Dal Mugello arrivano le dichiarazioni di Marurizio Arrivabene, team principal Ferrari, che ha parlato degli obiettivi imminenti delle rosse: “L’impegno della Ferrari è di sbilanciare questo Mondiale molto equilibrato – si legge sul sito di Rai Sport – Ce la metteremo tutta, i ragazzi che lavorano a casa e quelli in pista. Stanno dando tutti il 120%”. Con queste parole Maurizio Arrivabene ha parlato del campionato di Formula 1, direttamente dal circuito di casa Ferrari, sede del Gp di Italia del motomondiale in questo week end. Durante l’intervista di Arrivabene si è parlato dell’incidente subito dal meccanico di Kimi Raikkonen, Francesco Cigarini: “So che è in convalescenza e tornerà a luglio nel team”. Il dirigente Ferrari ha ribadito la sua passione per il mondo delle moto, svelando i suoi modelli preferiti e qualche aneddoto di gioventù. Infine un augurio per la gara, la speranza che siano piloti italiani a vincere la sfida.
Passione due ruote
Due successi ottenuti dalla Ferrari, due vittorie firmate Mercedes e due per la Red Bull. Il Mondiale di Formula 1 si sta rivelando alquanto equilibrato, ma le idee in casa Ferrari sono molto chiare. “Ci stiamo impegnando per rompere gli equilibri” ha detto Maurizio Arrivabene nell’intervista realizzata al Mugello. Traspare grande fiducia e ottimismo da parte del team principal di casa Ferrari, pronto ad assistere da vicino alle prove del Motomondiale. Per Arrivabene le due ruote rappresentano una grande passione: “Da ragazzino sogni sempre le moto, come segno di trasgressione e libertà. Poi non puoi aver la patente, ed è normale che sia il tuo primo amore. Anche se, sin da piccolo, adoravo la Ferrari ed ero un tifoso allucinante. Però mi ricordo, il mio sogno era la Malaguti Roncobilaccio, irraggiungibile. Da lì poi la moto austriaca, la KTM due e mezzo da cross, perché la Roncobilaccio non ce la potevamo permettere, poi finalmente le moto da pista, una CBR 1100 e il sogno finale la Ducati“.