Grande Torino, oggi 4 maggio 2019 la commemorazione per il 70° anniversario della tragedia di Superga con vittime Valentino Mazzola e compagni. In programma la Commemorazione ufficiale con deposizione di corone e la benedizione di don Riccardo Robella alle sepolture dei caduti, poi alle 15.30 la Messa solenne al Duomo e alle ore 17.00 capitan Andrea Belotti leggerà i nomi sulla Lapide. Un giorno molto sentito per tutti i tifosi del club granata, con migliaia di sostenitori del Toro presenti a Superga per rendere omaggio ai campioni. Presenti il sindaco Appendino e l’assessore Finardi, con il presidente Urbano Cairo che ha ricordato a Sky Sport: «Sono veramente felice di essere qui, sono contento di vedere tutta questa gente a commemorare i nostri caduti. Il fatto che dopo 70 anni siamo ancora qui a commemorare i caduti di Superga, fa capire cosa significa: non tanto l’aspetto sportivo, erano dei ragazzi straordinari».
70 ANNI FA LA TRAGEDIA DI SUPERGA
Una giornata ricca di emozioni, un omaggio a campioni che hanno scritto la storia del club granata: i Sensunico hanno cantato live la loro canzone “Un giorno di pioggia” e sui social network club e calciatori avversari stanno ricordando con affetto gli Invincibili. Gigi Buffon, ex capitano della Juventus, ha citato Indro Montanelli: «Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto “in trasferta”». Queste le parole di Claudio Marchisio: «Anche per chi, come me, vede sempre la città in bianco e nero, il 4 maggio il cielo su Torino è di un incantevole granata. Onore al Grande Torino». Anche il River Plate, club gemellato con il Torino, ha scelto i social network: «70 anni fa da un grande dolore nasceva una fortissima amicizia, che oggi è presente come non mai. Torino e River. River e Torino».