le spalle dalle Red Bull di Verstappen e Ricciardo che correranno invece all’attacco. Oltre ai big da tenere d’occhio la Haas con Grosjean e Magnussen a caccia di un piazzamento importante nella top ten, nel gran premio di casa vorranno fare sicuramente bella figura Fernando Alonso e Carlos Sainz che hanno tutte le carte in regola per aspirare alla zona punti. Sono previsti 66 giri per un totale di circa 307 chilometri, il giro più veloce in gara appartiene a Kimi Raikkonen che nel 2008 fece segnare un 1’21″670, un record destinato probabilmente a essere infranto se il maltempo non ci metterà lo zampino. (agg. di Stefano Belli) 

MERCEDES QUASI SEMPRE VINCENTE A BARCELLONA

Dall’avvento delle power unit turbo ibride, il circuito di Montmelò si è rivelato un territorio di conquista per la Mercedes che ha vinto tre delle ultime quattro edizioni del Gran Premio di Spagna. Nel 2014 le Frecce d’Argento portarono a casa la doppietta con Lewis Hamilton che tagliò il traguardo davanti a Nico Rosberg, in quel giorno Daniel Ricciardo conquistò il suo primo – vero – podio in carriera. L’anno dopo altra doppietta Mercedes, stavolta a posizioni invertite: fu Rosberg infatti a trionfare con il britannico che si accontentò della seconda piazza. Nel 2016 i due compagni-avversari si eliminarono a vicenda al primo giro, e spianarono la strada al primo successo di Max Verstappen che divenne il più giovane vincitore nella storia della Formula 1. Dodici mesi fa Hamilton tornò a gioire in Catalogna, al termine di un aspro duello con Sebastian Vettel che si dovette accontentare della seconda posizione. Come andrà a finire oggi? Mercedes indubbiamente favorita, Ferrari che proverà sicuramente a guastare la domenica della Casa di Stoccarda. (agg. di Stefano Belli) 

PROGRAMMA E ORARI DELLA DOMENICA

Domenica nel segno della Formula 1: in diretta da Montmelò si corre il Gran Premio di Spagna 2018 sul circuito nei pressi di Barcellona che ospita il quinto appuntamento del Mondiale 2018 (clicca qui per il dettaglio della griglia di partenza del Gran Premio di Formula 1 di Barcellona Montmelò). Diciamo subito che la partenza della gara avrà luogo alle ore 15.10, l’orario al quale da questa stagione dovremo abituarci per quanto riguarda le gare in Europa – ben 70 minuti dopo rispetto al passato – e dunque naturalmente anche sul Circuit de Catalunya, che è sede fissa del Gran Premio iberico ormai da moltissimi anni. L’appuntamento è di grande interesse, perché Montmelò è una sorta di cartina di tornasole della Formula 1 odierna, dal momento che – per le sue caratteristiche tecniche – il Montmelò è un circuito ideale per capire i rapporti di forza fra le varie monoposto. Morale della favola: chi va forte a Barcellona, dovrebbe andare forte poi un po’ dappertutto. Il pubblico locale spera in Fernando Alonso, ma per l’idolo spagnolo salvo colpi di scena l’ambizione massima sarà un bel piazzamento, mentre tutti si attendono una nuova puntata del duello fra la Ferrari e la Mercedes.

FORMULA 1, LA GARA IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV

La gara del Gran Premio di Spagna 2018 di Formula 1 dal circuito di Barcellona Montmelò, piatto forte della domenica, sarà naturalmente trasmessa oggi su Sky Sport F1 HD, canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky, che per il sesto anno consecutivo detiene i diritti per trasmettere tutti gli appuntamenti della Formula 1. Tra le novità della stagione, per la prima volta la Formula 1 è visibile in 4K HDR grazie al nuovo Sky Q, per vivere le gare con una definizione talmente simile a quella dell’occhio umano da dare la sensazione di essere in pista. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire le prove in streaming video tramite l’applicazione Sky Go. In questo e nei prossimi weekend dunque potremo seguire solo le differite, seguendo uno schema che ormai è ben consolidato: anche per questo Gp di Spagna l’appuntamento sarà alle ore 21.00 naturalmente su Tv8. Maggiore importanza potranno dunque acquisire i riferimenti ufficiali del Mondiale sui social network: in particolare su Twitter gli account @Formula 1 e @F1, oltre alla pagina Facebook F1.

PROVE LIBERE 3, MORDONO LE MERCEDES

La Fp3 conferma le sensazioni del venerdì, con la Mercedes che si trova molto a suo agio sulla pista di Montmelò e mette sia Hamilton che Bottas nelle condizioni di poter dire la loro per la pole position: per appena 13 millesimi il britannico si mette alle spalle il suo compagno di squadra che ha ancora il dente avvelenato per la vittoria sfuggita a pochi giri dal termine nel Gran Premio dell’Azerbaigian di due settimane fa. La Ferrari cerca di mantenere il passo delle Frecce d’Argento ma sia Vettel che Raikkonen dovranno sfoderare il giro perfetto se almeno uno dei due vuole sperare di agguantare la prima fila, già prenotata dalle Frecce d’Argento. Indecifrabile il comportamento della Red Bull che per la maggior parte del tempo ha girato con gomma bianca, facendo registrare tempi piuttosto interessanti con Ricciardo che nonostante la doppia mescola di svantaggio era più lento soltanto di qualche decimo rispetto agli altri big. Ancora problemi per Max Verstappen che ha girato poco, l’olandese ha litigato con i settaggi della sua Red Bull e si è ulteriormente incasinato con le regolazioni sul volante, costringendo i meccanici a effettuare un check-in completo sulla sua monoposto per capire cosa non andasse. Mattinata da dimenticare per Brendon Hartley che sul finire della sessione allarga troppo la traiettoria e pizzica l’erba, perdendo il controllo della sua Toro Rosso-Honda e sbattendo pesantemente contro il guard-rail: macchina distrutta ma nessun problema per il pilota neozelandese che non rivedremo in pista per le qualifiche, ci vorrà un mucchio di tempo per riparare i danni e i meccanici della Scuderia di Faenza, per quanto bravi, non sono attrezzati per i miracoli. Così come non possono compiere miracoli Stroll e Sirotkin che occupano le ultime due posizioni della classifica: Williams inguidabile in Catalogna, e se lo dice un manico come Kubica…

