Dopo il sorpasso nella classifica piloti di Lewis Hamilton su Sebastian Vettel si torna a correre al Red Bull Ring in occasione del tanto atteso Gran Premio d’Austria, nono appuntamento del Mondiale di formula 1. Si correrà quindi nella pista di casa della Red Bull, che quindi punta a disputare una grande prestazione, punta al successo con Daniel Ricciardo e Max Verstappen. Avrà di fronte però una Mercedes sempre più agguerrita e una Ferrari che sogna il Mondiale. Si annuncia una gara che quindi potrebbe essere molto bella e speriamo molto spettacolare. Per presentarla abbiamo sentito l’ex pilota di Formula 1 Pierluigi Martini: eccolo in questo intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che Gran Premio d’Austria si attende? Un Gran Premio gestito dalle gomme, dalla Pirelli e dagli organizzatori americani della Formula 1. Secondo me da come stanno andando le cose cercano di rendere equilibrato il Mondiale e farlo decidere all’ultima gara per mantenere l’incertezza fino alla fine. Non è possibile che ci siano questi cambi di risultati continui da un Gran Premio all’altro!
E’ tornata in ogni caso la Mercedes che tutti conosciamo, sarà ancora Hamilton il favorito? No, sarà una lotta tra la Mercedes e la Ferrari in questo Gran Premio.
Per Vettel gara d’attesa o partirà subito all’attacco? Perchè aspettare. Vettel cercherà di attaccare subito, poi potrebbero essere molto importanti la prima e la seconda curva dove potrebbe esserci anche qualche toccata di una macchina con l’ altra.
Raikkonen potrebbe centrare un altro podio? Raikkonen potrebbe puntare anche al successo. Questa potrebbe essere una possibilità concreta per il pilota finlandese.
Bottas farà la sua gara o farà solo il gioco il squadra per Hamilton? No, prima che il Mondiale possa veramente decidersi tutti cercheranno di fare la loro gara e cercare di vincere ogni Gran Premio.
Per la Red Bull una gara speciale, la conoscenza del circuito potrebbe aiutarla? Sono cose che contano poco, ormai i Gran Premi si decidono al computer. Tutte i team hanno la possibilità di provare, conoscono fino in fondo tutti i circuiti.
Vestappen sembra pronto per il successo in questa stagione? Potrebbe essere, ma corre ormai dall’inizio della stagione con tanta pressione. Alla Red Bull puntano tanto su di lui, lui sente questa cosa e fa fatica, spesso ha commesso diversi errori. Bisogna lasciargli tempo e dimostrerà tutto il suo valore, tutto il talento che ha sempre confermato di avere.
Quali potrebbero essere le varianti che potrebbero decidere questo Gran Premio? Proprio la prima e la seconda curva e magari la pioggia che spesso non manca da queste parti.
Quali sono le caratteristiche tecniche del Red Bull Ring? Posso dire intanto che non mi piace per niente, ho corso nel vecchio e nel nuovo circuito. Quello nuovo è’ brutto, sembra una pista da go kart, l’hanno rifatto proprio male!
(Franco Vittadini)