Dopo 18 anni due Ferrari partiranno oggi in prima fila a Monza, nel Gran Premio d’Italia. Tutto questo grazie a Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel che hanno stabilito i tempi migliori nelle qualifiche, con il finlandese in pole position con tempo record davanti al tedesco. Dietro di loro le due Mercedes di Lewis Hamilton e Valterri Bottas, con l’inglese che è naturalmente la principale minaccia alla superiorità della Ferrari. Al quinto posto Max Verstappen con la sua Red Bull, ma già lontanissimo dai primi quattro. Un buon viatico per una gara che la Rossa potrebbe far sua oggi, sperando magari che la pioggia non aiuti la Mercedes e Hamilton. Per presentare il Gran Premio d’Italia di Formula 1 abbiamo sentito l’ex pilota Stefano Modena. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
La Ferrari ottiene una pole storica col giro record di Raikkonen e prima fila tutta rossa dopo 18 anni, cosa ne pensa? Non sono sorpreso: era una cosa che poteva succedere, non c’è niente da meravigliarsi!
Come ha fatto la Ferrari a ribaltare la situazione tecnica? La Ferrari già all’inizio dell’anno era partita con grandi possibilità di far bene, poi durante la stagione ha avuto qualche alto e basso, ha commesso qualche piccolo errore ma si è mantenuta sempre a livello della Mercedes.
In particolare dove sono stati i progressi? Il telaio e il motore della Ferrari stanno andando bene, come si è visto anche su una pista come Monza che in genere negli ultimi anni non era particolarmente adatta alle caratteristiche tecniche della macchina di Maranello. La Ferrari va meglio di solito su circuiti più tortuosi, ideali anche per il suo telaio.
Cosa crede che possano fare i due ferraristi oggi? Credo che la Ferrari possa conquistare i primi due posti della gara.
Hamilton invece come potrà battere la rossa? Dovrà sperare nelle pioggia! Bottas invece non credo possa fare qualcosa d’importante. Comunque pure con la pioggia la Ferrari potrà far bene.
Gara decisiva per il Mondiale? No, il distacco è di 17 punti, Hamilton e Vettel sono vicini ancora, tutto si deciderà nelle ultime gare.
Verstappen potrebbe essere la sorpresa o la Red Bull è troppo lontana? Nelle prove il suo distacco da Raikkonen è stato troppo ampio, Verstappen non potrà puntare alla vittoria.
Pensa che Raikkonen debba essere confermato nella prossima stagione? Sì perché c’è armonia tra Vettel e Raikkonen alla Ferrari e con tutto il team di Maranello. C’è un clima ideale per fare le cose bene. Se venisse scelto un pilota giovane potrebbe anche rompere questa armonia, potrebbe essere controproducente per la Ferrari. Aspetterei quindi a cambiare Raikkonen: quando Ricciardo arrivò alla Red Bull al posto di Webber, la Red Bull vinceva con Vettel in continuazione poi l’ingaggio di Ricciardo ruppe un po’ quell’armonia che c’era nel team austriaco. (Franco Vittadini)