Archiviata la pratica del girone di Champions, l’Inter di Benitez si rituffa nella preparazione in vista dell’impegno di campionato di domencia contro il Parma. E arriva una (quasi) certezza ul calciomercato dell’Inter: non si cerca più un allenatore. La vittoria contro il Twente ha rasserenato un ambiente parso fin troppo nervoso nei giorni precedenti ed anche il patron Moratti, dopo aver rilasciato parole di elogio per la squadra, ha confermato che Rafa Benitez è saldissimo sulla panchina nerazzurra: “Se il nostro allenatore è sereno?” – ha dichiarato il presidente – “Certo, ma penso lo fosse già. Lui non era in discussione prima di Inter-Twente, figuriamoci adesso. Andiamo avanti così, una partita dopo l’altra: è stato positivo aver superato il turno in Champions perché la cosa ci rende più tranquilli, ma bisogna proseguire, bisogna migliorare ancora”.
In realtà, nonostante le parole del patron nerazzurro, il destino di Rafa Benitez sembra essere alquanto incerto. Moratti e la società attenderanno l’esito del Mondiale per Club (vero obiettivo stagionale dei nerazzurri) per decidere il da farsi. Nei giorni scorsi ci sono stati diversi sondaggi con allenatori disponibili a prendere in consegna la squadra a metà stagione per traghettarla soltanto fino a giugno. E poi è notizia fresca la rottura tra Pep Guardiola e il Barcellona: il tecnico, da sempre sogno nel cassetto di Moratti, da giugno sarà sul mercato.
Ma l’Inter è molto attiva anche sul fronte calciatori: oltre all’ormai certo approdo di ranocchia a Milano, il sito svizzero Sport.ch parla addirittura di un Moratti disposto ad investire la bellezza di 70 milioni di euro, già a gennaio, per portare a Milano il trio Schweinsteiger, Fàbregas ed Inler. Se ci aggiungiamo le sirene giunte da Genova che parlano di un Cassano pronto a cedere alla corte degli uomini mercato dell’Inter e le dichirazioni dell’agente Fabio Parisi (“L’Inter farà di sicuro qualche operazione in entrata a gennaio – confessa a Parisi a 7 Gold – a centrocampo e in difesa, mentre in estate il club nerazzurro punterà ad un innesto importante in attacco. I nomi? Io direi uno tra Vucinic e Benzema”), i tifosi nerazzurri hanno di che gioire, attendendo un gennaio ricco di acquisti che li facciano tornare grandi.
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Siamo ormai in dirittura d’arrivo per il passaggio del giovane difensore ex Bari alla corte di Rafa Benitez. La posizione del Genoa, che settimana scorsa aveva rifiutato l’offerta nerazzurra del prestito di Santon e la cessione a titolo definitivo di Biabiany (più conguaglio economico) in cambio della propria metà di cartellino di Andrea Ranocchia, oggi sembra essere radicalmente diversa. Infatti, come rivela Sportmediaset, il presidente del Genoa Enrico Preziosi non sarebbe più così restio a cedere Ranocchia all’Inter nel mese di gennaio. Il forte difensore rossoblu, in comproprietà con i nerazzurri, potrebbe approdare agli ordini di Rafa Benitez già durante la sessione invernale del calciomercato, visto che il patron del Genoa per cedere l’altra metà del giocatore ha chiesto ai nerazzurri la metà di Mariga più un conguaglio economico. Una soluzione che potrebbe piacere all’Inter anche perchè i nerazzurri sarebbero sempre i coproprietari del cartellino del giovane centrocampista keniota che piace molto allo staff dirigenziale della società meneghina. Un’idea che interessa anche al tecnico Benitez che per il reparto difensivo troverebbe un giovane dalla grande personalità.
Le parole di Karl Heinz Rumenigge ("Per quanto mi riguarda rimarrà con noi ancora per moltissimi anni”), rilasciate qualche giorno fa alla stampa tedesca e riportate dal sito Repubblica.it, non sembrano convincere nè i tifosi del Bayern Monaco nè gli esperti di mercato, che vedono ormai imminente il passaggio del difensore tedesco alla società nerazzurra. Inoltre è noto che la volontà del 26enne giocatore sarebbe quella di sperimentarsi in un grande club fuori dalla Germania e non è quindi un caso che il rinnovo del contratto tardi ad arrivare. Il prezzo (15 milioni di euro) non sembra essere per Moratti un ostacolo insormontabile. Se Rumenigge dovesse rassegnarsi a cederlo a gennaio, le possibilità che Schweinsteiger approdi a Milano sono altissime.
Convincere il centrocampista spagnolo a lasciare l’Arsenal destinazione Milano sembra essere un’impresa davvero ardua, soprattutto tenendo presente che, citandodo il sito sportmediaset, il club di Laporta avrebbe già raggiunto (secondo la stampa catalana e inglese) un accordo verbale per le prossime cinque stagioni con Fabregas, centrocampista dell’Arsenal e della Nazionale spagnola, tra l’altro cresciuto nel vivaio blaugrana. Con Iniesta e Xavi, Guardiola avrebbe praticamente a disposizione il trio centrale delle "Furie Rosse". Per Fabregas, secondo il "Mundo Deportivo", ci sarebbero pronti circa 7 milioni all’anno fino al 2015. Ma l’Inter è alla finestra, ha sondato il terreno e valutato le possibilità di inserirsi nel match. Addirittura alcuni siti sportivi parlano di un’offerta, presentata da Moratti ai vertici del club inglese, di 50 milioni di euro. Voci, ma l’Inter su Fabregas, c’è davvero.
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Per il 26enne calciatore svizzero di origine turca, centrocampista dell’Udinese e della Nazionale svizzera, il discorso sembra molto lineare: la famiglia Pozzo è dispostissima a cedere già a gennaio il giocatore ed il prezzo (circa 10 milioni di euro più i giovani primavera Alibec e Nwankwo) è ritenuto onesto dall’Inter. Come riporta il sito sportmediaset, per la società nerazzurra prendere lo svzzero a quel prezzo (anche se inizialmente era stato offerto come contropartita tecnica Muntari, ma l’Udinese ha rifiutato) sarebbe comunque un buon affare: la collocazione tattica del giocatore è varia, in quanto Inler è molto duttile e sa giocare sia in un centrocampo a due (come fa in Nazionale), che in uno a tre (nell’Udinese). La trattativa sembra davvero alle battute finali.
Il sito di Tuttosport, citando autorevoli fonti milanesi, dà per imminente l’approdo del fantasista alla corte di Rafa Benitez. Imminente vuol dire subito dopo la riapertura del mercato invernale. Sempre secondo fonti vicine al club interista, un’intesa di massima sarebbe già stata raggiunta tra i dirigenti nerazzurri e lo stesso Cassano. Massimo Moratti sarebbe così doppiamente felice: innanzitutto perché finalmente avrebbe in organico un giocatore da sempre desiderato e secondo perché risolverebbe il problema della seconda punta che pare mancare all’Inter attuale. E tutta l’operazione, ingaggio a parte, sarebbe a costo zero.