Il mercato dell’Inter è diviso tra giovani scommesse e nomi altisonanti. Da una parte in via Durini vogliono proseguire sulla strada intrapresa quest’estate con Biabany e Coutinho, dall’altra sono consapevoli che per vincere ancora servono campioni affermati. Dopo Reis, un altro gioiellino 18enne è nelle mire dei nerazzurri: è Luc Castaignos, talentino del Feyenoord.
Ma Moratti sa che i tifosi non si scalderanno con acquisti in prospettiva. Vogliono la gallina subito e l’uovo passa in secondo piano. La gallinella dell’Inter secondo i tabloid inglesi potrebbe essere Wayne Rooney. Un’altra voce arriva da Oltremanica: il sudafricano Pienaar ne avrebbe abbastanza dell’Everton e vorrebbe venire in Italia. I nerazzurri drizzano le orecchie.
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CASTAIGNOS: È di oggi la notizia dell’imminente acquisto di Luc Castaignos, 18enne attaccante olandese nato in Francia che gioca nel Feyenoord, un giocatore che piace anche all’Arsenal di Wenger. In patria lo paragonano ad Henry, per la velocità e le spiccate doti tecniche. Nell’Eredivisie ha già segnato 5 gol. L’Inter conta di prenderlo già a gennaio, visto che il contratto del giocatore è in scadenza a giugno.
ROONEY: La bomba arriva dall’Inghilterra. Wayne Rooney avrebbe di recente rinnovato con il Manchester United solo per potersi liberare a fine stagione permettendo ai Red Devils di monetizzare la cessione, anche se a prezzi non esorbitanti (la clausola sarebbe di 35 milioni di euro). A chi? Non a un club concorrente della Premier, assicurano a Manchester. E allora ecco il piano dell’Inter, che valuta anche un altro campione della Premier League (Tevez): se a giugno Fabio Capello sarà sulla panchina nerazzurra, Moratti farebbe leva sul ct dell’Inghilterra per portare a Milano Rooney. Uno scenario che ha bisogno di molti incroci, ma in via Durini c’è chi ci crede davvero.
PIENAAR: Sempre dall’Inghilterra radiomercato riporta un’altra voce sui nerazzurri. Steven Pienaar starebbe per lasciare l’Everton. Già in passato il sudafricano era stato accostato all’Inter. Forse ora i tempi sono maturi, anche se c’è da battere la concorrenza del Tottenham.