Sebastian Vettel ha sferrato un colpo da ko a Lewis Hamilton e alla Mercedes nel GP di Gran Bretagna 2018. Una Ferrari corsara approfitta della Safety Car al giro 33 per cambiare set di gomme e preparare un finale all’attacco. «Tatatatata, yeah. Grazie ragazzi, qui a casa loro…. ahahahha grazie, grazie mille» il team radio del pilota della Ferrari che sintetizza l’importanza della vittoria a Silverstone, dove faticava dal 2011. Dopo la festa sul podio il tedesco ha analizzato la grande prova di forza della Ferrari: «Ovviamente la Safety Car ha reso tutto più frizzante, è stata una bella battaglia con Valtteri e credo d’averlo sorpreso. Non ero sicuro di poter chiudere la curva ma ha funzionato. Un grande ringraziamento va al team, che mi ha sostenuto, a tutti i ragazzi che stanno sullo sfondo». In un momento cruciale della stagione la Rossa sta dando segnali importanti. «Penso che i nuovi pezzi che abbiamo portato abbiano funzionato, sono molto buoni; per tutto il week end la macchina è stata competitiva, veloce in qualifica e solo un po’ più lenta, in gara è stata grande».

“BOTTAS? L’HO SORPRESO. HO SPINTO COME UN PAZZO”

Poteva accontentarsi del secondo posto, con Lewis Hamilton terzo, invece Sebastian Vettel ha cercato il sorpasso su Valtteri Bottas e ottenuto così una straordinaria vittoria a Silverstone. «L’importante è che questa Ferrari possa vincere, qui e anche sulle altre piste: penso abbiamo una macchina che funziona quasi ovunque, ma è importante anche lavorare di più perché sappiamo che alcune cose sono ancora deboli sulla macchina. Oggi avevamo un passo identico alla Mercedes ed è un gran risultato aver interrotto la loro “magia” a Silverstone». La magia l’ha fatta lui a bordo della sua Ferrari con un super sorpasso sul secondo pilota della Mercedes. «È stato al limite – ammette Vettel – Difficile perché sono molto veloci in rettilineo e quando sei dietro diventa difficoltoso perché perdi un po’ di carico, ma con le gomme Soft è stato possibile passare e alla fine sono contento per la squadra e per tutti a Maranello. Anche per me. Ho spinto come un pazzo, non è stato semplice trovare un modo per passarlo ma credo di averlo sorpreso». Di sicuro è una vittoria importante per il Mondiale