QUALIFICHE, LA POLE POSITION DI LEWIS HAMILTON

Lewis Hamilton conquista la 74^ pole position in carriera nelle qualifiche del Gran Premio di Spagna che hanno riservato più di una sorpresa, a cominciare dal comportamento delle gomme: a parte il campione in carica di Formula 1, quasi nessuno ha saputo sfruttare alla perfezione la mescola super-soft che ha dato problemi soprattutto ai due piloti Ferrari, Vettel e Raikkonen, che dopo il primo tentativo nella Q3 rischiavano di doversi accontentare della terza fila. Dal muretto della Scuderia di Maranello è arrivato poi l’ordine di tornare alla gomma gialla già utilizzata nella Q2 e in questa maniera i ferraristi hanno limitato i danni prendendosi la seconda fila, ma resta comunque il rebus in vista della gara, dove tra l’altro non è escluso il rischio pioggia che potrebbe scompaginare ulteriormente le carte. La Red Bull si conferma come terza incomoda del lotto e proverà a inventarsi qualcosa con la gomma bianca, complimenti alla Haas che ha piazzato entrambe le macchine nella top-10 e soprattutto in Q3 sia con Magnussen (sempre più pimpante il danese) che con un ritrovato Grosjean dopo il patatrac di Baku in regime di safety car. Notte fonda per la Williams, nelle retrovie con Stroll (andato anche a muro) e Sirotkin: fa impressione vedere il team di Grove, un tempo dominatore assoluto nella categoria, oggi fanalino di coda del gruppo, dietro anche a Sauber e Toro Rosso.

GP SPAGNA 2018: INFO TECNICHE SUL CIRCUITO

Diamo anche alcune importanti informazioni tecniche su questa pista che d’altronde è notissima a tutti nel Circus, sia perché qui si gareggia fin dal 1991 sia perché questa è una delle sedi preferite per i test invernali, ad esempio quest’anno entrambe le sessioni si sono disputate proprio a Barcellona: la gara si svolgerà sulla distanza di 66 giri, ognuno dei quali misura 4.655 metri, per un totale di 307,104 km. Il circuito si caratterizza per la presenza di 16 curve e due rettilinei principali, sui quali si potrà utilizzare il Drs. Il più lungo è quello dei box e del traguardo, l’altro è quello compreso fra le curve 9 e 10. Altre informazioni interessanti sono quelle che ci vengono fornite da Brembo per quanto riguarda i freni. Il circuito del Montmelò è mediamente impegnativo per l’impianto frenante delle monoposto di Formula 1: il 16% del tempo di percorrenza di un giro viene speso in frenata, le più impegnative delle quali sono naturalmente quelle poste al termine dei due rettilinei principali: la curva 1 richiede una decelerazione di ben 5,0 g, mentre alla curva 10 arriviamo a 5,2 g e il dato medio di tutte le frenate del Circuit de Catalunya è di 4,5 g. Rispetto all’anno scorso dovrebbe crescere l’energia dissipata in frenata: durante l’intero GP ogni monoposto infatti dovrebbe dissipare 178 kWh. Dalla partenza alla bandiera a scacchi i tecnici Brembo hanno stimato che ciascun pilota affronta circa 530 frenate, esercitando un carico totale sul pedale di 69 tonnellate, oltre 7 quintali al minuto.

Per quanto riguarda le gomme, il Circuit de Catalunya ha subito recentemente una modifica importante per il comportamento degli pneumatici: è stato infatti riasfaltato nel mese di gennaio. La nuova superficie liscia elimina una delle cause di degrado delle gomme, l’abrasività del manto. Restano, però, le forti sollecitazioni laterali esercitate sugli pneumatici nel corso del giro, e in particolare in curva 3 e curva 9; la gomma messa più duramente alla prova è l’anteriore sinistra. Rispetto allo scorso anno, Pirelli ha deciso di abbandonare la mescola hard, optando, in abbinamento alla media e alla soft, per il compound supersoft. Se comparate a quelle dello scorso anno, le gomme marcate in rosso sono due step più morbidi, una novità importante rispetto al passato. Visto l’asfalto decisamente meno abrasivo rispetto al passato, Pirelli ha inoltre deciso di ridurre lo spessore del battistrada degli pneumatici di 0,4 millimetri. Si tratta di una scelta volta alla diminuzione delle temperature in superficie: i tecnici di Pirelli hanno calcolato una flessione di circa 10°. Stando a quanto dichiarato dai tecnici della Casa milanese, questa scelta non influenzerà comunque in alcun modo la durata degli stint di gara. Adesso però mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile: la diretta della gara del Gran Premio di Spagna 2018 di Formula 1 sul circuito di Barcellona Montmelò sta per cominciare

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE