La pioggia, improvvisa protagonista, ha regalato una splendida vittoria a Lewis Hamilton nel Gran Premio di Germania 2018! Quando infatti tutto era fatta per il trionfo di Vettel sulla pista di casa Hockenheim ecco il colpo di scena, l’ennesimo in questo mondiale di Formula 1. Il colpaccio dell’inglese costretto a partire dalla 14^ posizione in griglia di partenza per un problema registrato alla sua Mercedes nelle qualifiche, è stato totale. Per Hamilton il bottino della giornata di ieri è stato di successo di gara, prima posizione ripresa in testa alla classifica del mondiale piloti (ora vanta 188 punti e è 17 da Vettel) e sorpasso della sua Mercedes sulla Ferrari pure nella classifica costruttori della F1 (8 punti tra le due case). Neppure l’inchiesta dei commissari della Fia alla bandiera a scacchi su una irregolarità dello stesso Hamilton nella corsa dei box, poi archiviata, ha adombrato la festa in casa della casa anglo tedesca. Ma andiamo con ordine e vediamo che è successo ieri nella Gp di Germania 2018 sulla pista dell’Hockenheim.



LA GARA

Il Gran Premio di Germania era partito come meglio non sarebbe stato possibile per Sebastian Vettel, partito ieri pomeriggio dalla prima posizione in griglia di partenza. Il tedesco al via era stato capace di mantenere la prima posizione in partenza e di scavare rapidamente il solco con Bottas e Raikkonen alle sue spalle. Hamilton aveva a sua volta iniziato a rimontare dal 14° posto delle qualifiche, ma non aveva potuto fare altro che portarsi in una quarta posizione che sembrava effettivamente il massimo ottenibile, considerata la posizione di partenza. La corsa pareva segnata fino a che non è intervenuto a pochi giri alla bandiera a scacco il meteo. Già al 45° giro ha cominciato a piovere, con ovvi riflessi sulla corsa. A rendere sempre più complicato decifrare quello che stava accadendo è stato proprio il concentrarsi dell‘acquazzone in un solo punto della pista. Tra i primi a prendersi un azzurro ecco  Verstappen, che ha deciso di montare le gomme intermedie: ben presto la sua decisione ha dimostrato di non pagare, costringendo l’olandese a rientrare nuovamente ai box per montare le gomme ultrasoft, le stesse adottate invece in precedenza da Hamilton. Una decisione, quella del campione iridato che ha invece dato copiosi frutti, permettendogli di recuperare il distacco dai primi e di proporsi minacciosamente alle loro spalle.



L’INCIDENTE DI VETTEL

Ad agevolare la gara del britannico della Mercede poi  è stata proprio la decisione di Vettel di proseguire la sua corsa, confidando evidentemente in un rapido miglioramento del meteo. Al 52° giro, però, il tedesco non è riuscito a controllare la sua vettura, terminando sulle barriere, gettando nella disperazione il pubblico di casa e il box Ferrari A quel punto Hamilton si è ritrovato primo e dopo l’entrata della safety car si è potuto tranquillamente involarsi verso una vittoria che ha letteralmente terremotato la classifica, riportandolo in testa in una giornata che invece avrebbe potuto rivelarsi del tutto negativa sia per lui che per la Mercedes. Alle sue spalle Bottas ha resistito al serrate finale di Raikkonen, completando in tal modo una giornata incredibilmente favorevole per la scuderia tedesca.



LA CLASSIFICA PILOTI

1 Lewis Hamilton  MERCEDES 188

2 Sebastian Vettel  FERRARI 171

3 Kimi Räikkönen  FERRARI 131

4 Valtteri Bottas  MERCEDES 122

5 Daniel Ricciardo  RED BULL RACING TAG HEUER 106

6 Max Verstappen  RED BULL RACING TAG HEUER 105

7 Nico Hulkenberg  RENAULT 52

8 Fernando Alonso  MCLAREN RENAULT 40

9 Kevin Magnussen  HAAS FERRARI 39

10 Sergio Perez  FORCE INDIA MERCEDES 30

11 Esteban Ocon  FORCE INDIA MERCEDES 29

12 Carlos Sainz  RENAULT 28

13 Romain Grosjean  HAAS FERRARI 20

14 Pierre Gasly  SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 18

15 Charles Leclerc  SAUBER FERRARI 13

16 Stoffel Vandoorne  MCLAREN RENAULT 8

17 Marcus Ericsson  SAUBER FERRARI 5

18 Lance Stroll  WILLIAMS MERCEDES 4

19 Brendon Hartley  SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 2

20 Sergey Sirotkin  WILLIAMS MERCEDES 0

LA CLASSFICA COSTRUTTORI

1 MERCEDES 310

2 FERRARI 302

3 RED BULL RACING TAG HEUER 211

4 RENAULT 80

5 FORCE INDIA MERCEDES 59

6 HAAS FERRARI 59

7 MCLAREN RENAULT 48

8 SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 20

9 SAUBER FERRARI 18

10 WILLIAMS MERCEDES 4