Questo weekend la Formula 1 torna protagonista e lo fa con la prova del Gran Premio di Singapore 2018, gara che Sebastian Vettel dovrà necessariamente vincere per non perdere contatto con Lewis Hamilton, sempre leader della classifica piloti della F1. La pista di Marina Bay però sarà lo scenario di una rottura in casa Ferrari: negli ultimi giorni è arrivata la conferma che Kimi Raikkonen lascerà la scuderia del Cavallino a fine stagione, lasciando il volante libero per Charles Leclerc. La vicenda di certo non ha rasserenato l’umore in casa Ferrari, che è però chiamata a una gara da protagonista domenica. Per presentare il Gran Premio di Singapore abbiamo sentito l’ex pilota di Formula 1 Pierluigi Martini: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Come vede questo Gran Premio di Singapore? Credo che Hamilton possa correre nella condizione ideale, rilassato, tranquillo per disputare la gara ideale per lui.
Come giudica il primato di Hamilton e Mercedes pur con una monoposto non più dominante? Hamilton intanto sta facendo la differenza. Poi il connubio tra il pilota inglese e la monoposto tedesca sta mantenendo uno standard sempre ad alto livello, approfittando anche degli errori che Vettel ha fatto in questa stagione.
Come potrebbe condurre la gara Hamilton? Al solito modo, non cambia mai niente che si corra sull’asciutto o sul bagnato. Hamilton corre sempre con tanta freddezza. Sa confermare ogni volta il suo grande talento.
La Ferrari è cresciuta molto sui circuiti veloci: andrà forte anche su un tortuoso cittadino? Direi di sì non cambia niente, non cambierà niente per la macchina di Maranello.
Per Vettel sarà una gara senza appello sulla via del titolo? Vettel ha proprio commesso tanti errori quest’anno. Dovrà cercare di non sbagliare più nei Gran Premi che restano da qui alla fine dell’anno. C’è troppa pressione su di lui, sulla Ferrari per vincere il titolo mondiale e così il pilota tedesco non riesce sempre a essere preciso, lineare nella sua azione.
Il rapporto tra la Ferrari e Raikkonen è davvero diventato un problema? Il rapporto tra la Ferrari e Raikkonen in effetti sta diventando un problema. Anche prima che arrivasse l’ufficialità, il pilota finlandese ha capito che non sarà confermato. Un pilota non può essere contento di una cosa del genere e tutto questo non è ideale nel connubio che lega la Ferrari a Raikkonen.
Lei lo avrebbe confermato? Sicuramente, del resto sarebbe stato meglio confermare Raikkonen, puntare ancora su di lui che conosce fino in fondo i meccanismi di un grande team come la Ferrari che puntare su Leclerc, che è ancora pilota giovane e non abituato a questa cosa. Si vuole farlo per mettere pressione a Vettel ma potrebbe essere anche controproducente e non so a cosa servirebbe perchè il valore tecnico della Mercedes non cambierà la prossima stagione.
Red Bull sempre forte a Singapore: cosa si attende dalle lattine? La Red Bull potrebbe essere l’outsider qui a Singapore rispetto alla Mercedes, alla Ferrari.
Quali sono le caratteristiche tecniche del circuito di Marina Bay? E’ un circuito cittadino, anche bello, con la sua caratteristica di svolgersi in notturna. Sinceramente non ci ho mai corso nella sua carriera, posso dire che mi piace in ogni caso.
Le gare su circuiti di questo genere fanno davvero bene alla Formula 1? Direi di sì perchè è bello che si sia aggiunto ai circuiti tradizionali come Monza, Silverstone quelli nuovi cittadini. E’ giusto che la Formula 1 abbia allargato i suoi orizzonti anche con la disputa di Gran Premi in circuiti di questo tipo.
(Franco Vittadini)