Capello all’Inter è il tormentone di questi giorni prenatalizi. E ci sono novità: quando in estate si parlò di un possibile passaggio di Capello all’Inter, la Federcalcio Inglese reagì affrettandosi a rinnovare il contratto a Don Fabio, eliminando la clausola che prevedeva la possibilità di rescissione nelle due settimane immediatamente successive al Mondiale, al fine di porre definitivamente fine alle voci di mercato e blindare così il tecnico alla guida della nazionale inglese.



Ora però la situazione sembra essere radicalmente cambiata. Secondo quanto riportato dal quotidiano d’oltremanica “The Sun”, le voci del passaggio del tecnico all’Inter non sarebbero affatto un problema per la Federazione Inglese, ma una liberazione: Capello non è più molto gradito in Inghilterra, i risultati attesi non sono arrivati e la stampa locale non ama il tecnico nostrano. Dato che la Federcalcio Inglese non parrebbe intenzionata a mettersi di traverso (anche perchè una rescissione di contratto costerebbe 6 milioni di euro agli inglesi), a decidere il futuro di Capello saranno solo lo stesso tecnico di San Canzian d’Isonzo e il patron nerazzurro Massimo Moratti. Tra l’altro la Federcalcio Inglese ha già messo gli occhi sul sostituto di Don Fabio: quell’Harry Redknapp che così bene sta facendo al Tottenham.



Tutto quindi lascia presagire un matrimonio (tra Capello e l’Inter) che si farà. Proprio oggi Christian Recalcati, commentatore accreditato e vicino agli ambienti nerazzurri, ha rilasciato al sito fcinter1908 le seguenti dichiarazioni sulla vicenda capello: “l’ho sempre sostenuto, già da giugno, quando si parlava di chi avrebbe dovuto sostituire Mourinho. Carismatico, il “nostro” Mou, il portoghese formato Italia. Fabio Capello ha un curriculum di tutto rispetto, e lo si può tranquillamente considerare uno dei migliori allenatori al Mondo”.

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E poi via a snocciolarlo questo curriculum, fatto di vittorie ovunque abbia allenato (scudetti con Milan, Roma, Juve e Real Madrid e una bacheca assortita di Coppe varie). Ma Recalcati va oltre: "quella di Capello è una carriera nata nel 1991, una carriera che vanta ben 19 trofei. In qualsiasi panchina di club abbia messo piede ha vinto e Moratti questo lo sa e lo sapeva, tanto che a giugno più di un pensierino lo fece. Piace al patron e se alcuni tifosi lo ricordano come quello di "calciopoli", ricordo loro che di quella squadra un certo Ibra ci ha regalato importanti successi nazionali… e con lui potrebbe arrivare Baldini, la sua spalla, il suo braccio destro, che si presenta come la persona che è stata capace di rifondare la Roma e di riportarla al successo…"

 

Benitez quindi sente sempre di più il fiato sul collo dell’attuale ct inglese, soprattutto da quando si è saputo che Capello sarà presente ad Abu Dhabi per seguire la finale del Mondiale per Club. E mentre la posizione del tecnico spagnolo sembra sempre più a rischio, come dice il sito panorama.it, ecco quelle che potrebbero essere le decisioni dell’Inter in caso di divorzio con Benitez: Massimo Moratti vorrebbe iniziare un nuovo ciclo dalla stagione 2011-2012 con un allenatore vincente e blasonato, ma la pista Guardiola sembra difficile, soprattutto considerando la concorrenza del Chelsea, e quindi sembra più percorribile quella dell’ex allenatore di Real Madrid e Milan. Il progetto Capello-Inter comporterebbe però l’assunzione di un traghettatore che possa terminare la stagione in corso con i nerazzurri. Nelle ultime ore sono aumentate le quotazioni di Walter Zenga e Diego Simeone mentre sono in ribasso quelle di Luciano Spalletti e Leonardo.